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Pubblicato il 18/09/2008 alle 10:00:42
Bilancio sul Premio Demo D'Autore – Sele D'Oro, svoltosi ad Oliveto Citra (Salerno) con la vittoria dei NoBraino
di Giancarlo Passarella
Dal 10 al 12 Settembre la valle del Sele e' stato il contesto dove si sono incontrate le passioni dei giovani locali e le vibrazioni emesse da Marengo e Pergolani, qui in foto con il sottoscritto, Giulio Tedeschi, Gino Aveta, GianMaurizio Foderaro.

Dal 10 al 12 Settembre la rigogliosa valle del Sele e' stato il contesto dove si sono incontrate le passioni dei giovani locali e le buone vibrazioni emesse dal duo Marengo e Pergolani, qui in foto con il sottoscritto, Giulio Tedeschi, Gino Aveta, GianMaurizio Foderaro.

Ai piu' distratti ricordo che il Premio Sele d'Oro Mezzogiorno e' giunto quest’anno alla sua XXIV edizione, basandosi su una rassegna di teatro e di spettacolo, arricchita da conferenze e tavole rotonde. Tra queste va sicuramente segnalata quello con Mimmo Liguoro del Tg3, tutta dedicata al valore del giornalista moderno.
Nato nel 1985 da un’idea di Carmine Pignata e' una scommessa, perche' l’idea portante di questa interessante iniziativa è quella di promuovere i talenti del Sud Italia contro una logica assistenzialistica. Come a dire: lasciamo il futuro del Sud in mano ai Meridionali senza condizionarlo a presunti interventi straordinari nel Mezzogiorno, come purtroppo troppi anni di mal governo ci hanno abituato.
Su questo humus rigoglioso sta nascendo una pianta giovane e robusta: e' la collaborazione con il servizio pubblico offerto da Demo, la trasmissione radiofonica ideata e condotta da Michael Pergolani e Renato Marengo. Come sapete ogni sera dalle 23:23 sulle frequenze di Radio1, i due acchiappatalenti propongono il meglio di quello che e' giunto in redazione.
L'incontro tra il Sele D'Oro e Demo ha creato un primo importante risultato e sono stati questi tre giorni del Premio Demo D'Autore: come si puo' intuire dal titolo, Marengo e Pergolani hanno portato ad Oliveto Citra il meglio di quei giovani artisti passati dal loro programma, scelti tra coloro che fanno musica pop e teatro canzone. Al sottoscritto il compito di coordinare la Giuria che ha previsto discografici (Giulio Tedeschi della torinese Toast), conduttori ed autori radiofonici (GianMaurizio Foderaro di Radio1), cantanti di fama internazionale (mi riferisco a Patrizia Del Vasco, conosciuta per Valsa de Euridice, dove ha lavorato con Toquino), promoter (Gino Aveta su tutti), ma anche la SIAE (rappresentata da Filippo Gasparro, direttore della sezione eventi) e l'IMAIE (dalla segreteria centrale e' Stefano Torossi). A costoro si sono affiancati i collaboratori Rai di Demo nelle persone di Matteo Ghidoni, Cristiana Affaitati e Valentina Galli: logico avere loro in giuria, perche' sono coloro che con Marengo e Pergolani hanno un rapporto quotidiano con i singoli musicisti, di cui percio' conoscono vita, morte, miracoli, ambizioni e passioni.....

Vediamo ora nel dettaglio le singole serate (gli artisti sono presentati nell'ordine d'apparizione sul palco) ....
Mercoledi' 10 Settembre.
In gara NoBraino (Riccione), Kiara Bianco (Benevento), Zed (Salerno), Awa (Roma/Parigi) e Compagnia dell'Encelado Superbo (Siracusa). Ospiti gli Avion Travel.
Giovedi' 11 Settembre.
In gara La Fame di Camilla (Bari), Tavernicoli (Vicenza), Fabularasa (Bari), Nathalie (Roma) ed Alessandro Mancuso (Palermo). Ospite Teresa De Sio
Venerdi' 12 Settembre.
In gara NoBraino (Riccione), Tavernicoli (Vicenza), La Fame di Camilla (Bari) e Zed (Salerno). Ospite Simone Cristicchi



La vittoria è andata ai NoBraino che hanno colpito, oltre che per i testi e la musica, anche per la spettacolarità dell’esibizione. Il gruppo di Riccione si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento davanti ad un pubblico entusiasta di oltre 3000 persone. La giuria tecnica e' stata affiancata da quella popolare: come ho avuto modo di constatare (e di raccontare sul palco) sia quella tecnica che quella popolare ogni sera si sono trovate daccordo nei giudizi complessivi.
Cio' premesso vorrei segnalare alcune particolarita' di ogni singola serata, cosi' da lasciarle a peritura memoria, per poi inserirle nel libro di memorie che prima o poi scrivero'...
... dato anche lo spirito con cui il Demo d'Autore si e' sviluppato (piu' volte ribadito dal palco sia da Renato Marengo che Michael Pergolani, perfettamente integrati tra di loro, anche senza alcun canovaccio o prova generale... insomma andavano a braccio!), tra i musicisti ho visto molta collaborazione/complicita' e quasi mai rivalita' o invidia: sono testimone di piccoli gesti che fanno magico il vivere in backstage... foto di una esibizione fatte dal gruppo che poi si sarebbe esibito... scambi di cd a piu' non posso... numeri di cellulare che passavano da una band all'altra ... appuntamenti fissati per i giorni successivi... suggerimenti tra musicisti su che tipo di arrangiamento fare.... bello! Veramente bello, poter respirare una cristallina aria come questa: ma la colpa e' di Marengo e Pergolani, perche' loro hanno abituato cosi' i musicisti che passano da Demo e che credono nella filosofia di questa trasmissione.

Un grazie anche da parte mia agli ospiti: mi hanno piacere incontrare dopo decenni gli Avion Travel, mi sono fatto quattro sane risate con Teresa De Sio (che ovviamente mi ha preso in giro perche' la stresso via e-mail e che ha offerto tanta passione nella sua esibizione) e poi mi sono abbracciato Simone Cristicchi (parlando dei nostri rispettivi pargoli), anche perche' ho la presunzione di definirmi un suo amico ... l'ho visto crescere e maturare artisticamente, come si sono accorti anche i tanti che ad Oliveto Citra l'hanno sommerso di applausi.

Tra i giovani, anch'io concordo sulla scelta dei quattro finalisti e sulla vittoria dei NoBraino: il loro progetto musicale e' dannatamente maturo e pronto ad esplodere, basta trovare dei buoni professionisti con cui collaborare. Mi sono emozionato per il pop ritmato di un paio di brani de La Fame di Camilla (canzoni che mi sono gia' immaginato in versione videoclip), del coraggio compositivo dei Tavernicoli (gitani prestati alla musica classica, passando per le lande della Siberia, senza l'uso della parola...) e della forza aggregativa degli Zed, una compagnia cantante di amici e fidanzati che ti fanno saltare sul posto dove sei seduto. Anche se non sono arrivati alla finalissima, davvero da brivido gli show di Awa, Nathalie e Fabularasa: tutti e tre hanno infatti mancato la terza serata per un pugno di voti e l'avrebbero sicuramente meritata. Vuoi vedere che mi tocchera' produrre anche i loro cd? Se lo meriterebbero... fammi telefonare a Marengo e Pergolani......pronto? Mi puoi passare gli acchiappatalenti?

Ognuno dei musicisti che si e' esibito ha sottolineato piu' volte la professionalita' dello stage e service a disposizione: merito questo del buon lavoro svolto dalla Palco Reale di Gianni Sergio e del coordinamento offerto da Gino Aveta.

Nella foto Antonio Ranalli con Simone Cristicchi subito dopo aver conquistato il Festival di Sanremo: il buon Cristicchi da allora non si e' montato la testa e lo dimostra l'esser rimasto vicino al lavoro di scouting svolto da Demo.

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