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Recensioni
Pubblicato il 26/08/2010 alle 00:11:27
Ti regalo un sorriso: sincero e appassionato tributo a Mia Martini
di Aurelia Mancini Messi
Come inviata speciale (ero a Taormina), ho assistito ad un evento realizzato, come avrebbe detto Mia Martini, con pochi mezzi ma tanto amore, semplice e diretto nell’arrivare al pubblico presente.

Come inviata speciale (ero a Taormina), ho assistito ad un evento realizzato, come avrebbe detto Mia Martini, con pochi mezzi ma tanto amore, semplice e diretto nell’arrivare al pubblico presente.

Se uno spettacolo è di qualità, può affrontare qualunque asperità o disagio, perché riesce a volare in alto, grazie ai contenuti offerti e all’affiatamento di un gruppo in grado di esibirsi anche senza la presenza di un palco, ma che ha favorito il contatto e la vicinanza con il pubblico, rimasto inchiodato sia seduto che in piedi…

Il conduttore David Amalfa ha dimostrato agilità nell’offrire informazioni, tra una esecuzione e l’altra, sui punti salienti della carriera di Mia Martini, coadiuvato da Pippo Augliera, fondatore del club Chez Mimì, nel ruolo di esperto con una buona dose di autoironia. Insieme hanno regalato dei sorrisi, raccontando anche degli aneddoti divertenti su Mimì, evidenziando così il suo aspetto solare, lontano mille miglia dalla fama di essere considerata solo triste e malinconica.

La rivelazione della serata è stata Emanuela Licciardelli con le sue coreografie originali su “Minuetto” e “Almeno tu nell’universo”, create appositamente da lei e con la sua voce narrante, coinvolgente, ma soprattutto credibile, nonostante la giovane età, nel rendere palpitanti i pensieri di Mia Martini: ‘Quando non soffri, quando sei una persona
felice, non produci, sei felice e basta, quando sei una persona che soffri, produci in ogni caso: sei un’artista’.

Una nota di merito alla voce solista Letizia Contadino e al gruppo di musicisti (Franco Caliò-piano, Pippo Crimi-chitarra, Giovanna Morabito-violino, Mauro Leonardo-fagotto) provenienti da varie zone della Sicilia, che, nonostante le difficoltà logistiche legate alla distanza, hanno fortemente voluto questa reunion, dimostrando affiatamento nell’affrontare un repertorio difficile rigorosamente live, senza rete o filtri: un patrimonio artistico di indubbio valore.

Un azzardo la dedica di Pippo Augliera a Mimì per pianoforte e voce con un brano di Mick Hucknall, leader dei Simply Red, “Tu sei dentro di me” (“Someday in my life”), ma il suo canto, al di là della tecnica, risulta sentito, da fare scattare l’applauso del pubblico, e impreziosito sul finale da un recitato di David Amalfa con i versi bellissimi di “Il colore tuo”, un capolavoro misconosciuto del repertorio martiniano, firmato dal grande Bruno Lauzi insieme a Maurizio Fabrizio.

Gran finale con richiesta di bis sulle note di “Minuetto”, reprise di “E non finisce mica il cielo e consegna di una targa di ringraziamento a Chez Mimì da parte dell’Assessore e del Sindaco di Santa Teresa di Riva (ME).

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