|
Comunicati |
Pubblicato il 27/06/2014 alle 11:48:10 | |
Pappano e Maxwell Davies inaugurano la stagione estiva di Santa Cecilia con un omaggio a Roma
Venerdì 27 giugno all'Auditorium Parco della Musica di Roma si inaugura la stagione estiva di Santa Cecilia con l'Orchestra di Antonio Pappano che dirige la Sinfonia di Maxwell Davies dedicata a Borromini e le Fontane e i Pini di Roma di Respighi.
Venerdì 27 giugno all'Auditorium Parco della Musica di Roma si inaugura la Stagione Estiva di Santa Cecilia con l'Orchestra di Antonio Pappano che dirige la Sinfonia n.10 di Maxwell Davies dedicata a Borromini e le Fontane e i Pini di Roma di Ottorino Respighi.
Sarà dedicato alla Città Eterna il concerto inaugurale dell’Estate 2014 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che avrà quale ospite d’eccezione Sir Peter Maxwell Davies (a destra nella foto con Antonio Pappano).
Del musicista britannico, tra i più originali, sensibili e significativi interpreti delle vicende musicali legate al nostro tempo, Sir Antonio Pappano – sul podio dell’Orchestra e del Coro di Santa Cecilia – dirigerà il 27 giugno (Sala Santa Cecilia ore 20,30), in prima italiana, la Decima Sinfonia “Alla ricerca di Borromini”. La Sinfonia è stata eseguita in prima mondiale - sempre diretta da Pappano - il 2 febbraio scorso al Barbican di Londra dalla London Symphony Orchestra, committente dell’opera insieme all’Accademia di Santa Cecilia e alla Čajkovskij Symphony Orchestra.
La composizione, come recita il titolo, è dedicata alla vita di Francesco Borromini. “Adoro Borromini - ci racconta Maxwell Davies - amo le sue architetture fin da quando ero studente qui a Roma nel 1957, le illusioni ottiche degli spazi, il gioco di prospettive che riesce a creare con le sue opere”.
Suddivisa in quattro parti, la Sinfonia X non si può assimilare ad alcun archetipo formale, presente, invece, negli altri lavori sinfonici di Maxwell Davies. Essa si struttura in maniera completamente diversa rispetto alla produzione precedente del musicista inglese dove si alternano movimenti puramente strumentali a parti testuali e vocali, inclusa la presenza del coro. “Avevo il desiderio di creare una parte per il coro nella mia sinfonia, e di avere anche la voce di un baritono (in questo caso Markus Butter, ndr.) che interpretasse il ruolo del Borromini stesso. Desiderio pienamente avallato da Antonio Pappano”.
La prima parte, tutta strumentale, è essenzialmente una esposizione di tutta l’opera, dove la musica si muove a mo’ di ritornello su un’orchestrazione soprattutto per fiati e percussioni, con una struttura che idealmente riprende un progetto architettonico che, come ci suggerisce Sir Peter, vuole “realizzare attraverso i suoni le architetture di una chiesa borrominiana”.
Nella seconda parte Maxwell Davies utilizza un testo di un anonimo (attribuito probabilmente al Bernini, acerrimo rivale del sommo artista) dai toni decisamente scurrili indirizzato al Borromini, in cui lo si paragona a un semplice manovale. Al dileggio fa seguito una sorta di autodifesa del Borromini con un brano tratto dal suo Opus Architectonicum che descrive con grande enfasi la propria dimestichezza nella progettazione di spazi dedicati alla musica e ai musicisti nell’ambito del progetto per l’Oratorio del Filippini. Nella terza parte si torna in un ambito puramente strumentale.
Nella quarta parte Maxwell Davies usa il sonetto leopardiano A se stesso, il cui tono struggente fa eco alla drammaticità delle ultime ore di vita del Borromini, morto due giorni dopo il tentato suicidio.
La Decima Sinfonia può considerarsi per molti versi una summa dell’opera dell’autore. Maxwell Davies la scrive durante la sua lotta contro la leucemia. “Ero determinato: volevo continuare a scrivere, avevo già cominciato il pezzo e pensavo che mi avrebbe aiutato a riprendermi. Ed è successo davvero, ma non riesco ancora a credere di essere vivo”.
“A volte la musica sa qualcosa che tu non sai” conclude l’Autore.
L’omaggio a Roma del concerto del 27 giugno continua nella seconda parte con i due poemi sinfonici "Fontane di Roma" e "Pini di Roma" di Ottorino Respighi.
Il concerto rientra nel ciclo PappanoinWeb, l’iniziativa dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e di Telecom Italia che intende favorire l’accesso ai contenuti culturali di qualità, condividendo il valore della grande musica classica con il più vasto pubblico possibile grazie ai nuovi linguaggi digitali, Internet e i social network. Su telecomitalia.com/pappanoinweb sono disponibili anche le guide all’ascolto realizzate dal musicologo Giovanni Bietti e dal Maestro Pappano per preparare gli spettatori, reali o virtuali, alla comprensione dei capolavori in programma. Il pubblico on line può inoltre ‘partecipare’ agli appuntamenti grazie alle conversazioni live sul sito e sui social network utilizzando l’hashtag #Pappanoinweb.
MasterCard e L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia insieme per aprire al grande pubblico le porte della musica e viverla da una nuova prospettiva. Fino alla fine dell’anno, infatti, Accademia Nazionale di Santa Cecilia entra nel programma “Priceless Rome” di MasterCard (tutte le offerte su www.priceless.com/rome) studiando per i titolari di carte delle offerte esclusive per vivere la Città Eterna in un modo unico ed usufruire di riduzioni per carnet di biglietti. Ma il ventaglio degli appuntamenti in programma non finisce qui. È possibile godere di spettacoli selezionati della stagione dell'Accademia dalla poltronissima di platea, dopo una visita esclusiva alla collezione di strumenti antichi, il MUSA. L’offerta Priceless comprende, oltre alla poltronissima, una visita guidata e riservata – in italiano o inglese – con introduzione al concerto a cura di un musicologo con pianista, la consegna del biglietto e del programma di sala presso il desk riservato MasterCard e un backstage con importanti direttori d'orchestra e grandi musicisti di fama internazionale.
Venerdì 27 giugno - ore 20,30
Auditorium Parco della Musica (Roma)
Sala Santa Cecilia
“A volte la musica sa cose che tu non sai”
Sir Peter Maxwell Davies
Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano Direttore
Markus Butter Baritono
Ciro Visco Maestro del Coro
Maxwell Davies
"Sinfonia n. 10: Alla ricerca di Borromini"
Respighi
"Fontane di Roma" - "Pini di Roma"
Per il ciclo PappanoinWeb, il concerto sarà integralmente trasmesso
su telecomitalia.com/pappanoinweb, in streaming live e on demand
Articolo letto 2296 volte
|