Prosegue con successo SilaInFesta: dopo Almamegretta, ecco Angelo Branduardi, Beppe Barra ed Avion Travel.

di: Manuela Ippolito Giardi

Organizzata dall'Associazione AltroSud: siamo arrivati alla undicesima edizione e l'ingresso agli eventi e' rigorosamente gratuito. L’appuntamento di musica etnica che si svolge tra Lorica e Camigliatello.

Organizzata dall'Associazione AltroSud: siamo arrivati alla undicesima edizione e l'ingresso agli eventi e' rigorosamente gratuito. L’appuntamento di musica etnica che si svolge tra Lorica e Camigliatello.

Tra distese millenarie di pini e laghi d’alta quota, riparte la carovana di suoni e immagini di SilaInFesta, il festival promosso da oltre dieci dall’associazione Altrosud e caratterizzato da un’intrigante combinazione di registri musicali ed espressivi diversi: per l’undicesima edizione il festival parte da due speculari rivisitazioni della musica popolare per diramarsi in direzione della tradizione della grande canzone d’autore.

Si e' iniziato a Lorica il 24 agosto, alle ore 21 con gli Almamegretta, gruppo di punta della scena musicale italiana, che coniugano magnificamente la tradizione partenopea con l’elettronica, in un succedersi vorticoso di ritmi e melodie, dal rock al trip hop, dal soul al funk, al tempo ipnotizzante del dub. Il concerto e' stato aperto da una breve esibizione dei Limite Massimo, una delle più interessanti tra le band emergenti della Calabria e recenti vincitori del Premio Kataweb.

Il 27 agosto a Lorica sarà di scena Angelo Branduardi: in trent’anni di carriera, ha trapiantato nella canzone italiana, la predilezione per il fiabesco, attingendo al repertorio europeo delle leggende popolari, mirabilmente fuse con melodie acustiche eseguite con strumenti antichi dai suoni struggenti.

Il 28 agosto il festival si sposta su Camigliatello con il grande interprete della tradizione partenopea Beppe Barra (qui in foto) che, tra tammurriate e opere buffe, favole di Basile e filastrocche popolari, traccia nel suo concerto un arazzo iridescente e complesso, una tessitura di fili melodici ed emotivi che sanno parlare del presente e della memoria con grande naturalezza, nel vivo di una materia sonora palpitante.

Il festival chiude il 1 settembre a Camigliatello con gli Avion Travel che riproporranno la loro intrigante miscela di suoni d’autore, magistralmente combinati con assonanze e rimandi alla tradizione della canzone d’autore, con particolare riferimento al loro ultimo cd, in cui si sono misurati con le canzoni, le atmosfere e la densità della musica di Paolo Conte.

Come ogni anno, SilaInFesta proporrà un ricco cartellone di iniziative collegate come escursioni paesaggistico-ambientali, itinerari storico-artistici e percorsi artigianali in collaborazione con Altipiani. Il festival silano, che si è guadagnato negli anni un suo particolarissimo seguito, è reso possibile da un’azione sinergica degli enti locali (Provincia di Cosenza, Assessorato al turismo della Regione Calabria, il Parco Nazionale della Sila, la Comunità Montana “Silana” e i comuni dell’area nonché un privato come ENEL) determinati a garantire, attraverso l’offerta culturale, un valore aggiunto a un territorio, come quello silano, dotato di straordinarie risorse paesaggistico-ambientali.

Inizio concerti ore 21.
Info: Altrosud tel 0984 578154

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