PILAR, acronimo di Ilaria Patassini, proviene dalle più disparate esperienze musicali, dalla musica classica al teatro, dalla musica popolare alla canzone d’autore. Nel 2004, dall’incontro con il trombettista e compositore Franco Piana e il paroliere Fabio Stassi nasce un originale sodalizio artistico dove Pilar compare anche come autrice. Nel 2005 vince la seconda edizione del concorso "L’artista che non c’era" indetto dalla rivista di musica italiana "L’isola che non c’era", viene segnalata da DEMO ed entra nella top ten, partecipa a Sanremoff. Nelle sue canzoni convergono, in una sorta di Pop da Camera, sonorità mediterranee acustiche, la tradizione melodica italiana e contaminazioni etniche.

La band che accompagna Pilar è composta da:

Franco Piana – tromba, flicorno
Lucrezio de Seta – batteria
Marco Camboni – basso elettrico e contrabbasso
Gianni de Crescenzo – fisarmonica e pianoforte
Sabino de Bari – chitarra acustica
Gianfranco “Jacques” Benigni – violoncello

Pilar (Ilaria Patassini) nasce a Roma il 5 febbraio 1976, nel 1993 inizia gli studi musicali presso la Scuola di Musica Popolare di Testaccio, fa le prime esperienze dal vivo con i Sarabanda Quartet, tra il jazz e la musica leggera. Inizia gli studi accademici e si diploma brillantemente in Canto, si perfeziona con la Prof. Barbara Lazotti, con il soprano Margaret Baker e con il M° Elio Battaglia alla scuola “Hugo Wolf” e presso il Mozarteum di Salisburgo. In Duo con la pianista Marina Mezzina svolge attività concertistica con un repertorio di Musica da Camera italiana, francese e tedesca dell'800 e del 900. E' iscritta al Conservatorio “L.Perosi” di Campobasso dove frequenta il terzo anno del triennio sperimentale di Repertori vocali da Camera.

Tra il 2000 e il 2003 è cantante solista dei Sinenomine, con un repertorio di canzoni tradizionali del sud Italia rivisitate e musica originale. L'ensemble ha suonato a Roma presso “La Palma”, a Latina per la rassegna “Latina Jazz”, al festival della Val d'Orcia (con il percussionista Fulvio Maras e il fisarmonicista Jean Louis Matinier), alle rassegne “Napoli città d'arte” (Napoli), “I teatri di Pietra” (Teano), presso i Giardini della Filarmonica a Roma nell'ambito del Festival I Solisti del Teatro. La formazione è stata ospite di Rai Radio 3 per lo spazio La Stanza della Musica e di Radioinblu per lo spazio Vivo di Musica.

Dal 2002 è la voce solista del gruppo Ecovanavoce (www.ecovanavoce.com ) con cui ha svolto concerti per il Comune di Roma, allo spazio “Rialto Sant'Ambrogio” , alla Discoteca di Stato, presso la Centrale di Montemartini, al Festival dei Flaminii a Malborghetto, presso l'università “la Sapienza”, a Volterra e ad Alessandria d'Egitto per l'organizzazione “Euro-Mediterraneo Culture dei Mari”, per il festival “Il Canto delle Pietre” (Brescia).

Nel 2003, 2004, 2005 lavora come cantante-attrice nello spettacolo teatrale Le Trachinie per la regia di Giancarlo Nanni e le musiche originali di Paolo Vivaldi, spettacolo che debutta a Roma presso il teatro Vascello e successivamente a Città della Pieve, a Cagliari, al Duse di Bologna, a La Pergola di Firenze, a Pontedera e all'estero (Istanbul, Ankara,Tokyo).
Sempre per Paolo Vivaldi partecipa come voce solista ad alcune colonne sonore per la produzione di Rai Trade.

Insieme ad Ecovanavoce lavora negli spettacoli teatrali Odisseo - delle donne e della tempesta per la regia di Aurelio Gatti che debutta al Teatro Bellini di Napoli, alla Sala Umberto di Roma e prosegue in tutto il Sud Italia (2004- 2005) e nello spettacolo "Le Mille e una Notte" che debutta a Palermo per il Festival Kals'art, con la regia di Marco Mattolini (luglio 2005) e durante la Notte Bianca a Roma negli spazi della Galleria Nazionale d’Arte Moderna.

Nel 2004 dall'incontro con Franco Piana e Fabio Stassi nasce un originale sodalizio artistico dove Pilar compare anche come autrice. Nelle sue canzoni convergono in una sorta di Pop da Camera sonorità mediterranee e acustiche, con l'attenzione rivolta anche ai testi e alla vocalità. Insieme alla produzione artistica del teatro Vascello ha ideato e curato la rassegna di canzone d'autore "Canzoni in Hppatoio" (gen-feb 2005) che ha coinvolto, oltre Pilar, tre giovani cantautori romani, Pier Cortese, Simone Cristicchi e Marco Fabi.
Nell'aprile 2005 viene selezionata come finalista nella macro area Lazio- Abruzzo del concorso nazionale “Primo maggio tutto l'anno”.
Nel maggio 2005 vince a Milano la seconda edizione del concorso "L'artista che non c'era", organizzato dalla rivista di musica italiana "L'isola che non c'era" (www.lisolachenoncera.it).
Il suo demo viene selezionato, mandato in onda durante la trasmissione DEMO su Radio1 Rai e con Piuma entra nella top ten. E’ recente la sua partecipazione a Sanremoff, mentre nel febbraio 2006 con un concerto a La Casa del Jazz di Roma inizia la sua collaborazione con la Dino e Franco Piana Jazz Orchestra.


Martedì 28 marzo

La Palma d’Autore

presenta

PILAR
In concerto

Ore 22
Ingresso 8 EURO

LA PALMA CLUB
VIA GIUSEPPE MIRRI 35, ROMA
infoline: 06.43566581 - 06.43599029
info@lapalmaclub.it
www.lapalmaclub.it

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

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