Elio e le Storie Tese riempiono il Teatro Verdi di Firenze con il loro Enlarge Your Penis Tour 2012, proponendo un repertorio di classici, qualche anticipazione dal nuovo disco e perfino gli Earth, Wind and Fire!

E' stato un concerto per veri nostalgici quello di ieri sera al Teatro Verdi di Firenze. Elio e le Storie Tese hanno infatti rispolverato molti vecchi brani, tralasciando quasi totalmente il repertorio post 2000, se non per eseguire brani come Plafone o Parco Sempione. Per chi si aspettava quindi un concerto fotocopia dello scorso tour, potrebbe essere rimasto alquanto deluso. Sono stati invece eseguiti pezzi come Gomito a gomito con l'Aborto, Abbecedario, La vendetta del Fantasma Formaggino (con un Mangoni narratore/ballerino versione Mago Merlino) e Cartoni Animati Giapponesi, da troppo tempo non riproposte in versione live. Non sono poi mancati i "grandi classici", da Discomusic a T.v.u.m.d.b, da Sphalmen all'immancabile Tapparella (in ricordo allo scomparso Feiez, alias Paolo Panigada). Ciliegina sulla torta sono stati la intro cover degli Earth, Wind and Fire di In the Stone e due brani inediti, che presumibilmente andranno a fare parte per prossimo album degli Elii. Uno è Come gli Area, uno spudorato omaggio al gruppo rock sperimentale che ha influito molto nella nascita degli Elio e le Storie Tese; l'altro è Enlarge Your Penis, brano da cui prende il nome l'intero tour e basato su internet e il www.

Dopo questo concerto indirizzato ai nostalgici non ci resta che aspettare l'arrivo del nuovo lavoro della band, che a parte compilation o riarrangiamenti di vecchi brani, è dal 2008 che non produce un cd di inediti in studio.

 Articolo letto 4714 volte

Recensioni: ultimi articoli
• Bye Bye Japan - In the cave (D Cave records), gli anni 90 ritornano  28/04/2019
• Un ragazzo di pianura a caccia della sua poesia: Claudio Baglioni conclude il suo tour al Mandela Forum di Firenze..  27/04/2019
• Marella Motta - And everything in between (Another music records) il superamento delle divisioni di genere  27/04/2019
• JM - Uno (Jap rec), il rap che si fa cantautorato  25/04/2019
• Gran Bal Dub - Benvenguts a bord (Self) modernità e tradizione  24/04/2019
• Il negozio di musica di Rachel Joyce, un'appassionante favola moderna  18/04/2019
• Megàle: Imperfezioni (Area51 Records)  17/04/2019
• KrashKarma Morph (Splitnail Records) – Industrial evoluto   16/04/2019
• Nularse: Sospesi  15/04/2019
• Distruzione Inumana (Jolly Roger Records) – Ossessioni funebri…  15/04/2019
• Mattia Marzi: La musica attuale nata nelle braccia di Mamma Roma  14/04/2019
• Dissociative - Ice cream, i fieri difensori del punk  14/04/2019
• David Bowie, Escher & Sonic si incontrano in Labyrinth  13/04/2019
• Taina Asili - Resilencia la storia delle razze in epoca Trump  13/04/2019
• Eldritch Cracksleep (Scarlet Records) – Gli Eldritch sono sempre una certezza  13/04/2019