|
Interviste |
Pubblicato il 28/05/2010 alle 14:07:53 | |
Marco Carta: Il cuore muove e' il mio cd della maturita'
E' appena uscito nei migliori negozi di dischi Il cuore muove, il nuovo attesissimo cd di Marco Carta. E io, da super fan quale sono, non mi sono certamente persa la ghiotta occasione di intervistarlo!
Non l'ho mai nascosto a nessuno, nemmeno a il diretto interessato: sono una cartuccia e me ne vanto! Una cartuccia direte voi? E che vuol dire? Vuol dire che sono una super fan dell'interprete sardo dalla voce sabbiosa piu' sexy attualmente in circolazione, ovvero il mio amatissimo Marco Carta! Potete dunque immaginare quanto sia stata alta la gioia che ho provato quando la carissima Elena Tosi, responsabile dell'Ufficio Stampa e Promozione della Warner Music Italy, mi ha annunciato la ghiotta possibilita' di intervistarlo!
Leggerete pertanto qui di seguito l'intervista non di una critica musicale ma di una autentica fan che ha avuto modo di scambiare quattro divertenti chiacchiere con l' ometto che con la sua presenza infuoca tanti suoi sogni notturni... Ma non dico altro che e' meglio!
Marco buon pomeriggio!
Buon pomeriggio a te, Laura!
Ma che voce nasale! Ne deduco che sei molto raffreddato!
Puoi dirlo forte! E ho pure trentanove di febbre.
Capperi: il dolcissimo Marco Carta e' malato. Mi dispiace!
Ti ringrazio per la tua gentilezza ma non sono malato.
Ah, no?
No: sono malatissimo! (ride)
Suvvia: sono certa che guarirai presto! Cosa posso fare per farti sentire meglio?
Parlare de “Il cuore muove”, il mio ultimo album, uscito martedi' 25 maggio per la Warner Music Italy. Che ne dici?
Giusto! E dimmi: questo cd e' molto diverso da “La forza mia”, il tuo precedente album?
Diciamo che costituisce un passo avanti rispetto a “La forza mia” dal momento che lo considero un lavoro molto maturo e completo per quanto concerne la sperimentazione musicale. Infatti in questo cd non propongo solo della buona musica pop ma anche sonorita' blues e rock.
Ah pero': niente male! Gli undici brani presenti ne "Il cuore muove" hanno pero' un unico filo conduttore: l'amore. Un argomento quindi molto personale e intimo. Ma tu neanche stavolta hai scritto un brano, come mai?
Non sono ancora pronto per scrivere un pezzo. Tuttavia credo che tutti i pezzi contenuti ne “Il cuore muove” siano tutti sostanzialmente autobiografici. Uno in particolare: sto parlando de “Il cuore muove”, scritta da Cheope. E sai perche'?
No, Marcolino! Dimmelo tu!
Perche' costituisce un autentico affresco su di me dal momento che descrive pressoche' alla perfezione di come mi sentivo io prima della mia esperienza ad “Amici” e subito dopo la mia vittoria in questo noto talent show. Insomma: in esso sono contenuti tutti i miei numerosi fallimenti prima di questa magica avventura e nel contempo pure tutti i momenti positivi vissuti dopo sulla mia pelle. E poi...
E poi... Continua caro...
E poi, a mio modesto modo di vedere, possiede un suono pop melodico che ricorda molto “La forza mia”, il brano con il quale ho vinto l'anno scorso al Festival di Sanremo. Quindi non puo' che portarmi bene, no?
Tuttavia, nonostante questa tua insindacabile preferenza, hai scelto come primo singolo estratto da “Il cuore muove” “il pezzo “Quello che dai”... Per quale motivo?
E' un brano fresco e squisitamente pop con sonorita' internazionali. Perfetto per il periodo primaverile ed estivo. Inoltre e' stato scritto dal grande James Morrison che ha voluto scrivere per me un altro pezzo contenuto nel mio nuovo cd. Si tratta di “Dare per amare”.
A proposito: in che situazione e' nata questa singolare collaborazione?
Lui ha sentito alcuni miei provini ed e' rimasto affascinato dalla mia voce. Successivamente ha proposto alla mia casa discografica ovvero la Warner Music Italy alcuni pezzi ed ecco nata questa singolare collaborazione come l'hai definita tu.
Ma non vi siete ancora incontrati?
Purtroppo no!
Beh, avrete modo di rifarvi: ne sono certa! Marco mi dicono che il tempo a nostra disposizione per questa chiacchierata e' purtroppo giunto al termine. Ti lascio riposare ora. Guarisci presto, eh!
Grazie di tutto, Laura! Ti abbraccio forte e a sentirci a breve: e' una promessa!
Articolo letto 8533 volte
|