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| Pubblicato il 21/11/2009 alle 14:18:19 | |
Positiva recensione su Saltinaria.it di Dante Concert, il cd di Franco Eco
Suggerito a chi ascolta musica orchestrale ed ambient, lo scritto firmato da Jose' Leaci cita anche la malinconia di Yann Tiersen, Lezioni di Piano, il Signore degli Anelli e soprattutto Orff ed i suoi Carmina Burana.
 Suggerito a chi ascolta musica orchestrale ed ambient, lo scritto firmato da Jose' Leaci cita anche la malinconia di Yann Tiersen, Lezioni di Piano, il Signore degli Anelli e soprattutto Orff ed i suoi Carmina Burana.
Il voto generale e' un 6 su 10 disponibili: una sufficienza che sembra risicata secondo Jose' Leaci, ma la recensione su Saltinaria.it e' molto piu' organicata e profonda, rispetto che a prima vista si potrebbe pensare! Questo il cappello iniziale ...Dante Concert di Franco Eco. Tra l'enfasi dei Carmina Burana e la dolcezza di Lezioni di piano...
Dichiara poi subito Jose' Leaci ..Ho ascoltato il cd di Franco Eco senza dare alcuna preventiva occhiata a qualunque info relativa all'album. Volevo essere libero di giudicare e prendere qualche cantonata (più probabile la seconda). Ad un primo impatto si intuisce che Franco Eco è un artista cerebrale, spirito meditativo e attento, che elabora moltissimo gli arrangiamenti, con la giusta passione e cura del particolare..... Probabilmente, come strumento, predilige la tastiera, ha un amore sviscerato per Orff ed i suoi Carmina Burana che insegue intrecciando ritmi e tamburi come fossimo ne Il Signore degli Anelli....
La recensione su Saltinaria.it poi passa all'analisi dei singoli brani ..Ma il meglio di sé lo dà quando si lascia andare sui binari della dolcezza toccando emozioni che ricordano da vicino la malinconia di Yann Tiersen e la delicatezza di Lezioni di piano, ascoltate, a questo proposito Paolo e Francesca e capirete. L'unico grosso difetto del cd è che i brani non finiscono mai....Dante concert è allo stesso tempo un intrigante scrigno di idee ben concepite ed una grigia colata di cemento che soffoca e sfida la pazienza più allenata. Duole dirlo ma l'album è prolisso... opinione ovviamente che va rispettata!
Ecco altre considerazioni firmate da Jose' Leaci ..Al di là di ciò, faccio i complimenti all'autore per avere intrapreso la fatica ciclopica di ispirarsi alla Divina Commedia. Dante e i suoi gironi rimangono nella mia memoria come una delle materie più odiose mai affrontate, uno sprofondo da cui sono uscito molto volentieri. Bravo lui a trovar spunto e scintilla dove io, invero, sognai solo la fuga. Ma il coraggio più grande, Franco Eco lo mostra ponendo in evidenza una critica firmata dal personaggio politico a me più inviso. Più della matematica, più del greco, più della signorina Rottenmeier quando ero innamorato di Heidi. Mi riferisco all'highlander del parlamento italiano, icona del segreto di stato e dello scheletro nell'armadio. In una parola sola: Andreotti. Come dire: Eco legge, compone e frequenta solo monoliti. Coerente...
Ringraziamo Jose' Leaci per le sue parole e gli ricordiamo che l'introduzione al booklet del cd Dante Concert, e' firmata da Giulio Andreotti in qualita' di presidente delle Casa di Dante di Roma.
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