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Recensioni
Pubblicato il 11/06/2011 alle 10:48:27
Dome la Muerte - Poems for Renegades (JapanApart Records 2011) intimate country&blues rock dal guru del proto punk
di Giancarlo Passarella
Dai Clash a Bob Dylan. Un viaggio profondo, circadiano e completo da parte dell'anima della nostra esistenza rock: chitarra ed armonica come base ritmica, il suo vocione che scava dentro, ragazze nude in copertina, stile hippies power!

Dai Clash a Bob Dylan. Un viaggio profondo, circadiano e completo da parte dell'anima della nostra esistenza rock: chitarra ed armonica come base ritmica, il suo vocione che scava dentro, ragazze nude in copertina, stile hippies power!

Noi bambini cattivi, siamo felici di poter ascoltare il primo disco solista della trentennale carriera di Dome La Muerte, artista che ha toccato con mano come vivere rock'n'roll, come dico spesso quando lo presento: dai CCM Cheetah Chrome Motherfucker e dai Not Moving...

Nella sua gioventu' (oltre che farsi produrre un disco da Jello Biafra dei Dead Kennedys) ha anche avuto l'opportunita' di aprire un concerto dei Clash.... signori! Stiamo percio' parlando della storia del rock e di quello che si legge sulle varie enciclopedie specializzate!

Francesco Pelosi ha realizzato un reportage fotografico che potrebbe realmente venire dal 1969, magari proprio da un festival live... magari Re Nudo, piuttosto che Woodstock: l'alternanza tra il bianco&nero ed il colore (pero' assai tenue, quasi pastello!), rende ancora piu' dinamica il booklet, scrigno che porta i testi di queste 14 canzoni, strutturate come puro divertimento intimo, in un inglese buono e fruibile, limpido e sincero... sinonimi anche questi di nudita'!

Conosco assai bene Domenico Petrosino (in arte Dome La Muerte) e gli ho sempre detto (anche pubblicamente) che invidio la sua coerenza di vita: rocker sino in fondo, rocker nell'affrontare le battaglie di tutti i giorni che ovviamente passano anche dalle bollette da pagare. Poiche' e' notorio che non sia ricco di famiglia e che ancora non ha vinto a nessuna lotteria milionaria, Dome vive ogni giorno la vita con lo spirito della sua coerenza, rendendo conto solo all'intima cerchia di amici, con in primis la moglie Cristina Rovini...

FRATELLI E SORELLE SIETE PRONTI PER IL ROCK'N'ROLL? FATEMI SENTIRE UN PO' DI RIVOLUZIONE LAGGIU' IN FONDO!!! IO SONO MAMA CRI E SONO QUI PER PRESENTARE LA BAND DI R'N'R PIU' CIALTRONA DELLA PENISOLA ... ALLA BATTERIA IL BISONTE DELLA STRADA, L'UOMO CHE NON DORME MAI, IL VECCHIO COLONNELLO EMI THE DIGGER … AL BASSO LA PRINCIPESSA DEI GHIACCI, LA TIGRE SIBERIANA BONNIE VON VODKA … ALLA SECONDA CHITARRA IL RAGAZZO CHE VOLEVA VENIRE DA MENPHIS INVECE VIENE DA PISA MISTER BASETTA... ALLA CHITARRA E ALLA VOCE L'UOMO CHE DEL ROCK'N'ROLL NE HA FATTO UNA RELIGIONE IL REVERENDO DOME LA MUERTE … LADIES AND GENTLEMEN, MADAMES ET MONSIEURS, SIGNORE E SIGNORI DAL VIVO DOME LA MUERTE AND THEEEE DIGGERS!!

In questo modo Cristina si presenta sul palco prima di ogni concerto del Dome, magari proprio in compagnia dei The Diggers, la formazione elettrica degli ultimi anni. Ora sono curiosissimo di scoprire come cambia questa introduzione, se e quando il Dome affrontera' da solista la sua nuova esperienza. La mia curiosita' spero venga appagata anche dalla domanda che gli faro' in fase d'intervista: infatti vorrei proprio sapere come mai mi ha parlato di questo Poems for Renegades come di un disco country, mentre io lo trovo dannatamente acid psycho, molto rock alla Rolling Stones (quelli di Aftermath) e decisamente blues. Mi ha anticipato che sarebeb stato un disco country, forse per l'uso dell'armonica? Ma questa mi porta (abbinata al suo vocione) a citare un solo nome come fonte d'ispirazione: Bob Dylan.... mentre il Dome fisicamente assomiglia sempre di piu' a Keith Richards ed Alice Cooper!

Track list di Dome la Muerte - Poems for Renegades
1) Renegade Theme
2) Talkin' Truck Stop Blues
3) Renegade Song
4) Billy
5) Renegade Cry
6) A poem for Alex
7) Renegade Train
8) Blue Stranger Dancer
9) Shine on me
10) Tonight it' s raining
11) They will fall
12) Where' ve all the poets gone
13) I just want to have something to do
14) Drops

Venerdi' 1 Luglio alla FNAC di Firenze presentero' Dome La Muerte: vi aspetto per scoprire assieme le bellezze (celate e non) di questo Poems for Renegades...

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