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Pubblicato il 26/03/2007 alle 13:59:47 | |
Mauro Pagani e Giovanni Sollima insieme in Songs il 29 marzo
Giovedì 29 marzo all'Auditorium Parco della Musica di Roma per Santa Cecilia It's Wonderful si incontreranno Mauro Pagani e Giovanni Sollima, che in "Songs" alterneranno brani di Jimi Hendrix, Beatles, Miles Davis, Paolo Conte alle loro composizioni.
Giovedì 29 marzo all'Auditorium Parco della Musica di Roma per Santa Cecilia It's Wonderful si incontreranno Mauro Pagani (nella foto) e Giovanni Sollima che in "Songs" alterneranno brani di Jimi Hendrix, Beatles, Miles Davis, Paolo Conte, ecc. alle loro composizioni.
Sollima e Pagani si divideranno la serata con i loro “cavalli di battaglia”, per incontrarsi alla fine del concerto in una irripetibile “jam session”, nella quale i due musicisti lasceranno ampio spazio all’improvvisazione.
Due musicisti lontani geograficamente, lontani anagraficamente, ma molto vicini nell'approccio alla musica. Due storie artistiche contraddistinte da una "tremenda passione” per l'inconnu e da una forte vocazione nella ricerca di nuove soluzioni, uno sguardo a 360° che li colloca ai vertici di quella zona, sicuramente non affollata, della composizione contemporanea.
La collaborazione tra Mauro Pagani e Giovanni Sollima nasce in occasione del Time Zones, prestigioso festival di Bari, a novembre 2005. Il concerto viene poi presentato in occasione del Mantova Musica Festival a maggio 2006.
Si tratta di un viaggio musicale guidato dall’anima e dall’istinto, incentrato principalmente sulla rivisitazione di canzoni e ballate di autori tra i più disparati, da Jimi Hendrix ai Beatles, da Miles Davis a Paolo Conte senza dimenticare, naturalmente, i brani composti dai due musicisti.
I brani da solista che Mauro Pagani eseguirà sono tratti dal disco "Domani" pubblicato nel 2003 e da "2004 Creuza de Ma", la rilettura di "Creuza de Ma", scritto a quattro mani con Fabrizio De Andrè, in occasione dei 20 anni dalla pubblicazione. Giovanni Sollima porterà brani tratti dal suo ultimo album “Works”, oltre che cover e nuovi pezzi non ancora pubblicati.
In finale (e non solo) si troveranno insieme sul palco a duettare, coinvolgendo il pubblico in una trascinante “jam session”.
GIOVANNI SOLLIMA, violoncellista e compositore intraprende giovanissimo una brillante carriera internazionale di violoncellista, collaborando con grandi musicisti come Giuseppe Sinopoli, Bruno Canino, Jorg Demus e Martha Argerich. Parallelamente all’attività di solista, la sua curiosità creativa lo spinge ad esplorare nuove ed anticonvenzionali frontiere nel campo della composizione, attraverso originali contaminazioni fra generi diversi. Rock, jazz, electric, minimalismo anglosassone e musica etnica della Sicilia e di tutta l'area mediterranea, sulla base di una profonda preparazione classica, sono la formula dello stile inconfondibile di Sollima, che nelle sue creazioni si avvale dell’utilizzo di strumenti acustici occidentali ed orientali, di strumenti elettrici ed elettronici, e di altri di sua invenzione. Fra i maggiori interpreti delle sue composizioni, eseguite dal 1992 in tutto il mondo, vi sono direttori come Riccardo Muti con la Filarmonica della Scala, Gidon Kremer con la Kremerata Baltica, Yuri Bashmet con I Solisti di Mosca; solisti come Yo-Yo Ma, Mario Brunello e Bruno Canino; coreografi come Carolyn Carlson e Karole Armitage; interpreti vocali come Bob Wilson, Ruggero Raimondi ed Elisa; DJ come DJ Scanner. Fra i suoi compact disc si ricorda Aquilarco realizzato nel 1997 per la Point Music su invito di Philip Glass. Nel 2001 Gidon Kremer e la Kremerata Baltica incidono per la Nonesuch/Warner la sua composizione più eseguita nel mondo: Violoncelles, vibrez!. Nel 2004, su commissione di Franco Battiato alla direzione artistica del Festival “Il violino e la selce” di Fano, compone ed esegue con la sua Band “Songs From The Divine Comedy” basato sulle cantiche dantesche. Per il teatro collabora con Bob Wilson (Imagining Prometheus), Peter Stein (Medea) e Alessandro Baricco (City Reading Project e Iliade), per il cinema con Marco Tullio Giordana (I cento Passi e La meglio gioventù) e con Peter Greenaway (The Tulse Luper Suitcases, Part III). Nel 2005 esce per la Sony il suo nuovo cd intitolato “Works”. Nel 2006 partecipa al progetto “Across the Universe” commissionato dal Teatro Massimo di Palermo arrangiando brani dei Beatles insieme a Viktoria Mullova, Katia Labeque, David Chalmin, Nicola Tescari, Luis Bacalov. A settembre 2006 suona e incide per Patti Smith a Londra. A gennaio 2007 la prima al Teatro alla Scala di Milano con i Violoncellisti della Scala. Molte delle sue composizioni sono edite dalla Casa Musicale Sonzogno di Milano.
MAURO PAGANI è un autentico artista di frontiera, e suona tra l’altro innumerevoli strumenti: bouzouki, ottavino, violino, mandolino, armonica a bocca, chitarra, etc. Inizia il suo viaggio nella musica italiana nell’ambito del blues e del rock (negli anni ‘70 è stato membro della PFM), per spostarsi negli anni ‘80 nel campo del jazz e poi della musica da film ("Sogno di una Notte d’Estate" e "Nirvana" di Salvatores). Per dieci anni è coautore, produttore e arrangiatore di Fabrizio De Andre’ con il quale realizza, tra l’altro, Creuza de Ma e Nuvole. Da cantautore, nel 1991 vince il Premio Tenco con un proprio album. Il 1992 è l’anno di "Puerto Escondido". Il lavoro, colonna sonora del film, è il disco più venduto nella sua categoria. Seguono altri tre anni di produzioni, tra le quali spiccano quelle di Brando e Fabio Roveroni, fino al terzo incontro di lavoro con Salvatores. Questa volta si tratta di "Nirvana": il film esce in tutto il mondo, viene presentato al Festival di Cannes e la colonna sonora arriva al secondo posto nella speciale classifica di vendita, oltre ad ottenere la nomination al David di Donatello. Nel 1998 rileva i gloriosi "Studi Regson" di Milano, e fonda le "Le Officine Meccaniche" dove collabora con alcuni fra i più importanti artisti italiani quali Bluvertigo, Cristina Donà, Zucchero, Almamegretta. Nel 2003 pubblica “Domani” secondo classificato al premio Tenco come miglior disco italiano. Nell’ottobre 2004 pubblica “2004 Creuza de Ma” rilettura del disco “Creuza de Ma” del 1984 scritto a quattro mani con Fabrizio De Andrè, una riproposizione che cerca e trova con successo nuove soluzioni negli arrangiamenti e nelle esecuzioni.
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
presenta:
SANTA CECILIA IT’S WONDERFUL
29 marzo 2007(Sala Sinopoli)
“SONGS”
GIOVANNI SOLLIMA (VIOLONCELLO)
&
MAURO PAGANI (VOCE E FLAUTO/CHITARRA/VIOLINO/BUZUKI)
Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli
Orario inizio concerti – ore 21,00
Biglietti Sollima-Pagani da 15 a 25 euro + prevendita
Info e biglietteria – tel. 06.808.20.58
vendita on-line: www.santacecilia.it
prevendita telefonica con carta di credito al N° 199.109.783
prevendite esterne: Ricevitorie Lottomatica abilitate, Orbis, Ticket Service
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