Musical NewsMusicalNews
  Cerca

MusicalNews: le notizie che gli altri non hanno! - real news by true fans for hot peopleCOLLABORA CON NOI
 Editoriale
La tutela del prodotto autoctono: la polemica su Mogol e le quote di musica italiana..
 

www.fanzine.net
 Interviste
•07/03 - Sage, Croazia e storia.
•05/03 - Wyatt Earp: pistole, alcool e rock'n'roll!!
•03/03 - Dalla Russia una gelida folata di Heavy Metal…
(altre »)
 
 Recensioni
•23/03 - Trespass Footprints in the Rock (Mighty Music) – Il ritorno della NWOBHM…
•22/03 - World Theater Masterpiece, sigle e anime secondo Jean Pierre Colella
•20/03 - Andrea Andrillo: Uomini, bestie ed eroi
(altre »)
 
 Comunicati
•22/03 - Tecla Insolia il 23 marzo a Gulp Music (Rai Gulp)
•22/03 - Fanoya, il secondo singolo è Torno giovedì
•20/03 - La cantautrice ternana Daria pubblica il nuovo singolo Prima di Partire, definita una ballad rock ....
(altre »)
 
 Rumours
•22/03 - Sucker, il nuovo singolo che segna il ritorno dei Jonas Brothers dopo 6 anni di silenzio
•20/03 - Sfera Ebbasta, ad aprile i genitori entrano gratis ai concerti
•19/03 - Morgan apre la rassegna A tu per tu con...al Teatro Golden di Roma
(altre »)
Notizie
Pubblicato il 22/07/2005 alle 17:42:27
Si muove bene negli States il disco di Zucchero
di Giancarlo Passarella
E' alla posizione 85 della classifica specializzata di Billboard: il cd e' anche disponibile in una catena di coffee shop come Coldplay, Norah Jones e Ray Charles.

E' alla posizione 85 della classifica specializzata di Billboard: il cd e' anche disponibile in una catena di coffee shop come Coldplay, Norah Jones e Ray Charles.



ZUCCHERO "ZU & CO" ENTRA NELLA CLASSIFICA DI VENDITA NEGLI STATI UNITI



Continua senza soste l'incredibile successo di Zucchero nel mondo! Dopo aver scalato le classifiche di tutta Europa, l'album "Zu & co" debutta questa settimana anche nella Top 200 di Billboard, direttamente al numero 85!!!

Un traguardo davvero eccezionale : è quasi impossibile per una pop-rock star , non anglofoba ,entrare in un mercato tradizionalmente molto difficile.

A maggior ragione per un italiano .Sono infatti passati parecchi anni dall'ultima volta che un artista pop rock proveniente dal nostro paese è riuscito a conseguire lo straordinario risultato di entrare nei primi 100 della più prestigiosa classifica mondiale!

L'impresa assume ancora maggiore importanza se si pensa che è stata compiuta dopo solo una settimana dalla pubblicazione dell'album, avvenuta infatti in Usa il 12 Luglio per l'etichetta Concorde Records, raggiungendo le 200.000 copie vendute.

"Zu & co", oltre ad essere distribuito nei "negozi tradizionali" è anche disponibile negli Stati Uniti nei coffee shop della catena Starbucks, un'operazione particolare che è stata realizzata con i più recenti album di artisti di enorme successo come ad esempio Coldplay, Norah Jones e Ray Charles.

A tale proposito Vi segnaliamo un articolo sull'argomento pubblicato in prima pagina dal Wall Street Journal Europe martedì 19 luglio, l'articolo si apre proprio con una parte dedicata a Zucchero e al suo progetto.

L'ingresso di Zu & co nella top 100 rappresenta indubbiamente una pietra miliare non solo nella carriera di Zucchero ma anche per la musica italiana!


Letta questa interessante review?
Ecco la versione tradotta dell'articolo pubblicato dal LA Times il giorno 18 Luglio 2005

CANTANTE INFURIA GLI STATI UNITI CON MOLTI BACK UP

Le stesse persone che fecero diventare l’ultimo album di Ray Charles il più grande album venduto della sua carriera con l’assistenza di un gruppo di superstar che hanno duettato con lui pubblicherà un nuovo album martedì con la partecipazione di Eric Clapton, B.B. King, Sheryl Crow, Sting e altre celebrità della musica pop che cantano con Zucchero.
“Zucchero” è il nome d’arte di Adelmo Fornaciari una star Europea del ventennio che non ha ancora guadagnato una significante fetta di mercato negli Stati Uniti.
Il veicolo che potrebbe aiutare a cambiare questa situazione è “ZUCCHERO & CO.” la più recente collaborazione tra Starbucks e Concord Records, i quali avevano trasformato l’album di Ray Charles postumo: “Genius Love Company” in un multiplatino vincitore di diversi Grammy.
“ZUCCHERO & CO.” esce negli U.S.A. – sia nei negozi specializzati che presso la catena Starbucks. Nonostante un basso numero di appuntamenti a cui Zucchero ha presenziato e nonostante la storica difficoltà che gli artisti internazionali hanno avuto nel conquistare il pubblico americano, “noi siamo molto eccitati circa la potenzialità di questo album”, dice Ken Lombard presidente di Starbucks, “i nostri clienti sono una grossa fetta del mercato discografico, loro sono alla costante ricerca di novità e continuano a dircelo. Loro amano essere esposti a nuova musica".
L’album consiste in duetti che Zucchero ha registrato attraverso gli anni molti dei quali inediti. Il più vecchio è una traccia del 1988 con il trombettista jazz Miles Davis, il più recente un brano del 2003 che lo accoppia con il cantante soul Solomon Burke.
Zucchero ha anche collaborato con la rock band latina Manà con i quali è stato recentemente in tour negli Stati Uniti (due anni fa), così come il cantante rai algerino Cheb Mami, il cantante inglese rock soul Paul Young e due connazionali di Zucchero: Luciano Pavarotti e Andrea Bocelli, quest’ultimo scoperto da Zucchero. Zucchero guidò l’album di debutto di Bocelli che gli diede la possibilità di fare il suo primo grande tour europeo.
Probabilmente il più grande brivido per Zucchero è la prima traccia “I lay Down” nella quale canta con John Lee Hooker due mesi prima che il veterano del blues morisse nel 2001.
“Era un sogno per me, era uno dei miei eroi” ha detto Zucchero dall’Italia la scorsa settimana “amo la musica americana, la musica nera… amo anche l’opera italiana e la romanza. Sono due parti di me, uno è il blues, e l’altra è la musica di Puccini e Verdi”. Invece di mettere insieme semplicemente i vari duetti registrati, Zucchero ha rivisitato le registrazioni originali riproducendo parte di queste al fine di migliorare il suono e la coesione stilistica. L’album è stato pubblicato lo scorso anno in Europa.

 Articolo letto 2817 volte


Pagina stampabile