|
Notizie |
Pubblicato il 10/02/2011 alle 09:38:54 | |
L'attivita' recente della NML New Model Label recensita da YastaRadio, passando dal Ministro Brunetta ai Puntinespansione
Momento intenso e ricco di soddisfazioni per l'etichetta gestita da Govind Khurana: in collaborazione con U.d.U. Records e' uscito il cd Trentenni sofisticati, ma anche Stefano Amen.
Momento intenso e ricco di soddisfazioni per l'etichetta gestita da Govind Khurana: in collaborazione con U.d.U. Records e' uscito il cd Trentenni sofisticati, ma anche Stefano Amen.
L'articolo e' davvero esaustivo e completo: per farlo l'autore ha preso i titoli dei due recenti cd, creando cosi' curiosita'.
Ed ecco percio' un titolo come Stefano Amen - Berlino, New York, Citta' del Messico + PuntInEspansione - Trentenni sofisticati. Ne vogliamo leggere alcuni passaggi? Scrive Vanoli ...Nuove imminenti (ed interessanti) uscite sotto l’egida musicale della New Model Label di Govind Khurana. Proposte dissimili, dissonanti e alquanto eterogenee, non solo nell’ambito della già variegata etichetta ferrarese ma prodotti sui generis anche in riferimento a tutta l’area alternativa italiana... parole sagge che ben fotografano l'attivita' di Mister Khurana!
Continuiamo a scorrere l'articolo apparso oggi su YastaRadio... Uno è un cantautore torinese, Stefano Amen, l’altro un numeroso ensemble con domicilio a Bari, dal nome evocativo: PuntInEspansione. Cominciamo da questi ultimi, un variopinto gruppo giunto al traguardo del secondo disco, che presenta un album rassomigliante ad un caleidoscopio di stili e suggestioni, a partire dal titolo Trentenni sofisticati, piuttosto in controtendenza con l’opinione generale che considera la categoria come imberbe, immatura e “bambocciona”, per usare un termine caro al Brunetta Nazionale...
Ma Vanoli poi si dedica anche all'aspetto musicale della loro musica ...Le coordinate musicali ci rimandano al reggae e al folk specialmente, ma non mancano tocchi personali e riferimenti classici, specie ascoltando i testi, che dimostrano un talento nel saper cogliere aspetti minuziosi di vita. Niente slogan o messaggi buttati lì per provocare ma toni leggeri e profondi al tempo stesso. Echi di Africa Unite affiorano qua e là, soprattutto nel modo scanzonato di affrontare le questioni trattate. In ambito strettamente musicale le similitudini col gruppo di Bunna non mancano, dalle melodie trascinanti agli arrangiamenti spruzzati di Giamaica ma forse possono accomunarsi più ai contemporanei Rein, autori anch’essi di un percorso di primordine nel panorama folk reggae italiano...
Lasciati i pugliesi Puntinespansione, l'articolo su YastaRadio prosegue ..Diversissimo il background artistico – musicale del torinese Stefano Amen, che si muove in territori non lontani da quelli dei cantautori. ...O meglio, “neo- cantautori”, se vogliamo attingere a quella sempre più folta schiera di artisti nati dalla seconda metà degli anni ’90 in poi, quindi non legati necessariamente ai grandi come De Andrè, Guccini e affini ma piuttosto risalenti a quella tendenza molto in voga della “canzone rock d’autore”, dove la profondità dei testi non va a scapito della ricchezza musicale e della complessità degli arrangiamenti....
Ed ecco le riflessioni artistico e letterarie ...Già dal titolo “multietnico” (“Berlino, New York, Città del Messico”), si può intuire l’argomento d’interesse di Amen, rivolto alla totalità delle persone e in grado di abbracciare la sensibilità generale con la sua proposta, certo non di facilissima fruizione nell’immediato ma di indubbia efficacia stilistica. Roots, country ma anche blues, come citato in una bella composizione che chiude il lavoro (“Tequila Blues”, complementare all’apertura, l’ode “Tequila a New York”). I pezzi più a fuoco sembrano “Criminali” dal bell’incedere rock, la title track e la vivace “Crack”....
Pronti per i botti finali? Un percorso che segue da vicino quello di altri giovani cantautori come Dente, Brunori Sas o in modo meno diretto Graziano Romani, ma che si discosta di molto per gli arrangiamenti e per l’uso più naturale di concetti immediati e poco artificiosi. Pochi fronzoli e giri di parole, meno metafore ma immagini vivide e flusso di coscienza che inchioda l’ascoltatore e lo induce a riflettere. Un gran bel disco a cui auguriamo di poter emergere e giocarsi le sue carte...
Articolo letto 3392 volte
Notizie: ultimi articoli- Curci pubblica Filastrocche Per Sentirsi Grandi, libro di Reno Brandoni (musicista, scrittore e critico musicale) con ospite anche Paolo Fresu 22/03/2019
- Coez, il nuovo album E' sempre bello in uscita il 29 marzo 22/03/2019
- I gotta ramble on, sing my song: Mercoledi' 20 Marzo successo per Iacopo Meille al Liceo Classico Galileo di Firenze per la rassegna sui parolieri 21/03/2019
- Mario Lavezzi festeggia 50 anni di musica d'autore 20/03/2019
- Mark Sherman inaugura le masterclass della Cinevox Academy 20/03/2019
- Noa, il suo nuovo album prodotto da Quincy Jones 19/03/2019
- Laura Pausini e Biagio Antonacci insieme nel singolo In questa nostra casa nuova 19/03/2019
- Tra il metal dei Tygers of Pan Tang e Frank'n'Furter, strizzando l'occhio ai Led Zeppelin: lezione cantata di Iacopo Meille al Liceo Classico Galileo di Firenze .. 18/03/2019
- La scomparsa di Mario Marenco, idolo del nonsense movement e del rock demenziale degli anni'70 17/03/2019
- Cartoon Music Selection a Firenze Fantasy: ottimi piazzamenti per Super6an Cartoons Band e ANIMEniacs Corp tra Leonardo da Vinci, Nettuno, Ac/dc e 5 Cm al Secondo! 16/03/2019
- Proprio io che ti amo ti sto implorando, aiutami a distruggerti: emozionante l'incontro di Vincenzo Incenzo con gli studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze 14/03/2019
- Ghali torna con I Love You 14/03/2019
- Max Weinberg della E-Street Band a luglio in Italia 14/03/2019
- Federica Carta ospite Sabato 16 Marzo a Gulp Music (Rai Gulp) 14/03/2019
- Enrico Ruggeri, il nuovo album si intitola Alma 14/03/2019
|