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Pubblicato il 07/01/2006 alle 12:36:57
Maledia – Black Heaven, gothic power metal del tutto lirico
di Sarah Viola
L'Italia deve essere orgogliosa di questo gothic power metal da paura: il loro 3 track demo e’ fonte continua di brividi per l’ascoltatore, ma dal vivo rendono di piu’. Attenti Exilia, Evanescence e Nightwish.

L'Italia deve essere orgogliosa di questo gothic power metal da paura: il loro 3 track demo e’ fonte continua di brividi per l’ascoltatore, ma dal vivo rendono di piu’. Attenti Exilia, Evanescence e Nightwish.

Un combo di base semplicemente metal a cui si aggiunge una voce lirica, di un vero e proprio soprano: li abbiamo visti (e premiati) al festival Spazio Giovani di Foggia e ne abbiamo apprezzato l'originalita'.

La title track Black Heaven di questo sampler la puo' spacciare tranquillamente per l'ultima produzione di quel famoso gruppo canadese o per il singolo di quella strafamosa band australiana e (giocando sull'ignoranza di chi ti legge/ascolta) tutti ti crederebbero, anche perche' la band romana dei Maledia ha un sicuro lignaggio da difendere.

Ma questi 15 minuti non rendono giustizia alla maturita' che il palco dimostra: al gia' citato Spazio Giovani, hanno impressionato critica e pubblico e noi siamo stati "costretti" a premiarli.
Come si faceva a non farlo? Io avevo i brividi durante la loro esibizione e non certo per motivi ambientali, dato che tutti sudavano per l'afa imperante...!

La base ritmica e' sicura e ben amalgamata: Mauro Antonelli e Manuel Romeo si trovano a meraviglia, dimostrazione di come hanno lavorato nell'umida cantina, prima di affrontare sia una esibizione live, ma anche il lavoro in studio per questo cd.
La voce di Luana Imperatore ama cesellare i cambi di ritmo, cosi' come enfaticamente potrebbe fare un manierista alle prese con la tela ed i colori ad olio. Daniele Pagnotta e' il chitarrista, ma soprattutto nella title track ha il compito di realizzare il controcanto e lo fa in modo originale, limpido e decisamente grintoso. Il tappeto creato da Marco Righi dimostrano (solo in studio, non dal vivo...!) che forse tutte le tastiere avrebbero avuto bisogno di maggior tempo in fase di postproduzione, ma ... stiamo proprio cercando il classico pelo nell'uovo in una produzione eccellente.

Forti del successo avuto da band come Exilia, Evanescence e Nightwish, i Maledia potrebbero davvero far fare bella figura all'ottusa discografia italiana, ma penso che sia abbastanza difficile trovare in questo momento un discografico di una major disposto a rischiare ed investire.
In alternativa scarterei subito la misera autoproduzione, perche' il risultato sarebbe veramente minimo rispetto all'investimento.
Non resta che il mercato estero, ma in questo caso l'investimento economico che i Maledia dovrebbero da subito mettere sul piatto sarebbe davvero consistente: non resta che trovare qualche pazzo manager italiano che sia in grado di fargli avere la giusta visibilita' e creare qualche occasione e/o audizione, senza investire cifre spropositate.

Graficamente il cd e' ben curato, anche se il package a busta penalizza, perche' non offre un classico booklet dove ulteriormente presentare l'intero progetto Maledia, partendo dai testi e con alcune immagini della band in azione o in studio.

Maledia - Black Heaven (cd demo 2005)

1. Black Heaven 4:38
2. Hopeless Desire 5:56
3. Nightfall 4:13
Total time 14:56

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