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Interviste |
Pubblicato il 08/09/2005 alle 13:38:36 | |
Fire Trails, il fuoco brucia ancora...
I Fire Trails sono il nuovo gruppo di Pino Scotto leggendaria voce dei Vanadium. "Third Moon" il titolo di un album senza tempo...
Questa si che è una bella notizia! Pino Scotto ritorna...
Grazie mille,comunque io ci sarò sempre perchè il rock è come l'aria che respiro e non potrei vivere senza.
Tu hai un'esperienza oramai trentennale... Cosa ti ha insegnato questa esperienza pluriennale?
La mia lunga esperienza ha fatto solo crescere in me il rispetto per la grande musica del passato e la fede sempre piu' grande di voler fare del buon rock senza nessun compromesso...
Riesci ancora ad emozionarti?
Se non mi emozionassi ogni volta che scrivo un nuovo brano o quando salgo sul palco, avrei gia'smesso di fare questo lavoro che dopo molto tempo grazie all'amore dei fans che ci seguono, mi regala ancora una grande forza e una gioia immensa.
Da quali esigenze di fondo nasce il tuo nuovo gruppo Fire Trails?
Dopo l'esperienza e la sfida di comporre canzoni in italiano, ho conosciuto il ns. attuale chitarrista Steve Angarthal
che mi ha dato il segnale per riprendere in mano il mio lato selvaggio legato al metal.
Mi pare che il tuo amore per i seventies sia evidentissimo in "Third Moon"...
In "Third Moon", credo che insieme a Steve siamo riusciti a scrivere delle ottime songs facendo convivere moltissima della
nostra esperienza e amore per il rock a partire dai seventies fino al sound odierno.
Sei legatissimo a quel mitico decennio...
Io credo che chiunque abbia avuto la grande fortuna di vivere e amare il rock di quegli anni, non può non aver capito che in quella musica c'era della magia pura e una grande creatività, forse perchè durante quel periodo d'oro circolavano delle droghe veramente buone.
Tuttavia, si tratta di hard rock estremamente moderno...
E' vero, infatti, con questa grande band, abbiamo cercato di coniugare il feel e l'esperienza di tanti anni di musica con l'energia e le nuove sonorità del terzo millennio.
Ho notato un feeling epico nella tua musica...
"Third Moon" è un concept album, e quindi le sonorità e la scelta degli arrangiamenti devono creare un clima adatto ad accogliere i contenuti dei testi e ad enfatizzare di volta in volta le emozioni che esprimono le canzoni seguendo gli sviluppi della storia narrata.
Come nasce un brano dei Fire Trails?
Tutti i brani dell'album si sono sviluppati dalla magia e da questo grande feeling che si e' creato dal primo istante tra me e Steve, sia in fase di composizione che durante le session di arrangiamento.
Cosa vuoi comunicare attraverso la tua musica?
La mia musica è sempre stata per me un mezzo per trasmettere questa grande passione di vivere la mia vita alla velocità della luce, con grande coerenza e nessun compromesso.
Musica come tecnica? Oppure come feeling?
Entrambi, la tecnica lasciata a se stessa, senza cuore e senza feeling non serve a niente.
Ci vuoi presentare i brani che compongono "Third Moon"?
"Third Moon" è un concept all'interno del quale si racconta della nascita dell'uomo, passando attraverso momenti di storia,
di religioni, senza dimenticare la cosa più importante, cioè trasmettere come ho sempre fatto nel sociale, un messaggio
positivo alle nuove generazioni che oggi purtroppo stanno vivendo un momento storico veramente di merda.
I brani che preferisci di più?
Se ci fossero dei brani che amo di più, vorrebbe dire che non tutto il lavoro è stato fatto con la stessa passione, ma questo non è il caso di "Third Moon" che contiene la stessa emozionalità in ogni song.
Dal punto di vista del Mood "Thrid Moon" è un album positivo oppure pessimista?
L'album potrebbe sembrare considerando i testi, alquanto negativo, ed intimista, ma al contrario, si evolve poco a poco
cercando prima di toccare tutte le paure, tutti gli elementi che hanno corrotto le menti umane, fino poi ad arrivare ad una grande voglia di riscatto e di rinascita finale.
Quale sarà l'attività live?
Dopo l'uscita dell'album ci impegneremo in una intensa attività live in Italia e all'estero per supportare al massimo delle nostre possibilità la promozione di "Third Moon". Questo per incontrare on the road tutti i ragazzi che ci seguono con grande calore e che aspettano con grande curiosità di sentire i brani nuovi dal vivo.
C'è possibilità di collocare "Third Moon" all'estero?
Stiamo valutando con la nostra etichetta, la Valery Records, alcune proposte di collaborazione che ci stanno già pervenendo da label e distributori esteri. Prenderemo in considerazione di volta in volta le situazioni più interessanti e solide che ci offrano maggiori possibilità di promozione e attività live.
Your battle cry?
Quello di sempre: Long Live Rock n'roll!!!
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