Emblema - Mare senza isole (Audiofile 2009), pop rock distillato, come pagine strappate da un calendario

di: Giancarlo Passarella

Band iperproduttiva: negli ultimi 3 anni hanno pubblicato tre cd completi! Un caso davvero unico nell'asfittico panorama italiano, ma non sarebbe ora di fare un salto di qualita', cercando subito un buon produttore artistico?

Band iperproduttiva: negli ultimi 3 anni hanno pubblicato tre cd completi! Un caso davvero unico nell'asfittico panorama italiano, ma non sarebbe ora di fare un salto di qualita', cercando subito un buon produttore artistico?


Ho una discreta frequentazione (e quindi amicizia) con i 5 ragazzi romagnoli e quindi mi permetto di dare qualche consiglio da fratello maggiore: la loro e' una iperproduzione che deve portare a qualcosa entro breve, ma sbagliano gli Emblema a pensare (e sperare) che la discografia canonica (e seria) italiana prima o poi si interessera' a loro. Non mi gioco neanche un euro su un produttore che li contatta o su una casa discografica che li invita ad una audizione: sono troppo prese a salvare la poltrona dove sono seduti da anni ed a varare talent show e roba inutile del genere. Trovo simpatici gli Emblema e mi piace la loro organizzazione che (ripetiamolo!) in questi ultimi 3 anni non ha perso un colpo....Mare senza isole e' una buona autoproduzione ed ha momenti di medio/alto livello: la title track, la conclusiva A.A.A. e la languida Il Caos sono piccole hit che farebbe la felicita' di una produzione seriosa, ma come fare ad arrivare a Nek, Samuele Bersani o altro artista italiano, potenzialmente interessato a riproporre uno dei loro brani?

Magari proprio puntando sul brano che da il titolo a questo cd...
... come nuvole grandi e leggere
come facce riflesse che non sembrano vere
come un emozione intensa chiusa nel diario
come pagine strappate da un calendario
quando ci penso vedo l'immenso
quando ci penso non trovo il senso
distrazioni per sopravvivere
in un mondo senza regole
illusioni per sopravvivere
in un mare senza isole...

I 5 musicisti hanno matrici e gusti che affondano nel rock degli anni'70 (dai Led Zeppelin a Jimi Hendrix, arrivando ai piu' moderni Ramones, Green Day o Foo Fighters), ma come Emblema forgiano un pop rock assai fruibile ed in lingua italiana.

Questo terzo cd Mare senza Isole e' anche ben registrato tecnicamente e con un booklet di 8 pagine che discretamente comunica un loro messaggio lirico: domina un blu violaceo e la penombra, ma manca la zampata a livello musicale, segno indelebile di una autoproduzione che piu' di tanto non poteva raggiugere. Insomma gli Emblema hanno dato il massimo e quindi c'e' la necessita' dell'intervento di un signor arrangiatore o produttore artistico.
Una figura del genere sicuramente darebbe una limatura fine anche ad alcuni testi che scricchiolano un po', risultando non perfetti e con poca originalita' o scarsa simbiosi con la base musicale: un lavoro di aggiustamento che qualche vecchio volpone della discografia potrebbe svolgere anche in poco tempo. Per il resto agli Emblema non vanno che battute le mani ed a volte anche in modo caloroso.

Tracklist di Mare Senza Isole:
1. Mare senza isole
2. Quando ti mandano
3. Linea di non ritorno
4. Meglio per tutti
5. Il caos
6. Switch on overdrive
7. Caso clinico
8. Tiepidi rimorsi
9. A.A.A.

La loro attuale line-up e' la seguente:
Gianluca Angelini: basso
Massimo Baldini: chitarra
Calo Lastrucci: batteria
Stefano Massari: voce
Andrea Piemonti: chitarra

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