Anima latina, l'album di Lucio Battisti: Sabato 29 Gennaio in FNAC a Firenze un libro ne parla!
di: Patty Busellini
Il libro di Renato Marengo e' Lucio Battisti: la vera storia dell'intervista esclusiva. Sabato (presentati da Giancarlo Passarella) ci sono anche Pietruccio Montalbetti (dei Dik Dik), Franco Simone ed il live di Bloom Fly e Silenzio e' Sexy. Il libro di Renato Marengo e' Lucio Battisti: la vera storia dell'intervista esclusiva. Sabato (presentati da Giancarlo Passarella) ci sono anche Pietruccio Montalbetti (dei Dik Dik), Franco Simone ed il live di Bloom Fly e Silenzio e' Sexy.
Anima Latina e' il nono album di Lucio Battisti, pubblicato nel Dicembre 1974 dalla Numero Uno: la registrazione (avvenuta ai Fono - Roma Sound Recordings) è successiva ad un viaggio in Sudamerica della coppia Mogol/Battisti e richiese circa sei mesi di tempo per essere completata: l'unica intervista concessa in quei giorni, fu proprio a Renato Marengo, allora giornalista del settimanale Ciao 2001. Il libro parte racconta tutto di quei 5 giorni in cui l'intervista si snocciolo'...
L'album rappresenta una rottura piuttosto marcata rispetto al passato ed è considerato da alcuni critici come il capolavoro battistiano degli anni Settanta: è probabilmente il suo disco più ambizioso, complesso e sfaccettato, un originale tentativo di fusione delle sonorità e dei ritmi latini con alcune delle modalità espressive tipiche del progressive (brani lunghi, dall'orchestrazione e strumentazione estremamente composita e stratificata; ampio uso di sintetizzatori).
LUCIO BATTISTI: LA VERA STORIA DELL’INTERVISTA ESCLUSIVA (Coniglio editore - pp. 174) di RENATO MARENGO
Sabato 29 Gennaio – ore 17,30 Introduce e coordina: Giancarlo Passarella, direttore di MUSICALNEWS.COM
Partecipano Pietruccio Montalbetti (Dik Dik) e Franco Simone
Omaggio live acustico dei Silenzio è Sexy e Bloom Fly
FNAC c/o Centro Commerciale I Gigli
Via S. Quirico 165 – Campi Bisenzio
Uscito alla fine del 1974, rimase primo in classifica per tredici settimane consecutive, anche se, a differenza di quanto accaduto con precedenti e successivi lavori, nessun brano specifico riuscì davvero a radicarsi nell'immaginario collettivo del grande pubblico.I testi di alcuni brani dell'album sono presi dal punto di vista di due bambini, un maschio e una femmina, che si scoprono a vicenda. Nel complesso i paesaggi rievocati rimandano a paesaggi urbani periferici dove convivono i segni del progresso con una natura agreste contaminata, della quale si cerca di estrarre l'essenza. Molti brani furono completamente riarrangiati dopo una prima versione ritenuta non soddisfacente: di alcune delle prime registrazioni si trova traccia nel disco, nelle brevi riprese di Gli uomini celesti e Due mondi. Frasi musicali di alcuni brani tornano in altri, alla stregua di un concept album o di una opera rock. In alcuni casi, ad esempio nel brano iniziale Abbracciala, abbracciali, abbracciati o in alcuni passaggi di Macchina del tempo, le parole sono volutamente difficili da ascoltare poiché la voce di Battisti è mixata molto bassa, oppure coperta da effetti sonori: nelle intenzioni dell'autore, l'espediente serviva per costringere l'ascoltatore a porre maggiore attenzione, a concentrarsi maggiormente sul testo e sulla sua interazione con la musica, diventando in un certo senso co-autore del brano.
Lucio Battisti: voce, chitarre, tastiere, piano
Claudio Maioli: tastiere, piano
Gneo Pompeo: tastiere, piano
Massimo Luca: chitarre
Bob Callero (Bob J. Wayne): basso
Gianni Dall'Aglio: batteria
Franco Lo Previte (Dodo Nileb): batteria, percussioni
Toni Esposito: percussioni
Karl Potter: percussioni
Claudio Maioli: percussioni
Pippo Colucci: tromba
Gigi Mucciolo: tromba
Gianni Bogliano: trombone
Claudio Pascoli: flauto, ance
Mario Lavezzi: voci
Alberto Radius: voci
Mara Cubeddu: voce in Due mondi
Articolo letto 5463 volte
|