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Pubblicato il 12/05/2006 alle 12:35:14
H.e.r. − Se avessi te (Hi-Music / CNI)
di Alessandro Sgritta
A un anno di distanza dalla sua uscita torna di nuovo alla luce il primo EP/CD di H.E.R. "Se avessi te" (Hi-Music / CNI), grazie al film "Mater Natura" di Massimo Andrei di cui la title-track è il motivo portante della colonna sonora...

All’inizio dello scorso anno era uscito un po’ in sordina il primo disco da solista di H.E.R. (nome d’arte di Erma Castriota, artista pugliese già nota nell’ambiente musicale per essere l’ex violinista dei Nidi d’Arac e attualmente di Teresa De Sio), un EP/CD di quattro brani dal titolo “Se avessi te” (Hi-Music / CNI), che ora è tornato alla ribalta grazie al film “Mater Natura” di Massimo Andrei nelle sale dal 21 aprile (un film coraggioso, ironico, profondo e pieno di sensibilità, che ha vinto il Premio del Pubblico Gan della Settimana della Critica al Festival del Cinema di Venezia, al quale ha partecipato tra gli altri anche l’onorevole Vladimir Luxuria), di cui la title track “Se avessi te” è il motivo portante della colonna sonora (cantata nel film dalla stessa H.E.R. che interpreta il ruolo di Luly).

Ci sembra giusto riscoprirlo a un anno di distanza, perché spesso la musica di qualità non trova lo spazio che merita in televisione e sulla stampa, in particolare quando si tratta di giovani artisti che non hanno alle spalle grandi case discografiche ma una piccola etichetta indipendente come la Hi-Music.
H.E.R. ha un curriculum artistico e musicale di tutto rispetto, avendo vinto il Premio Italiano Giovani di “Musica!” di Repubblica nel 1999 ed essendosi classificata al secondo posto del Premio Città di Recanati nel 2001 con il brano “Il mio nome”, grazie anche al prestigioso riconoscimento del comitato di garanzia presieduto da Franco Battiato. Lo stesso brano è stato poi reinciso in una nuova versione più elaborata e raffinata, più vicina alle sonorità jazz, in questo disco “Se avessi te”, che oltre al brano di Recanati e alla title track (presente in una doppia versione, radio edit e remix), contiene anche la splendida “Understand me now”. Quest’ultima è più vicina alle sonorità etniche ed elettroniche che avevano caratterizzato la precedente esperienza di Erma Castriota come violinista del gruppo salentino Nidi d’Arac (dedito alla rivisitazione della “pizzica” tradizionale in chiave moderna), con i quali aveva girato il mondo prima di intraprendere la sua carriera solista. Proprio con loro nel ‘99 aveva partecipato alla compilation “La notte del dio che balla” di Teresa De Sio, con la quale continua a collaborare tuttora come violinista e musicista di scena. Dopo il film “Craj” di Davide Marengo che è stato presentato con successo all’ultimo Festival del cinema di Venezia (dove ha vinto il premio Lino Miccichè per la migliore opera prima), a febbraio ha fatto parte del nuovo progetto “FolkOrkestra” di Teresa De Sio con l’Orchestra della Magna Grecia, che ha riportato in concerto nel sud Italia il suo ultimo disco “A Sud! A Sud!”.

Tornando al disco di H.E.R. si tratta come abbiamo detto di un prodotto di qualità che merita la massima attenzione: non capita spesso infatti di ascoltare una voce così particolare (in grado di passare senza alcuna difficoltà dal pop alla lirica, in particolare come contralto) abbinata a musiche e arrangiamenti che spaziano da sonorità classiche tipiche della musica d’autore (violini, pianoforte, ecc.) a quelle più sofisticate e jazzy che caratterizzano “Il mio nome” (con l’uso di una tromba) fino ai suoni elettronici e ambient utilizzati nel remix di “Se avessi te” (into the Supper Club mix), realizzato appositamente per il noto locale di Via de’ Nari a Roma che la vede da alcuni anni protagonista come performer resident sul palco non solo romano (recentemente si è esibita anche al Supper Club di Amsterdam). H.E.R. non è infatti soltanto una virtuosa violinista (diplomata al Conservatorio di Benevento) ma anche un’eccezionale performer in grado di incantare con la sua magnetica presenza scenica (è anche attrice) le platee più diverse, dai club più esclusivi della capitale alle discoteche della Svizzera fino al concerto del Primo Maggio a San Giovanni (dove si è esibita recentemente con il gruppo di Teresa De Sio). Un’artista completa insomma, (cant)autrice di tutte le musiche e anche dei testi del suo disco, che trattano soprattutto i temi (autobiografici) della perdita e della ricerca continua di un’identità che portano necessariamente alla solitudine (“Il mio nome”) e di incomprensioni e problematiche non solo sentimentali (“Understand me now” e “Se avessi te”), riuscendo ad essere nello stesso tempo semplici e sofisticati, ironici, sottili e mai banali (“l’amore non può essere la parola ti amo su un foglio di carta...” è la frase che apre il disco).

Sul forum del film Mater Natura, H.E.R. ha rilasciato questa dichiarazione in proposito:

« "Se avessi te" parla di amore non corrisposto o comunque burrascoso e tragico, storia autobiografica, anche se poi la vita cambia in meglio. Non è mai abbastanza retorico ricordare a tutti che il film parla d’amore fondamentalmente... e l’amore, quando è ostacolato dalla “Natura” o dal sistema, diventa un’eroica esperienza... meno male! Un po’ di sano romanticismo! Oggi è tutto così banale... dovremmo ognuno avere da protocollo un amore difficile, grazie al quale arrovellarci il cervello ».

Nel frattempo H.E.R. ha partecipato anche come violinista all’ultimo disco di Mario Castelnuovo (“Com’erano venute buone le ciliegie nella primavera del ‘42”, Rai Trade) e di Amalia Grè (“Per te”, Emi), e come attrice e musicista di scena allo spettacolo "Ritratto di Signora (Del Cavalier Masoch per intercessione della Beata Maria Goretti)” su testo di Carmelo Bene per la regia di Gianpiero Borgia con la Compagnia delle Formiche al Teatro dei Borgia di Corato (Bari), alla sua prima assoluta in Puglia dopo il debutto al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Una prova ulteriore, se ce ne fosse stato ancora bisogno, del versatile e multiforme talento di questa straordinaria artista, che aspetta soltanto di essere valorizzata anche da un lavoro di lunga durata.
Per quanti avessero la curiosità di vederla dal vivo H.E.R. suonerà con il suo gruppo il prossimo 17 maggio al The Place di Roma nella rassegna “Inauditi”.

Il disco è distribuito dalla Compagnia Nuove Indye (CNI): www.cnimusic.it
su etichetta Hi-Music: www.hi-music.net
(sul sito dell'etichetta potete ascoltare gratuitamente il remix di “Se avessi te”).

Track list:

1. Se avessi te
2. Understand me now
3. Il mio nome
4. Se avessi te (into the Supper Club mix)


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