La notizia (che renderà molto felice il nostro diretur Giancarlo Passarella), è stata divulgata da Guy Fletcher ovvero il fidato compagno di merende di Mark Knopfler ed è da ritenersi del tutto ufficiale e affidabile.

Finito da pochissimo il tour legato alla promozione di Kill To Get Crimson (l’ultimo album da solista del chitarrista di Glasgow), MArk Knopfler ha voluto sfruttare l’adrenalina e non interrompere il buon momento creativo, che pare stia attraversando, per reimmergersi in studio e sfornare un nuovo lavoro. Lo stesso Guy, rispondendo alle domande dei fans sul suo sito ufficiale, ha dichiarato che Mark aveva espresso il desiderio di entrare in sala di incisione subito dopo il tour senza far calare la tensione e la vena musicale. E proprio così è stato.

In questi giorni sono iniziate le grandi opere per la realizzazione di un nuovo disco solista (niente ritorno ai Dire Straits, non illudetevi) di cui al momento si sà soltanto che vedrà la luce nel 2009 e conterà sulla collaborazione certa di Guy Fletcher e Richard Bennett compagni di avventura fissi nell’ultima parte di carriera di Mark Knopfler. Nulla viene fatto trapelare invece sugli altri membri della band.

Ritorna quindi in studio per incidere con Mark Knopfler anche Richard che per quanto riguarda il precedente Kill to get Crimson non aveva partecipato alle fasi realizzative in studio ma solamente al tour successivo l’uscita del disco e conclusosi da pochi mesi. Ma come sarà questo nuovo lavoro solista? Rivedremo un Mark Knopfler più rock e sulla linea dei vecchi successi dei Dire Straits oppure si tratterà di un altro passo nelle sonorità Folk che hanno colorito l’ultimo disco? Su questo Guy lascia trapelare ben poco con risposte che possono significare qualsiasi cosa o anche il nulla assoluto...Siamo partiti nello stesso modo di Kill to Get Crimson ma non vogliamo che ne esca un lavoro uguale... dice Guy rispondendo alle domande dei fans.


Il che lascia intuire comunque la volontà di non abbandonare un percorso intrapreso e voluto da Mark da diversi anni. Speriamo di poter stringere tra le mani al più presto il suo nuovo prezioso disco ma soprattutto che la vena creativa e la voglia di stare sui palchi di mezzo mondo continui a non venirgli meno. Saremo sempre onorati di raccogliere le gemme preziose di un maestro quale è Mark Knopfler e di poter apprezzare il tocco unico delle sue dita sulle corde durante i suoi lunghi tour.

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