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Recensioni
Pubblicato il 15/10/2010 alle 12:06:37
Bloom Fly (autoproduzione 2010), farfalle rock, piene di sogni, amici e viaggi
di Giancarlo Passarella
Tra brani unplugged e ricordi di soggiorni giapponesi, il duo fiorentino (Sergio Carelli e Letizia Viliani) si libra tra soft pop rock ed atmosfere surreali, tra Sheryl Crow e Bjork: ogni tanto emergono gli U2 piu' intimi e Dixie Chicks.

Tra brani unplugged e ricordi di soggiorni giapponesi, il duo fiorentino (Sergio Carelli e Letizia Viliani) si libra tra soft pop rock ed atmosfere surreali, tra Sheryl Crow e Bjork: ogni tanto emergono gli U2 piu' intimi e Dixie Chicks.

Nonostante il package fatto in economia, questo cd di 5 pezzi e' assai interessante, anche perche' i Bloom Fly li ho visti dal vivo quest'estate per alcune volte, ho parlato con loro e ne ho testato la bonta' progettuale: non ci sono assiomi da comprendere e nemmeno dogmi incommensurabili con cui confrontarsi, perche' quello dei Bloom Fly e' un rock diretto, basati sui canoni americani, ma che di italiano possiede il sapore ed il colore di certe note.

Con Midnight girl (musica e parole di Sergio Carelli) siamo al puro unplugged, quello che su una spiaggia mette tutti d'accordo e ci fa cantare all'unisono, non solo le canzoni di Lucio Battisti, ma anche qualche evergreen americano: l'amore per Bono Vox emerge (forte e rispettoso dei grandi U2) nel secondo brano ed anche A friend, a life e' completamente uscita dalla mente si Sergio Carelli. How long will it take e' il brano che hanno portato ai festival di questa estate targati Demo, perche' sono stati Michael Pergolani e Renato Marengo a dare ai Bloom Fly qualche concreta occasione per farsi conoscere a livello nazionale.... Sergio e Letizia si sono presentati in duo (e quindi in acustico), sia perche' queste e' la loro dimensione piu' vera ed intima, ma anche perche' il resto della band non ha dimostrato di credere piu' di tanto all'occasione proposta e quindi... ha preferito rimanere a Firenze!

Il cd che ci hanno consegnato propone poi Odori Park (brano scritto integralmente da Letizia Viliani in merito al suo lungo soggiorno in Giappone tra il 2005 ed il 2006) e la vibrante Why do we have dreams, dove entrambi si sono cimentati nella scrittura e con risultati davvero interessanti, con una Sheryl Crow che da un momento all'altro ti aspetti faccia il controcanto!

Bloom Fly - Autoproduzione 2010
- Midnight girl 4:41
- A friend, a life 4.58
- How long will it take 3:59
- Odori Park 3:50
- Why do we have dreams 3:39

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