Musicalnews.com: A Sondrio si impara il rock con gli studenti stagisti

A Sondrio si impara il rock con gli studenti stagisti

Successo per la giornata “50 anni di rock'n'roll 80 anni di radio 50 anni di televisione” a Sondrio, con gli studenti del Mattei, del Besta e del Donegani per imparare le tecniche di comunicazione. Dal vivo Tenedle ed Acid Brains.

Successo per la giornata “50 anni di rock'n'roll 80 anni di radio 50 anni di televisione” a Sondrio, con gli studenti dell’Istituto “Mattei”, dell’Istituto “Besta” e del liceo scientifico “Donegani” per imparare le tecniche di comunicazione in campo artistico. Dal vivo Tenedle ed Acid Brains.

Determinante (anche economicamente) il sostegno dato all'intera manifestazione dalla Comunita' Montana locale.

Entusiasmo da concerto rock per una giornata dove la musica non è stata ascoltata passivamente, ma strumento di comunicazione attiva per capire e mettere le basi per esperienze in campo professionale ed artistico. Per “50 / 80 / 50 - 50 anni di rock'n'roll 80 anni di radio 50 anni di televisione”, manifestazione che si è tenuta lunedì 9 maggio, al Policampus di Sondrio, è stato un successo sotto vari punti di vista. Sia per l’alta partecipazione degli studenti, appartenenti all’Istituto “Mattei”, all’Istituto “Besta” e al liceo scientifico “Donegani”, sia per l’alto profilo dei docenti e dei relatori: Mattia Nocchi, esponente di Radio Facoltà di Frequenza dell’Università di Siena a Giancarlo Passarella (U.d.U. Ululati dall’Underground Records ed editore del sito internet MusicalNews.com), passando per il giornalista musicale Antonio Ranalli (laureato in Scienze della Comunicazione all’Università di Roma “La Sapienza” e autore di un recente libro sul gruppo dei Nomadi per Editori Riuniti) e il produttore discografico Sergio Salaorni (oltre 400 i dischi che portano la sua firma, tra cui i primi Litfiba e i Diaframma). Non sono mancati anche ospiti ed intervcenti a sorpresa, come quello di Elena Cantù, neolaureata all’Università “Bocconi” di Milano su una tesi sulle potenzialità del mercato della musica online, attraverso un sistema di chioschi mobili. E poi la musica, con Tenedle e gli Acid Brains, che si sono esibiti sia durante la mattinata di lezione, sia nel concerto serale finale. L’avvio del processo di autonomia delle istituzioni scolastiche, oltre che l’applicazione dell’art. 21 legge n°59/97 (Legge Bassanini), ha consentito di fatto l’applicazione della legge n° 440 del 18 dicembre 1997, attivando in via permanente un fondo per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa e per gli interventi perequativi. Ciò ha dato luogo ad una serie di attività, da parte di tutte le istituzioni scolastiche, che sono state le risultanti di percorsi didattici e organizzativi da tempo messi in atto. Questi interventi hanno una logica comune che è quella del lavorare per progetti e formalizzare questo lavoro; dare visibilità a tali atti in primo momento può sembrare un’azione di tipo meramente amministrativo, in realtà essa porta con sé un’assunzione di responsabilità rispetto agli obiettivi. è un atto di trasparenza dell’azione educativa della scuola, il quale comporta un’analisi del rapporto oggi in crisi tra scuola e società: se la scuola è un servizio pubblico, allora c’è bisogno di riconquistare un ruolo; se vi è un’esigenza di credibilità, allora c’è bisogno di rinnovare il servizio per renderlo credibile. Il rapporto tra scuola e società si esprime in termini di bisogni culturali e sociali, di riconsiderazione del sapere in nuovi saperi, tale rapporto viene esplicitato da un nuovo ruolo del sistema formativo rispetto al sociale che assume, a sua volta, connotati anche economici di riferimento per il mondo del lavoro. Riconsiderare il sistema formativo significa riorganizzare i curricoli, definire quali sono i tempi degli apprendimenti reali in riferimento alle varie fasi dell’età evolutiva degli studenti, significa ridisegnare definitivamente curricoli reali e non più solo formali. Dunque le parole dell’autonomia scolastica possono essere riferite ad un sistema scolastico non più rigido, in cui vengano individuati gli apprendimenti essenziali e si certifichino i crediti; un sistema aperto alle integrazioni con altri sistemi, in cui si definiscano al più presto standard nazionali. La giornata di Sondrio è stata la dimostrazione di tutto questo: la scuola offre agli studenti strumenti e momenti di incontro per essere protagonisti e mettere le basi per il loro futuro, spronandoli a mettere in pratica progetti ed iniziative.

Che brividi nel pomeriggio, quando (davanti ad un auditorium gremito) Dimitri Niccolai (per il progetto Tenedle) ed il solo Stefano Giambastiani (degli Acid Brains) hanno accettato l'invito degli studenti ad esibirsi in acustico nel piu' assoluto silenzio per un solo brano: l'applauso che ha fatto seguito alla loro performance intimista, non ci hanno fatto accorgere del loro carattere schivo, unito pero' ad indubbia originalita' della loro musica.