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| Interviste |
| Pubblicato il 28/05/2002 alle 02:14:44 | |
Intervista a Gianmarco Colzi batterista dei Litfiba
Questa è un’ intervista solo telematica, nel senso che purtroppo non ho potuto incontrare di persona Gianmarco Colzi, ma quello che ne ho tirato fuori è secondo me l’immagine di una persona seria, professionale ed appassionata al suo lavoro.
 Questa è un’ intervista solo telematica, nel senso che purtroppo non ho potuto incontrare di persona Gianmarco Colzi, ma quello che ne ho tirato fuori è secondo me l’immagine di una persona seria, professionale ed appassionata al suo lavoro.
Giudicate voi se quello che vi ho anticipato risponde al vero oppure no: nei Litfiba ora c'e' GianMarco Colzi, un gran batterista ...
Lorenzo Griffini _ Nella mia esperienza ho conosciuto un sacco di batteristi, e tutti rientrano in due categorie: o sono dei casinisti totali, fusi di testa,incapaci di stare un attimo fermi, o sono la compostezza e la regolatezza fatta persona, te appartieni ad una di queste due categorie o sei
l'eccezione che mi conferma la regola?
Gianmarco Colzi_ Sinceramente credo che questo dipenda dal carattere delle persone, e non dall'essere batterista.....conosco idraulici o bancari che sono peggio di tanti altri....... non generalizziamo..... nella vita privata sono una persona tranquilla e precisa, ma quando suono dò "il peggio di me".
LG _ Come hai deciso di suonare lo strumento più primordiale e fondamentale (secondo me)?
GC_Ho iniziato ad appassionarmi alla musica all'età di tre anni (suonavo
l'organetto Bontempi). Dopo aver preso lezioni di pianoforte, mi sono
accorto che l'unica vera passione riguardava strumenti ritmici.....ho
iniziato a percuotere qualsiasi cosa emettesse un suono, e prestavo sempre
molta più attenzione ai musicisti dietro ai tamburi.
LG _ So che il tuo Curriculum Vitae è molto ricco, ci vuoi parlare delle tue esperienze di musicista
GC_In realtà il mio curriculum non è molto ricco, anche perchè ho iniziato a suonare seriamente solo nel '94 con i Rock Galileo, dopo una breve parentesi con i Diaframma e mille serate nei localetti con altri gruppi sconosciuti.
LG _ Come sei entrato a far parte della scuderia Litfiba?
GC_Mi sono semplicemente presentato al provino. Ed eccomi qui.
LG _ Com'è l'affiatamento all'interno del gruppo?
GC_Molto buono e l'intesa tra noi cresce sempre di più, concerto dopo
concerto, viaggio dopo viaggio.
LG _ Siete in tour da un mese e mezzo, come sta andando? Che riscontro di pubblico avete trovato?
GC_Ti correggo subito perchè in realtà siamo in Tour da fine Gennaio. Siamo passati dai Rockclub e Palazzetti, alle piazze; tutto ciò durerà fino a dopo l'estate. E' bellissimo vedere che il numero degli iscritti al Fans club
aumenta ad ogni concerto, ed è stupendo ricevere l'energia del pubblico infoiato!
LG _ Ci puoi dare qualche idea della scaletta che affrontate
GC_Il concerto dei Litfiba ripercorre le tappe fondamentali della loro storia, dai pezzi dei primi album come "gira nel mio cerchio", "cuore di vetro","ci sei solo tu", per passare poi ad alcuni brani di "elettromacumba" e all'intero album "insidia".
LG _Quali sono i pezzi che più ti piace suonare?
GC_Sinceramente tutto, ma ho un particolare riguardo per "cuore di vetro" che per me, batterista, rappresenta uno sfogo di pura energia!
LG _ "Insidia" sembra un disco più convincente di "ElettroMacumba",
sinceramente sono curioso di sentire il prossimo, avete già qualche pezzo in cantiere? se si ci puoi anticipare qualche cosa?
GC_Elettromacumba è un onesto disco di una band che ricomincia a vivere,
Insidia è senza dubbio il risultato di un maggiore affiatamento. Adesso
pensiamo a portare in giro il nostro spettacolo.
LG _ Qualche aneddoto da raccontarci della tua esperienza con i Litfiba?
GC_Ce ne sono troppi......potrei parlarti di alcuni riti scaramantici prima di salire sul palco, ma non posso farlo!!!
LG _ Che consigli daresti ad un musicista o un gruppo emergente che vuole fare della sua passione un lavoro?
GC_Per prima cosa, MAI voler suonare solo per avere la speranza di diventare famosi e con il portafoglio gonfio, ma farlo con intelligenza e tanta vera passione. Per i batteristi, imparare a suonare con gli altri musicisti e saper mettere da parte, qualche volta, la supertecnica (che spesso risulta
fine a se stessa)
LG _ Quali sono i musicisti che ti hanno ispirato e che ti ispirano; e quli gli rtisti che rientrano nella tua cultura musicale?
GC_Parlando di batteristi, come si può non menzionare John Bonam, Stewart, Copeland e Steve Ferrone..... Sono molto affezionato ai Beatles, Kinks, Who e soprattutto alla musica degli anni ottanta, visto che ho sviluppato la mia passione in quel periodo (Police, Cure, Talking Heads ecc.).. Non dimentico però il grande Jeff Buckley, i Radiohead, la musica di Seattle ecc.ecc.
LG _ Progetti paralleli a quello con i Litfiba?
GC_Tanti: sono molto attento a ciò che offre il panorama della nuova musica prodotta da gruppi emergenti, e quindi mi dedico con piacere ad alcune produzioni. Collaboro inoltre con l'agenzia Guscio (creata da mia moglie Francesca), ed insieme ci occupiamo dell'organizzazione di concerti, per portare in giro e far conoscere la musica dei nuovi gruppi (in Italia e all'estero).
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