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Pubblicato il 05/07/2009 alle 20:42:14
Rossella Seno canta Piero Ciampi - E il tempo se ne va (ArtTape/CNI)
di Alessandro Sgritta
La cantattrice veneziana Rossella Seno pubblica il suo primo EP dal titolo "E il tempo se ne va" (ArtTape/CNI) in cui interpreta quattro brani del grande cantautore livornese compreso un inedito scritto con Gianni Marchetti che dà il titolo al disco.

La cantattrice veneziana Rossella Seno pubblica il suo primo EP dal titolo "E il tempo se ne va" (ArtTape/CNI) in cui interpreta quattro brani del grande cantautore livornese compreso un inedito scritto con il compositore Gianni Marchetti che dà il titolo al disco.

Marchetti ha recuperato una vecchia poesia di Ciampi (senza titolo) e l'ha trasformata in una canzone dandogli una veste elegante e raffinata grazie alla voce di Rossella Seno e alla rielaborazione testuale di Ezio Alovisi, regista tra l'altro del film "Adius, Piero Ciampi ed altre storie", presentato in anteprima allo scorso Festival del Cinema di Venezia, di cui è protagonista la stessa Rossella Seno, insieme a Nada, Francesco Guccini, Gino Paoli e tanti altri.
La cantattrice ha vinto il Premio Speciale assegnato dalla giuria del Premio Ciampi 2008 lo scorso novembre a Livorno per l’interpretazione di questo inedito e del successo ciampiano "L’amore è tutto qui", che apre il disco appena ristampato dalla CNI, edito dal Gruppo ArtTape e cantato da Rossella Seno accompagnata dall’Orchestra di Roma diretta da Gianni Marchetti, che contiene anche i brani "Io e te Maria" e "Ha tutte le carte in regola", scritti entrambi da Ciampi con Marchetti.

Proprio il sodalizio tra Ciampi e Marchetti (uno dei più fortunati dal punto di vista artistico che la storia della canzone italiana ricordi) è oggetto della reinterpretazione da parte di Rossella Seno in questo primo EP che si spera si possa "estendere" al più presto in un intero disco, magari con altri brani inediti di Ciampi.
Qualcuno come "Il denaro" è stato riproposto recentemente dal vivo anche da Morgan, che nel suo ultimo disco "Italian Song Book Vol.1" ha inciso invece un brano appartenente al primo periodo di Ciampi, quello milanese della collaborazione con Reverberi, dal titolo "Qualcuno tornerà" (scritto con il fratello Roberto Ciampi), che Morgan ha tradotto anche in inglese (“That someone”).

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“L’amore è tutto qui” tratta dal disco del 1971 intitolato semplicemente “Piero Ciampi” (il primo della collaborazione con Marchetti) uscì come singolo con la più celebre “Il vino” come lato B ed è firmata anche da Pino Pavone (un avvocato musicista amico storico di Ciampi), e questo è il brano che Rossella Seno prima recita e poi canta nel film di Alovisi, cambiando il testo al femminile (“se sono sola come mai…sono una strana donna che…”) ma mantenendo il tratto tenero e malinconico al tempo stesso dell’originale, con gli archi dell’orchestra che insieme ad una chitarra acustica arpeggiata creano un tappeto musicale di ampio respiro sinfonico (eliminando però l’intro della versione di Ciampi che ricordava molto l’Ave Maria di Bach).

“Io e te, Maria” faceva parte del disco “Io e te abbiamo perso la bussola” del 1973 ed è uno dei brani più conosciuti del repertorio di Ciampi. Rispetto alla versione originale quella della Seno è più movimentata, con la chitarra acustica a fare da protagonista sin dall’inizio con il suo incedere incalzante, fino al ritornello che lo riporta ad una atmosfera più delicata: “Gesù, Gesù, quanto amore…io sono una sbandata senza lui…”, con un lieto fine abbastanza raro in Ciampi (“io sono fortunata…l’amore è ritornato, l’amore è ancora qui vicino a me…”).

L’inedito “E il tempo se ne va” è forse il brano più struggente e malinconico del disco, il clima e la tensione ricordano quello di brani immortali come “Avec le temps” di Leo Ferré, che Patty Pravo ha cantato in italiano nella versione tradotta da Enrico Medail “Col tempo”, e proprio all’artista veneziana può essere accostata (oltre che per la stessa città di nascita, un suo spettacolo di qualche anno fa si chiamava proprio "La rossa di Venezia") la voce e l’interpretazione di Rossella Seno, che in questo caso risulta particolarmente riuscita ed intensa.

”Ha tutte le carte in regola” fa parte invece del quarto disco di Piero Ciampi, “Andare camminare lavorare e altri discorsi” del 1975, e può essere considerato il vero manifesto artistico del cantautore livornese, anche se è scritto e cantato in terza persona (perché dedicata all’amico pittore Franco Angeli), ma il testo si può applicare benissimo alla sua vita (“ha un carattere melanconico, beve come un irlandese…ha amato tanto due donne, erano belle, bionde, alte, snelle…”, proprio come quelle che piacevano a Ciampi). Il testo in questo caso rimane ovviamente invariato, ma il fatto che l’interprete sia una donna lo rende una dedica esplicita alla figura di Ciampi, forse il più sottovalutato e il meno conosciuto dei nostri grandi cantautori.
E se un merito può avere questo disco è certamente quello di contribuire ulteriormente alla diffusione del suo straordinario repertorio, che in parte non è stato ancora ristampato su cd.

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