Andrea Sisti Vincitore con Marco Conidi del Premio Lunezia Menzione Speciale 2009

di: Laura Gorini

Il Premio Lunezia Menzione Speciale 2009 è stato assegnato quest’anno al brano L’amore che viene che il cantautore romano Andrea Sisti ha scritto con Marco Conidi e inserito nel suo nuovo album L’amore che viene...

"Il Premio Lunezia Menzione Speciale 2009" è stato assegnato quest’anno al brano “L’amore che viene” che il cantautore romano Andrea Sisti ha scritto con Marco Conidi e inserito nel suo nuovo album “L’amore che viene” (pubblicato il 19 giugno scorso da Aliante Dischi e distribuito da Egea Music).

Andrea Sisti e Marco Conidi ritireranno il 26 luglio ad Aulla (MS) "il Premio Lunezia" - Conferimento al valore Musical-Letterario delle Canzoni Italiane durante la serata conclusiva della XIV edizione del "Premio Lunezia".

Questa l’analisi Musical-letteraria elaborata per l’assegnazione del premio:

"Il brano "L’amore che viene" di Andrea Sisti e Marco Conidi merita una Menzione Speciale da parte del "Premio Lunezia 2009" per la capacità che ha di descrivere l’amore servendosi delle armi del pop, ma sviando l’ascoltatore con stratagemmi che dimostrano padronanza dell’arte musical-letteraria.

Il brano contiene al suo interno delle spie di diversi piani di lettura. Si va dal pop più estremo e iconografico per l’impostazione – soprattutto nelle intenzioni – o la tematica, fino alla metafora che denuda la ripetitività empatica, indispensabile per il riconoscimento di chi ascolta: una lacrima che scende e si confonde con la pioggia, come una canzone d’amore che si confonde tra milioni di altri canti disperati, tutti messi alle strette da un sentimento universale.

In questo modo, la canzone dissemina al suo interno sensazioni contrastanti, che vanno dalla malinconia dolce per un amore che è finito all’emozione più cupa e più nera, alla irruenza di un amore che viene «a sgridare settembre».

Descrive il tutto e il suo contrario: la dolcezza, la malinconia, la chiarezza da una parte; la forza distruttrice, l’irrimediabilità, la tagliente pericolosità di una lama dall’altra.

Tutto questo in una melodia coerentemente costruita con un doppio e antitetico movimento che crea un contrasto: da una parte note rapide, dall’altra un indugio sull’ultima parte del verso. Prima frenesia, all’inizio del verso; poi una sensazione di lentezza che riproduce lo straziante addio non voluto. Si prenda l’esempio del settenario che presta il titolo al pezzo: «È l’amore che viene». Il canto prevede delle note rapide fino all’ultimo termine, per poi allungare la nota al tempo forte della parola «viene», così da creare il contrasto sopracitato. Il tutto rappresenta un esempio di come saper usare l’arte musical-letteraria sappia far arrivare forti sensazioni in un intreccio di parole e musica".

La canzone “L’amore che viene” è inoltre stata scelta come tema principale di “Poder Paralelo”, la telenovela di punta, nonché la produzione televisiva più costosa mai realizzata in Brasile, del network brasiliano Rede Record.

“L’amore che viene” è il terzo album di inediti di Andrea Sisti.
Il disco, caratterizzato dalla fusione di stili musicali differenti e dal contributo di musicisti di diverse provenienze, spazia dalla bossa nova alla canzone d’autore, dal jazz orchestrale ai canti tradizionali.

Prodotto da Gianluca Di Furia, realizzato tra Roma, Rio de Janeiro, Milano e la Sardegna e arrangiato da Puccio Pucci, “L’amore che viene” vede la partecipazione della cantante brasiliana Paula Morelembaum e del trombettista Roy Paci (nei brani “L’amore che viene” e “Un bacio rubato”) e del pianista e compositore Giovanni Allevi (nel brano “Il canto delle nuvole”). Alla scrittura dei testi hanno collaborato il cantautore scozzese Donovan, Marco Conidi e Roberto Casini (coautore di alcuni brani di Vasco Rossi).

Queste le tracce presenti in “L’amore che viene”: “L’amore che viene”, “La Rua Madureira”, “Il canto delle nuvole”, “Rotativa”, “Samba e amore”, “Un bacio rubato”, “E via via”, “Lentamente muore”, “Sogu Maddaleninu”. La tracklist è impreziosita dalla presenza di due brani del grande poeta brasiliano Chico Buarque De Hollanda, “Rotativa” e “Samba e amore”, nell’adattamento in lingua italiana di Sergio Bardotti.

Fonte: Ufficio Stampa Parole e Dintorni

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