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Notizie
Pubblicato il 01/04/2004 alle 10:36:01
Il Punk in Cina e Elio e Le Storie Tese: nuovi libri per la Castelvecchi
di Antonio Ranalli
Tornano in libreria le novità della Castelvecchi editore. In arrivo un interessante volume sul "Punk in Cina", ma anche su "Al Quaeda" e sulle "Droghe legali". Inoltre un libro incentrato su Elio e Le Storie Tese.

Consueto appuntamento con i libri. Questa volta ci concentriamo sulle uscite della Castelvecchi, gloriosa casa editrice romana che ritorna in pista con una serie di interessantissimi titoli, musicali e non. Cominciamo con "Al Qaeda - Storia, organizzazione, uomini, mezzi" di Alberto Castelvecchi. Il libro tratta la nascita dell'organizzazione terroristica, che risale Al Qaeda risale come è noto ai tempi della resistenza anti-sovietica in Afghanistan. Ma l'aspetto più saliente della formazione è quello che essa ha assunto negli anni Novanta: non un unico organigramma, ma una serie di moduli e di sub-organizzazioni interconnesse ma formalmente indipendenti. Una struttura "light", sfuggente, flessibile e mutevole, che qualcuno ha paragonato ai terribili virus mutanti di Ebola, dell'Aids e della Sars. Ma anche dietro questo terrorismo-rete si muovono menti raffinate e abili pianificatori strategici, finanzieri spregiudicati e spezzoni devianti di un criminoso progetto politico... Chi c'è dietro Bin Laden?

Alberto Castelvecchi (1962) è filologo e linguista per formazione. Dopo alcuni anni di ricerca scientifica, si è dedicato all¹editoria fondando la Castelvecchi.

In "De erotographia - Corpo e consumo: attraverso la comunicazione, l'immagine, l'arte, la fotografia e la pubblicità" di Daniela Ranieri, si tratta di un altro argomento di attualità.
Perché nessuno si meraviglia più delle evidenti allusioni porno di "Io e il mio Magnum" o della segretaria che frusta il capoufficio nella reclame di Stefanel? Attraverso la comunicazione di massa e la pubblicità l'erotismo e il feticismo del corpo si espandono a dismisura: modificazioni permanenti, cosmesi, moda hanno ormai i connotati di una sfida erotica sempre più provocatoria e intrigante, estrema ma ambigua. Il porno-sado-chic è ormai una grammatica universalmente accettata. Il libro si muove a partire da una domanda inquietante: liberazione sessuale o astuzie del marketing?

Daniela Ranieri è nata a Roma nel 1977. Laureata in Scienze della Comunicazione all'Università "La Sapienza", dal 2002 collabora con la cattedra di Antropologia Culturale. Ha interessi nell'ambito della ricerca teorica e della videoarte digitale, in particolare riguardo la sfera del corpo e della scrittura, dell'occhio e della etnografia surrealista.

In "Droghe legali - Sniffa, e dimmi se sa di salvia!" di Anna Petroni si affronta il tema della droghe legali. Che cosa sono le droghe legali? Quali sono i trend di consumo? E quale la fisionomia dei drugs addicted di oggi? Se l'accesso ad alcuni tipi di sostanze psicotrope è facilitato dalla presenza di specifici negozi, i cosiddetti Smart Shop, o dal semplice ricorso ai medicinali venduti in farmacia, è evidente che qualcosa si sta modificando, sia nell'atteggiamento individuale, sia nella percezione sociale degli stati di alterazione. Ma, visti i tempi che corrono, come riallacciare simili discorsi nel dibattito attuale per la ridefinizione delle leggi sulle droghe, leggere e pesanti? Questo libro rappresenta un utile vademecum per orientarsi nel panorama in trasformazione dei nuovi consumi di sostanze stupefacenti.

Anna Petroni si è laureata in Scienze della Comunicazione con una tesi sul reportage di guerra, ha coordinato la rivista "Filmaker¹s" e attualmente collabora con diverse testate giornalistiche (tra cui "La Repubblica"), occupandosi di culture giovanili e controculture digitali.

"Comunismo magico - Leggende, miti e visioni ultraterrene del socialismo reale" di Francesco Dimitri. Lenin non è morto: si limita a dormire. Attende nel suo mausoleo quadridimensionale che qualcuno riesca a riportarlo in vita. Mentre telepati e ufologi popolavano le terre russe, Mao Tse-tung difendeva con ardore l¹antica sapienza della medicina tradizionale cinese. E se Kim Il-Sung è un presidente immortale, Fidel Castro non è forse l'ultima incarnazione di Obatalà, dio della giustizia nella Santeria cubana? Destreggiandosi tra sandinisti teosofi e rivoluzionari massoni, teorizzatori dell'immortalità e moderni alchimisti, il Comunismo ha sempre intrecciato legami profondi con il mondo della magia, bizzarra sfera di esistenza al confine tra realtà, politica e immaginario. Una storia che nessuno ha mai raccontato per intero, ricca di misteri ed eventi inquietanti.

Francesco Dimitri è nato a Manduria nel 1981 e vive a Roma dal 1999. Studia Scienze della Comunicazione all¹Università "La Sapienza". Collabora con l'Osservatorio Corpo e Società. Si occupa di magia, ufologia, tematiche antropologiche e cultura pop. Ha collaborato al libro Dies Iraq (Castelvecchi 2003) ed è sceneggiatore del Colossaeum Comics Group.

"A guardia di una fede - Gli Ultras della Roma siamo noi" di Vincenzo Patanè. Qual è la vera partita che si gioca la domenica allo stadio? Dobbiamo distogliere per un momento l'attenzione dal campo e guardare più in su, sugli spalti. Ma chi sa orientarsi davvero nel tifo organizzato, tra gli striscioni, i cori e le coreografie? Un romanista racconta dall¹interno i protagonisti e i retroscena di una delle curve più attive (e cattive) del calcio italiano: la Curva Sud. Quello degli Ultrà è un mondo spesso demonizzato, ma pochi ne conoscono veramente la passione, le regole, le strategie messe a punto durante tutta la settimana. Il tutto documentato con interviste e testimonianze ufficiali dei direttivi delle tifoserie riconosciute.
Vincenzo Patanè (Nettuno, 1975) è laureato in Sociologia. Nel 2002 ha pubblicato Sangue e Oro (Arcana).

"L'importanza di chiamarsi Elio - Storia e Gloria del più provocatorio gruppo italiano" di Angelo Di Mambro.
Dagli inizi della carriera nei locali ignoti della Milano anni Ottanta, Elio e le storie tese giocano a mosca cieca con i luoghi comuni della scena musicale, sconsacrando miti e clichés. Dai tormentoni finiti sulla bocca di tutti ("la terra dei cachi", "mio cuggino") ai video che sfidano i dettami di Mtv, dal programma su Radio Deejay all'esibizione sul palco di Sanremo dipinti d'argento, gli Elii hanno costruito un modo originale di fare comunicazione e spettacolo. I bersagli di questa guerriglia fatta col sorriso sono la canzone d¹autore e la catena di montaggio per boy band, le rime "cuore-amore" e la scarsa qualità musicale degli artisti alla ribalta. Accanto alla biografia del gruppo, completa di schede di album e testi, il libro presenta un saggio su quella che è la vera forza originale di Elio e soci: il coraggio di creare e proporre un linguaggio nuovo, ritagliarsi uno spazio sui media senza farsi sfruttare, dettare mode invece che seguirle.
Angelo Di Mambro (Cassino, 1973), vive e lavora a Roma, dove collabora con il sito internet goalcity.it e con il canale satellitare RomaUno. Si interessa di sociologia della comunicazione.

"Il Punk in Cina - La rivolta giovanile e la metropoli dopo Tiananmen" (con CD musicale) di Serena Zuccheri. Cosa hanno fatto, scritto, sognato i giovani cinesi degli ultimi dieci anni? La Cina "ufficiale" è ormai alla portata di tutti, ma pochi conoscono la Cina sotterranea, metropolitana e underground, che da circa vent'anni cresce inesorabile urlando che Mao è stato il primo punk al mondo (sic!). Attraverso un percorso fatto di immagini, suoni e versi della contestazione, assolutamente inediti in tutto l'Occidente e in molti casi clandestini, questo libro getta luce per la prima volta sui nipotini orientali dei Sex Pistols e dei Ramones: con poesie e canzoni (con testo cinese a fronte) e addirittura con un Cd di track musicali inedite. Mai la Cina ci era sembrata così "acida e vicina".
Serena Zuccheri (Frosinone, 1978), laureata in Lingue e civiltà orientali all¹Università "La Sapienza" di Roma, attualmente è impegnata nello studio dei fenomeni underground cinesi dopo un lungo soggiorno a Pechino presso la Beijing Language and Cultural University.

"Il manuale del carnivoro - Perché non dovete sentirvi in colpa se mangiate animali" di Carla Pagani.
Perché dovremmo sentirci in colpa se mangiamo animali? Il manuale del carnivoro dimostra che la carne, se assunta nelle giuste quantità e all'interno di una dieta varia ed equilibrata, fa benissimo. Con grande garbo, ma anche con fermezza, vengono smontate una per una le argomentazioni del movimento vegetariano. Quindi: 1. La carne è digeribilissima e il nostro organismo è perfettamente in grado di assimilarla senza intossicarsi. 2. Le religioni tradizionali, soprattutto quelle orientali, autorizzano tranquillamente il consumo di carne 3. Gli animali da utilità sono sempre esistiti e, soprattutto, non sta scritto da nessuna parte che la nostra alimentazione si debba fondare sul senso di colpa. Carla Pagani (Alatri, 1979), si è laureata in Scienze della comunicazione nel 2002. Attualmente collabora con il gruppo di ricerca della Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università "La Sapienza", coordinato da Alberto Abruzzese e da Valeria Giordano. Scrive per il settimanale della Cgil "Rassegna sindacale" e per "2087-Rls", rivista sulla sicurezza sul lavoro.

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