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Notizie
Pubblicato il 19/02/2011 alle 02:17:03
Raphael Gualazzi trionfa a Sanremo tra i giovani e ottiene anche il Premio della critica Mia Martini
di Pippo Augliera
Raphael Gualazzi conferma il pronostico e vince nella categoria giovane superando l' altra favorita Serena Abrami. I critici gli assegnano il Premio della critica Mia Martini e fa l’en plein conquistando anche il Premio della Sala Stampa Radio Tv.

Raphael Gualazzi conferma il pronostico e vince nella categoria giovane superando l' altra favorita Serena Abrami. I critici gli assegnano il Premio della critica Mia Martini e fa l’en plein conquistando anche il Premio della Sala Stampa Radio Tv.

Affermazione piena per questo straordinario talento che ha notevolmente impressionato con il suo brano “Follia d’amore” pieno di swing e accompagnato dal grande trombettista jazz Fabrizio Bosso. Un altro centro per Caterina Caselli Sugar che conferma il suo fiuto nello scoprire e lanciare talenti interessanti. La quarta serata ha visto sfilare i 12 big, valutati da un sistema di votazione mista, con la Giuria tecnica dell’Orchestra di Sanremo e il televoto da casa. Hanno avuto la possibilità di essere affiancati da ospiti e partners, scelti per l’occasione.

Così, Roberto Vecchioni ha invitato la PFM per una “Chiamami senza amore” arrangiata e suonata dal glorioso gruppo, mentre Luca Madonia con Franco Battiato hanno coinvolto Carmen Consoli per un trio appartenente alla ‘scuola’ catanese. Anna Tatangelo, ripescata, si è guadagnata l’ingresso in finale, grazie anche al contributo energico e grintoso di Loredana Errore che ha dimostrato, ancora una volta, di avere personalità.

Elegante e formale il duetto Nathalie con L’Aura, poteva risultare migliore il connubio La Crus con Nina Zilli, poco incisivo quello tra Giusy Ferreri in compagnia di Francesco Sarcina de Le Vibrazioni, grazioso l’intervento di Irene Fornaciari nell’affiancare l’outsider David Van De Sfroos. Gli attori Michele Placido e Neri Marcorè hanno affiancato rispettivamente Al Bano e la coppia Luca Barbarossa/Raquel Del Rosario con “Fino in fondo” che si avvia a diventare un tormentone, simpatici Lillo e Greg per Max Pezzali, uno dei due eliminati.

Tenera l’esibizione di Tricarico che ha portato sul palco un coro di quasi 40 bambini, purtroppo non è riuscito ad accedere alla finale ma la sua “Tre colori” ha una sua magia ed è ancora in corsa per il Premio della Critica Mia Martini. Francesco Renga è stato impegnato con le altre due ugole di Emma e del leader dei Modà in una gara a tre per il raggiungimento delle note più alte del pentagramma.

Lo spettacolo ha avuto come ospiti Monica Bellucci e Robert De Niro, invitati per potere fare pubblicità al loro nuovo film “Manuale d’amore 3”, in programmazione nei cinema a fine febbraio. La presenza dei Take That, riuniti nuovamente con la presenza di Robbie Williams, non ha rinverdito i fasti del loro successo ottenuto negli anni passati.

Bravissimi e divertenti Luca e Paolo con la loro parodia e satira politica, prendendo a prestito “Uno su mille” del repertorio di Gianni Morandi, e uno sketch sulle disavventure giudiziarie del nostro Premier. Belen si è esibita in un classico latino americano “Perfidia”. Nelle prossime ore sapremo il nome del vincitore di questa fortunata edizione baciata da ottimi ascolti dovuti ad un buon lavoro di squadra in cui il motto è quello di restare simpaticamente uniti.

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