|
Notizie |
Pubblicato il 25/09/2010 alle 00:08:42 | |
Nathalie con il repertorio di Mia Martini mette a fuoco il suo X Factor
Alle prime due puntate aveva colpito il pubblico con la sua vena rock e grintosa, ma la performance recente con un classico di Mia Martini Piccolo uomo ha convinto platea, giudici, pubblico sul fatto che Natalie possa avere il suo X Factor.
Alle prime due puntate aveva colpito il pubblico con la sua vena rock e grintosa, ma la performance recente con un classico di Mia Martini Piccolo uomo ha convinto platea, giudici, pubblico sul fatto che Natalie possa avere il suo X Factor.
Nathalie tra Renato Marengo e Michael Pergolani a Comiso nel 2009: in quella occasione vinse il Demo's Lady Award!
Le parole di elogio, forse troppo enfatiche, pronunciate da Elio su questa giovane artista, devono avere in qualche modo influenzato negativamente il suo debutto all’interno del talent, rischiando l’eliminazione attraverso il ballottaggio, pur avendo presentato una buona versione di America di Gianna Nannini. Come un cavallo di razza, è riuscita ad affrontare questa difficoltà ed attuare una rimonta, andando a scegliere un brano dei Muse, quindi lontano dai criteri commerciali e popolari, ma il suo azzardo è stato premiato, fino al punto da giocare la carta di interprete intimista, misurandosi addirittura con Mia Martini ed esponendosi alle eventuali critiche. Precedentemente, nelle prove per entrare a fare parte del casting, si era cimentata in Minuetto, una altro classico martiniano. Il confronto, molto impegnativo, ha dato risultati positivi, mettendo maggiormente a fuoco le capacità e il talento di una ragazza che cerca da anni una affermazione definitiva come cantante e abile autrice. Alla prossima puntata presenterà Pazza idea di Patty Pravo e sarà un'altra sfida...
Noi di Musicalnews abbiamo scoperto le sue innegabili doti anni fa: nel febbraio 2006 le è stato assegnato il Premio Siae per Demo 2006 al The Place di Roma; nel giugno dello stesso anno ha vinto nella sezione Musica di MArtelive. Appena un anno fa, si è aggiudicata il premio Demo Lady’s Award a Comiso (Ragusa), concorso organizzato dal programma radiofonico Demo di Michael Pergolani e Renato Marengo, in onda ogni sera su Radio 1 Rai.
In occasione di una di queste performance, il nostro diretur Giancarlo Passarella (tra l'altro Presidente della Giuria), ha così commentato ...La fragile cantautrice italobelga che a dispetto della sua delicata ed esile figura sul palco tira fuori non si sa da dove una voce straordinaria, potente ed emozionante, si è subito guadagnata l’entusiasmo e l’emozione dei tantissimi che sono accorsi sotto il palco attratti sia dalla sua voce che dal suo modo di suonare il pianoforte che le consentono con la sola voce e la tastiera, alternata a volte con la chitarra acustica, di riempire con la sua personalità l’enorme palco allestito per ospitare gruppi e band rock ben più visibili.... E se questo viene scritto da un indubbio esperto critico musicale, c’è da fidarsi, soprattutto in tempi non sospetti…
Nathalie ha un lungo ed interessante curriculum professionale: inizia a scrivere le sue prime canzoni all’età di 15 anni, prima alla chitarra, in seguito al pianoforte, strumento che studia per 2 anni, a 14 anni inizia a studiare canto. La sua musica si ispira in gran parte ad artisti anglosassoni, come Tori Amos, P.J. Harvey, Fiona Apple, Radiohead, Jeff Buckley, ma anche ad italiani come De André, De Gregori, Mia Martini e agli chansonniers francofoni, come Serge Reggiani. Nathalie (qui in un intenso scatto di Marta Petrucci) scrive i testi delle proprie canzoni in italiano, francese e inglese.
E’ stata cantante e coautrice nel progetto Damage Done, band nu-metal con testi in inglese, con cui ha all’attivo il demo cd Thorns. Ha aperto con il medesimo gruppo nel maggio 2004 il concerto di Vision Divine e Beholder al Blackout di Roma. Ha partecipato saltuariamente ad altri progetti musicali, tra cui “Piccola Banda Icona” e “I Circolabili” ed è stata attrice-cantante nella Compagnia teatrale i Ghirigori, con cui ha già messo in scena i celebri musical “Les misérables” e “La storia infinita”. Dal 2009 collabora con Stefano Pulcini per il management e Francesco Tosoni per la produzione artistica. L’ ”N-Team” sta lavorando alla realizzazione del suo primo disco. Che altro dire? Auguriamoci che la sua carriera prosegua, indipendentemente da come andrà la sua esperienza all’interno del talent targato Rai.
Articolo letto 8247 volte
Notizie: ultimi articoli- Curci pubblica Filastrocche Per Sentirsi Grandi, libro di Reno Brandoni (musicista, scrittore e critico musicale) con ospite anche Paolo Fresu 22/03/2019
- Coez, il nuovo album E' sempre bello in uscita il 29 marzo 22/03/2019
- I gotta ramble on, sing my song: Mercoledi' 20 Marzo successo per Iacopo Meille al Liceo Classico Galileo di Firenze per la rassegna sui parolieri 21/03/2019
- Mario Lavezzi festeggia 50 anni di musica d'autore 20/03/2019
- Mark Sherman inaugura le masterclass della Cinevox Academy 20/03/2019
- Noa, il suo nuovo album prodotto da Quincy Jones 19/03/2019
- Laura Pausini e Biagio Antonacci insieme nel singolo In questa nostra casa nuova 19/03/2019
- Tra il metal dei Tygers of Pan Tang e Frank'n'Furter, strizzando l'occhio ai Led Zeppelin: lezione cantata di Iacopo Meille al Liceo Classico Galileo di Firenze .. 18/03/2019
- La scomparsa di Mario Marenco, idolo del nonsense movement e del rock demenziale degli anni'70 17/03/2019
- Cartoon Music Selection a Firenze Fantasy: ottimi piazzamenti per Super6an Cartoons Band e ANIMEniacs Corp tra Leonardo da Vinci, Nettuno, Ac/dc e 5 Cm al Secondo! 16/03/2019
- Proprio io che ti amo ti sto implorando, aiutami a distruggerti: emozionante l'incontro di Vincenzo Incenzo con gli studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze 14/03/2019
- Ghali torna con I Love You 14/03/2019
- Max Weinberg della E-Street Band a luglio in Italia 14/03/2019
- Federica Carta ospite Sabato 16 Marzo a Gulp Music (Rai Gulp) 14/03/2019
- Enrico Ruggeri, il nuovo album si intitola Alma 14/03/2019
|