PFM su Fernanda Pivano: 'Era la nostra ragazza rock'

di: Antonio Ranalli

Era la nostra ragazza rock. Franz Di Cioccio, leader della Pfm, parla cosi' di Fernanda Pivano nel giorno della sua morte ricordando la sua collaborazione al disco Serendipity del 2001 per il quale scrisse un brano di cui canto' con la Pfm.

Era la nostra ragazza rock. Franz Di Cioccio, leader della Pfm, parla cosi' di Fernanda Pivano nel giorno della sua morte ricordando la sua collaborazione al disco Serendipity del 2001 per il quale scrisse un brano di cui canto' con la Pfm.

"Serendipity č l'arte di scoprire cič che non sapevi e conosci casualmente. Per questo disco la Pivano", racconta Di Cioccio, "ha scritto un brano bellissimo con molti slang di lingue diverse come a dire che il mondo le avrebbe usate tutte. La Nanda voleva abbracciare tutto il mondo. Dopo John Lennon era la persona che pių di tutti aveva nel cuore la pace. Di quel brano ha cantato con me nell'inciso per questo dico che era la nostra musa, la nostra ragazza rock. L'unica donna che ha cantato con la Pfm".

"La sua morte", continua Di Cioccio, "č una grande perdita per tutti. Non avremmo mai potuto sapere come era l'altra faccia del mondo se non ci fosse stata lei. La cosa pių bella che diceva e non potrō mai dimenticare era che uno č giovane tutte le volte che ha un progetto, un'idea, una voglia. E lei ne aveva
sempre. Era tanto che non la vedevo. Mi ricordo con emozione il concerto per lei a Venezia nel 2006. E questa sera al Festival Rocce Rosse Blues di Arbatas, in Sardegna, dedicheremo a lei il nostro concerto Pfm canta De Andrč in cui faremo un brano tratto dall'antologia di Spoon River".

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