Musicalnews.com: Svanì per sempre il sogno mio d'amore: Lucio Dalla presenta la sua Tosca agli studenti di Scienze della Comunicazione

Svanì per sempre il sogno mio d'amore: Lucio Dalla presenta la sua Tosca agli studenti di Scienze della Comunicazione

Lucio Dalla sale in cattedra per presentare agli studenti della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università "La Sapienza" di Roma la sua "Tosca - Amore disperato", rilettura in chiave moderna della celeberrima opera di Giacomo Puccini.

C'era una volta in Italia il bel canto. Oggi, invece, di cantanti "Made in Italy" non ce ne sono quasi più. Al loro posto ci sono tante cantanti straniere, coreane in particolare, dalle voci bellissime, ma dai volti impenetrabili. La musica lirica, che ha fatto conoscere l'Italia in tutto il mondo, ha visto in questi ultimi anni momenti di crisi nel nostro paese. Vuoi per una cattiva promozione e diffusione della stessa, vuoi per lo scarso (ma solo apparente) interesse del pubblico e dei giovani in particolare. Cosa fare allora per far conoscere al pubblico opere dai contenuti decisamente universali e attuali? Lucio Dalla ci prova con la sua versione della Tosca di Giacomo Puccini. Si proprio quella della celebre aria di Cavaradossi (ricordate "Svanì per sempre il sogno mio d'amore / l'ora è fuggita / e muio disperato"), ambientata a Roma (con le scene epiche a Castel Sant'Angelo) e il suo tragico finale. "Tosca - Amore disperato", questo il titolo del musical che andrà in scena dal 23 ottobre al Gran Teatro di Roma, si presenta come una rilettura pop della celebre opera pucciniana. Lucio Dalla, che si è sempre considerato un anticipatore negli stili musicali ("cosa", ha dichiarato, "che mi è anche costata cara in alcuni casi") prova a sperimentare su un terreno nuovo. Dopo la presentazione dello scorso venerdì alla stampa, l'artista ha deciso di parlare della sua opera in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico 2003 / 2004 della Facoltà di Scienze della Comunicazione all'Università "La Sapienza" di Roma. Stamane nell'aula magna del Rettoranto c'era il pubblico della grandi occasioni. Infatti, il preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione, Domenico De Masi ha studiato un programma di rilievo, che ha visto nella prima parte la prenza dell'ex Ministro all'istruzione Tullio De Mauro e di Lucio Dalla (le interviste e il resoconto video sono disponibili su RomaOne e sul portale della Facoltà). Nel pomeriggio, invece, ci sono stati gli interventi, tra gli altri, di Gino Castaldo, critico musicale del quotidiano "La Repubblica" e di Fausto Bertinotti, deputato di Rifondazione Comunista e, per usare la definizione di Gino Castaldo "vera rockstar della politica".
Ma veniamo all'incontro di Lucio Dalla con gli studenti, che non hanno mancato di fare domande al musicista. L'artista si è prima intrattenuto sull'importanza e il ruolo della comunicazione, e quindi è entrato più nel merito, spiegando come comunicare attraverso la musica. "Cerco di andare oltre l'unione di significato e significante", ha detto Lucio Dalla, che è anche docente all'Università di Urbino, "il senso si completa con la fruizione del destinatario, che ne fa uso e ne rafforza l'entità". Dalla parla poi della sua Tosca. "Quando mi proposero di scriverla", ha proseguito l'artista, "stavo lavorando sulla colonna sonora di un film americano, "Pain", la cui sceneggiatura mi aveva molto colpito. Un lavoro che già dal titolo fa capire la durezza di questa storia tipicamente americana. Tornando al musical l'idea è venuta anche dal fatto che, parlando con un gruppo di studenti, mi sono accorto che nessuno di loro conosceva la trama della "Tosca": evidentemente, se non la conoscevano, è anche perchè non è stata scritta pensando a loro, ma per un pubblico di oltre cento anni fa". A lavoro concluso l'artista sembra essere piuttosto soddisfatto. "Ho sempre detto che Puccini si sarebbe vergognato di una Tosca come l'ho fatta io", ironizza Dalla, "ma sicuramente si sarebbe divertito moltissimo. La mia Tosca è un'interpretazione fedele ed infedele allo stesso tempo. I personaggi non sono uguali a quelli del dramma di Puccini, ma rimangono emblematici di attegiamenti, caratteri, modi di essere. Tosca è una pasionaria, una donna innamorata che difende il suo diritto all'amore ed in questo è un personaggio estremamente contemporaneo". Un'opera pop, che vede anche un singolo per il lancio pubblicitario, intitolato "Amore Disperato", cantato dallo stesso Dalla con Mina. Un pezzo che, come ha detto Dalla "sarà incluso nel mio nuovo album, in uscita tra 10 giorni. Ci sarà anche un altro brano tratto dallo spettacolo, che si intitola "Per te". Ma quanto il lavoro sul musical ha inciso sulla composizione del nuovo album? "Indubbiamente", ha risposto Dalla, "in tutti i brani si sente l'influenza di "Tosca". E' inevitabile quando sei preso da un'opera di questa portata".