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Interviste
Pubblicato il 18/08/2007 alle 07:51:42
Veronica Marchi intervistata in un attimo di pausa, dopo la recente vittoria al Giffoni Music Concept 2007
di Francesco Altobelli
Veronica Marchi, giovane cantautrice veronese, vince il Giffoni Music Concept 2007...Nell'intervista che segue, le emozioni ed i futuri progetti della giovane e determinata Veronica, in un attimo di pausa...

Veronica Marchi, giovane cantautrice veronese, si aggiudica un altro importante
riconoscimento con il primo posto al Giffoni Music Concept 2007 grazie al suo
brano Splendida coerenza. Il brano sarà incluso nel suo nuovo
lavoro discografico la cui uscita è prevista per Ottobre 2007. Nell'intervista
che segue, le emozioni ed i futuri progetti della giovane e determinata
Veronica, in un attimo di pausa...

Che atmosfera si respira al Giffoni Music Concept?

Si viene assaliti da un’atmosfera rilassata, al sud è sempre così…è proprio la terra, la gente, l’aria che si respira. Al Giffoni siamo stati tutti trattati benissimo, si capisce che ci si trova in un contesto grande…la sorpresa più forte è stato il pubblico: centinaia di ragazzini scalmanati che seguivano la serata con attenzione ed entusiasmo incredibile!

Come ci sente ad essere protagonisti di una manifestazione che ha battezzato artisti ora famosi, (Simone Cristicchi, Pier Cortese etc...)?

Una grande emozione, e una bella responsabilità…soprattutto perché questi artisti, dopo il Giffoni, hanno fatto un grosso salto discografico. Speriamo che porti fortuna anche a me, passare sotto questa buona stella capita poche volte nella vita ed io mi sento molto onorata!

A quanti anni hai scritto la tua prima canzone?

A nove anni…in un raptus, seduta al pianoforte, mentre rifiutavo per l’ennesima volta di studiare Bach. La canzone si chiamava Cosa c’è. Ancora cantarla mi emoziona…non la faccio mai dal vivo, ma ne conservo un ricordo magico, personale.

Cosa pensi della distribuzione digitale e delle nuove frontiere multimediali come myspace?

Ci sono aspetti della distribuzione digitale che trovo siano geniali e consoni ai tempi che corrono, essendo nel 2007 è giusto che ci siano nuove prospettive di comunicazione. Come ora è normale parlare con più persone contemporaneamente a distanza, non vedo perché non possa essere normale tra qualche anno ascoltare musica e acquistarla in internet. Quello che un po’ mi spaventa, in qualità di cultrice del cd e innamorata del booklet di un album o del formato vinile addirittura, è che sparisca la possibilità di uscire di casa con un sogno, entrare in un negozio, guardare se hai abbastanza moneta nel portafoglio, comprare…e una volta a casa togliere il cellophane dal cd e annusare il profumo di carta fresca di stampa…

Hai mai pensato di scrivere una canzone per un altro artista? Se si per quale artista vorresti scrivere?

Ho sempre sognato di diventare, un giorno, autrice oltre che cantautrice. Però il mio obiettivo non è quello di scrivere canzoni e poi darle agli interpreti…bensì quello di scegliere gli artisti e cucire loro addosso la canzone. Per ora non ho un artista in particolare per cui vorrei scrivere…la figura dell’interprete sta un po’ scomparendo, e mi dispiace. Penso che la prima vera qualità di un artista, e quindi anche di un cantautore, sia quella di sapere interpretare i brani di altri autori, cosa che molti songwriters dimenticano, purtroppo.

Cosa pensi del Festival di Sanremo?

Indubbiamente una grande vetrina. Non ho mai nascosto il mio sogno di parteciparvi. E’ un sogno che tutt’ora coltivo e che spero di realizzare. Ma a Sanremo vorrei andarci con un messaggio forte, vorrei passare da quel palco lasciando un segno, non per forza vincendo, anzi!!!

Quali sono i prossimi obiettivi di Veronica Marchi?

Entrare in studio tra un mese, registrare il mio secondo disco e uscire a fine ottobre. Mi affiderò alla preziosa collaborazione di Loris Ceroni, produttore attivo specialmente in Messico e che possiede un bellissimo studio a Riolo Terme (Ravenna – LeDune studio recording), la produzione artistica sarà ancora mia con il prezioso aiuto della band (Andrea Faccioli alle chitarre, Eric Cisbani alla batteria, Lucio Fasino al basso) e del mio produttore esecutivo Luigi Pecere, già produttore del mio primo album. Inoltre sta per uscire il secondo singolo estratto dall’album nuovo, che uscirà grazie alla recente vittoria al Giffoni, e che farà da vero apripista di un disco a cui io tengo in maniera molto particolare, e che non vedo l’ora veda la luce. Per adesso si può ascoltare e acquistare un assaggio del lavoro su Rossoalice.it, portale musicale dove si trova il primo singolo estratto dall’album Saldi di Primavera, e che presto sarà in vendita on line su tutti i portali musicali. Mi attende un anno di duro lavoro…e io sono più che pronta per affrontarlo!

Come hai passato le tue vacanze? Il viaggio ha mai ispirato una delle tue composizioni?

Le sto passando a Verona, davanti al pc, lavorando…! Ogni tanto mi prendo qualche giorno di riposo e mi eclisso da ogni genere di contatto multimediale. Fosse per me comunicherei ancora con carta e penna…alcuni amici mi chiamano nonna.
Ho viaggiato tanto, grazie alla musica, in questi 24 anni di vita. Gli spostamenti sono ispiranti…ma svuoto il sacco solo al ritorno, quando mi ritrovo a ricordare gli istanti vissuti, quando li analizzo e li riassaporo seduta nella mia stanza, con uno dei mie tanti quaderni aperto davanti a me…pronto per essere riempito.

Grazie Veronica alla prossima!

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