Ancora la Sicilia, esattamente Catania, fa da cornice ad un altro interessante cantautore, innamorato della bossa nova e della musica brasiliana, in buona compagnia di Carmen Consoli, Franco Battiato, Mario Venuti e Rosario Di Bella.

La sua arte è apprezzata molto in Europa. Ha pubblicato, infatti, ad ottobre, il suo album d’esordio La mela e il serpente per Edina Music, proprio in Francia. E’ stato presentato il mese successivo al pubblico francese attraverso uno showcase al Theatre du Petit Saint-Martin di Parigi. E il 9 gennaio scorso ha aperto il concerto di Anny Gould al Theatre Le Trianon, mentre l’11 gennaio ha partecipato con una esibizione unplugged alla trasmissione Plein Sud di Radio France International.

Questo suo successo d’Oltralpe dovrebbe trasferirsi in Italia perché questo cantautore se lo merita, per la sua fresca vena creativa, ispirata ai vari Tenco, De Andrè, Modugno, ma alla quale conferisce una impronta originale in grado di regalare a chi ascolta un pop accattivante con ottimi spunti di riflessione su testi di spessore.

Alla realizzazione del cd hanno partecipato alcuni musicisti della band formata anni fa dallo stesso cantautore “Acoustic Preludio Band”: Francesco Bazzano, Alessandro Longo e la cantautrice jazz e bossa nova Gabriella Grasso, anche coautrice delle musiche. Il suo amore particolare per Luigi Tenco lo porta a partecipare nel maggio 2009 allo spettacolo dedicato all’artista scomparso tragicamente, ideato e portato in scena a Parigi da Yvon Chateigner, interprete raffinato della musica d’autore, insieme a Cristina Marocco e a Dorval. Nello stesso mese ripropone al pubblico catanese, in una nuova versione, “Oltre le nuvole Luigi Tenco Tribute”, coadiuvato dal suo valido collaboratore Francesco Bazzano e che registra la partecipazione di Mario Venuti, Carlo Muratori, Daniela Grasso ed altri.

Il suo nuovo singolo “Rosa”, dal forte impatto emotivo soprattutto per il testo che racconta sulla violenza esercitata alle donne, ha partecipato alle selezioni per l’ammissione al 60° Festival di Sanremo 2010, giungendo alle audizioni finali e con la soddisfazione dell’apprezzamento grazie ai numerosi accessi al sito Rai per potere ascoltare il brano.

Giuseppe Cucè è un artista che si esprime al meglio nella dimensione live, perfettamente a suo agio. Una ulteriore occasione per poterlo appurare è il concerto che terrà il 24 giugno ai Mercati Generali a Catania dal titolo significativo “L’alchimista delle rose”. Con lui suoneranno Francesco Bazzano alla batteria e percussioni, Alessandro Longo al violoncello, Adriano Murania al violino, Antonio Masto alla chitarra classica, Marco Carnemolla al basso e Edoardo Musumeci alla chitarra acustica.

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