|
Interviste |
Pubblicato il 22/01/2010 alle 11:32:57 | |
Paolo Cobianchi presenta la quinta edizione di Generazione X all'Auditorium di Roma
Abbiamo intervistato Paolo Cobianchi, il responsabile dell'organizzazione della quinta edizione di Generazione X, rassegna dedicata ai giovani artisti emergenti che quest'anno si svolge dal 22 al 27 gennaio all'Auditorium Parco della Musica di Roma.
Abbiamo intervistato Paolo Cobianchi, il responsabile dell'organizzazione della quinta edizione di Generazione X, rassegna dedicata ai giovani artisti emergenti che quest'anno si svolge dal 22 al 27 gennaio all'Auditorium Parco della Musica di Roma.
Ciao Paolo, ci racconti brevemente di cosa ti occupi e in che consiste il tuo lavoro per l'Auditorium?
Sono il responsabile dell'organizzazione della quinta edizione di Generazione X, rassegna che si propone di dare spazio alle proposte di giovani talenti accompagnati per l’occasione da artisti di spicco del panorama musicale italiano. Seguo attentamente tutte le fasi dello svolgimento della manifestazione, dall'ascolto delle proposte (dischi, ma anche tanti concerti) alle selezioni insieme con il gruppo d'ascolto dell'Auditorium, dalle prove con gli ospiti fino all’evento vero e proprio.
Questa edizione è dedicata a Maurizio Viola, purtroppo scomparso prematuramente, che ricordo hai di lui e che insegnamento ti ha lasciato?
Il ricordo di un Maestro, di un amico speciale, grazie al quale sono cresciuto sia professionalmente che umanamente; nel corso della nostra collaborazione mi ha trasmesso tutta la sua passione e il suo entusiasmo per questo lavoro.
Ci puoi presentare brevemente le serate e gli artisti che saranno ospiti dell'Auditorium?
Ad aprire la rassegna saranno i Lemmings giovane band poco convenzionale e poco “inquadrabile” all’interno dei canoni di un solo genere musicale: rock, ska, punk, questi ed altri ancora gli ingredienti della loro irresistibile miscellanea. A fare da testimonial al gruppo, Piotta, l’artista che ha superato le barriere del genere e il modo di fare e pensare il rap così come lo conosciamo. In apertura spazio alla talentuosa cantautrice Angelica Lubian. La seconda serata vedrà la partecipazione di una delle ultime band rivelazione del rock italiano, i BudSpencerBluesExplosion e di due padrini d’eccezione: il celebre bassista e compositore Saturnino e il poliedrico Alessio Bertallot. In apertura i Murièl. La terza serata di Generazione X avrà come protagonisti i Tecnosospiri, gruppo nato nel 1999 da quattro ragazzi con un background musicale assolutamente di livello: da un lato l’avanguardia dei Radiohead e di Elliot Smith e dall’altro la nobile scena del cantautorato italiano, da De André ai Baustelle. A fare da testimonial al gruppo il raffinato cantautore e chitarrista Paolo Benvegnù, fondatore degli Scisma. In apertura l'esibizione dei Luminal. Lunedì 25 sarà una serata all’insegna del nuovo folk-rock italiano che vedrà esibirsi ‘u Papadia presentato da Teresa de Sio. Insieme alla De Sio faranno da testimonial anche Peppe Servillo e Fausto Mesolella degli Avion Travel, mentre in apertura si esibirà Alessandro Orlando Graziano.
Quella di martedì 26, "Repubblica Roma Rock", è una serata speciale nell’ambito di Generazione X, una piccola "Woodstock" della musica italiana organizzata in collaborazione con il quotidiano la Repubblica. Vi partecipano This Harmony e Wogiagia, due band scelte tra i musicisti che hanno inviato un file-audio al sito di Repubblica “La Vostra Musica” e come ospiti speciali Nobraino, Pino Marino, Sofia, Marina Rei e Simone Cristicchi, nello spirito di uno scambio di esperienze tra diverse generazioni di artisti, come accadeva nei luoghi-laboratorio della canzone d'autore e del rock. La maratona di Generazione X si chiuderà con l’esibizione di un’artista accattivante, dalla freschezza stilistica ricercata: Naif Hèrin, vincitrice di Musicultura 2009. Per lei, sul palco del Teatro Studio, la madrina d’eccezione Paola Turci, raffinata protagonista del rock italiano al femminile. Suonerà, in apertura della serata, Giovanni Truppi.
Anche quest'anno si rinnova la collaborazione con l'iniziativa coordinata da Pietro D'Ottavio "La Vostra Musica", grazie alla quale caricando dei brani inediti sul portale repubblica.roma.it è possibile partecipare in apertura dei concerti della manifestazione.
Sei soddisfatto di come sono andate le quattro edizioni precedenti? Quali sono state le novità più interessanti?
Sono molto soddisfatto, sia per l’'attenzione con cui il pubblico affezionato alla rassegna ha seguito ogni appuntamento sia perché Generazione X si è rivelata un vero trampolino di lancio per molti artisti. Per citarne qualcuno Giovanni Allevi, The Niro, ma anche Mannarino, Valentina Lupi, Pino Marino, Nobraino.
Molti giovani hanno avuto la possibilità di mettersi in mostra anche durante gli appuntamenti “speciali” nelle precedenti edizioni, tra cui vorrei ricordare il grandissimo omaggio a Gabriella Ferri, la serata cantautori coordinata da Riccardo Sinigallia e la prima manifestazione hiphop all’Auditorium, con gli Assalti Frontali e il loro progetto rap “Pass the mic” nel 2007.
Cosa ne pensi della possibilità di realizzare dei dischi o una compilation degli artisti che hanno partecipato alla rassegna in questo momento di crisi discografica, potrebbe essere ancora una buona opportunità per farli conoscere anche al di fuori dell'Auditorium?
La realizzazione di una compilation è uno dei progetti in cantiere per il 2010, dopo 5 anni abbiamo molto materiale da selezionare e proporre.
Articolo letto 9062 volte
|