Musicalnews.com: La sesta edizione del premio Augusto Daolio va ai Tre di Brescia

La sesta edizione del premio Augusto Daolio va ai Tre di Brescia

Davanti a Chiara Lo Presti di Catania, Michele Amadori di Soverato, Tenedle di Firenze, Pane di Roma, Mister Mojo di Torino,Giulia Menculini di Perugia ed Alessandro Hellmann di Roma, la band bresciana convince la qualificata giuria e vince il premio, fatto che la portera' ad esibirsi anche la mega raduno con i fans dei Nomadi.

AI “TRE” di BRESCIA IL VI PREMIO NAZIONALE
“Un giorno insieme - Augusto Daolio – Città di Sulmona”
2° posto per Chiara Lo Presti di Catania. 3° Michele Amadori di Soverato
I vincitori premiati da Sergio Cammariere

Il pop rock del TRE, giovane band di Brescia, si impone al VI Premio nazionale “Un giorno insieme – Augusto Daolio – Città di Sulmona”.
La giuria, presieduta da Giancarlo Passarella (giornalista musicale, storica voce di Radio Rai nonchè responsabile della U.D.U. Records e dell’Osservatorio permamente sulle passione giovanili del Comune di Firenze), e composta da Sergio Salaorni (produttore – Litfiba, Diaframma ecc.), Vito Di Benedetto (musicista e direttore d’orchestra), Fabrizio Venturi (cantautore), Stefano Faggioni (musicista), Alessandro Apollo (musicista) e Angelo Ottaviani (direttore artistico), dopo aver ascoltatato i 33 gruppi finalisti ha espresso il proprio verdetto.
L’ambito primo premio è stato conquistato dai TRE di Brescia. Il gruppo, composto da Marco Franzoni (voce), Paolo Franzoni (basso), Fabio Franzoni (batteria), Fabio Steve Roversi (chitarra) e Luca Bertoglio (chitarra), ha convinto per un pop rock di alto livello, sia dal punto di vista artistico che sotto il profilo compositivo. I TRE, come da regolamento, si esibiranno di diritto al “Nomadincontro - Tributo ad Augusto”, in programma a febbraio a Novellara (Reggio Emilia), alla presenza dei Nomadi e di numerosi artisti della musica italiana.
Secondo posto per la giovane CHIARA LO PRESTI di Catania, mentre al terzo posto si è classificato il cantautore MICHELE AMADORI di Soverato (Cosenza).
La giuria ha quindi assegnato dei premi speciali. Il premio per la migliore musica è stato assegnato ai MISTER MOJO di Torino. Il premio per il miglior testo è stato attribuito ad ALESSANDRO HELLMANN di Roma (ma con origini genovesi). Il premio per la migliore voce a GIULIA MENCULINI di Ponte San Giovanni (Perugia). Infine, il premio per la migliore tecnica è stato vinto dai PANE di Roma. Il Premio della critica, assegnato dai giornalisti musicali accreditati al Premio nazionale “Un giorno insieme – Augusto Daolio – Città di Sulmona” è andato a TENEDLE di Firenze.
I vincitori saranno premiati questa sera, alle ore 21, al teatro comunale “Maria Caniglia”, in occasione del concerto di Sergio Cammariere.
“Un premio di assoluto livello”, ha commentato il presidente della giuria, Giancarlo Passarella, “gruppi molto qualificati e, cosa abbastanza rara per un concorso, una giuria molto attenta e qualificata. Il Premio Augusto Daolio di Sulmona è ormai tra gli addetti ai lavori uno dei più interessanti a livello nazionale per scoprire nuovi talenti. Mi auguro che gli Enti locali sostengano maggiormente questa manifestazione, che rende prestigio alla Città di Sulmona e alla Regione Abruzzo rendendola protagonista in campo musicale”.
Il VI Premio nazionale “Un giorno insieme – Augusto Daolio – Città di Sulmona” è organizzato dall’Associazione culturale Nomadi fans club “Un giorno insieme” di Sulmona, dalla Segnali Caotici di Beppe Carletti e dalla Progetto Musica di Maurizio Dinelli, con il patrocinio del Ministero ai beni e alle attività culturali, della Regione Abruzzo, della Provincia dell’Aquila e del Comune di Sulmona.

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Il Giornale di Brescia cosi' annuncia la loro vittoria:

Il pop rock dei « tRe», giovane band di Brescia (zona via Oberdan), si è imposto al sesto Premio nazionale «Un giorno insieme-Augusto Daolio-Città di Sulmona», riservato ad artisti emergenti (cantautori e gruppi) e dedicato alla memoria dello scomparso cantante dei Nomadi. Il gruppo è stato giudicato il migliore fra i 33 finalisti - su oltre trecento partecipanti al concorso - dalla giuria presieduta dal giornalista musicale Giancarlo Passarella e premiato ieri sera al teatro comunale Maria Caniglia di Sulmona da Sergio Cammariere. Il Premio Augusto Daolio di Sulmona è considerato tra gli addetti ai lavori uno dei più interessanti a livello nazionale per scoprire nuovi talenti. I «tRe» - gruppo composto dai fratelli Marco Franzoni (voce), Paolo Franzoni (basso), Fabio Franzoni (batteria) insieme a Fabio Steve Roversi (chitarra) e Luca Bertoglio (chitarra) - hanno convinto , secondo le motivazioni della giuria, «per un pop rock di alto livello, sia dal punto di vista artistico che compositivo», che si muove sull’onda di Nomadi, Renga, Lunapop. Come da regolamento, la band si esibirà di diritto al «Nomadincontro-Tributo ad Augusto», in programma a febbraio a Novellara (Reggio Emilia), alla presenza dei Nomadi e di numerosi artisti della musica italiana. Paolo e Marco, rispettivamente bassista e batterista, provengono da quindici anni d’esperienza maturata in ambito prevalentemente bresciano, conosciuti dai più come la «macchina del ritmo» di una ventina di band nostrane, oltre a svariate collaborazioni discografiche e teatrali. Fabio, il terzo fratello, dopo una breve esperienza come percussionista, approfondisce a sua volta lo studio dei tamburi. Motivati dall’esigenza di proporre qualcosa di personale, i fratelli danno vita nell’agosto 2002 in Olanda al progetto «tRe». Dopo le necessarie variazioni d’assetto, che vedono il passaggio di Marco alle chitarre e alla voce solista, iniziano la lavorazione dei pezzi composti dallo stesso Marco e quelli creati da Fabio, sotto l’egida tecnica di Vincenzo Della Valle e Michele Coratella, oltre agli stimoli di Alberto Belgesto e Alfredo Cancellieri. Visto il buon giudizio della critica da gennaio 2004 i Fratelli decidono di proporre dal vivo il loro prodotto «Comincio da...tRe». Tra le collaborazioni più importanti si segnala quella con Charlie Cinelli, che li promuove «support band» per l’apertura di alcuni dei suoi concerti a Brescia e provincia.