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| Pubblicato il 22/03/2010 alle 23:34:42 | |
Intensita', carattere e melodia: all'Are' Rock Festival Madrezma, Seioredopo e Pupazzi
Anche quest'anno l'Are' Rock Festival e' alla ricerca di originalita'.E anche le band sul palco l'11 marzo hanno sfoderato carattere.Grinta,intensita',stile,verve...La recensione della quarta serata del concorso nazionale a Barletta.
 Per fare musica, non basta ascoltare musica. Non basta suonarlo. E’ importante trovare un’identita’ musicale, tra modelli, contaminazioni, sperimentazioni. E proprio di band con un proprio stile e’ alla ricerca anche per la quarta edizione l’Are’ Rock Festival, concorso nazionale organizzato a Barletta dall’associazione Europa Giovane e aperto a tutti i generi musicali.
E’ in corso al momento, ogni giovedi’, la prima fase del contest, che anche quest’anno vede sul palco 30 band provenienti da tutta Italia. Giovedi’ 11 marzo presso la location dell’edizione 2010, il Donky Gold Club di Piazza Marina (Barletta) e’ toccato a Madrezma (Bari, rock), Seioredopo (Canosa, indie rock) e Pupazzi (Barletta, rock).
Si comincia la serata con i ritmi piu’ vorticosi della serata, quelli dei baresi Madrezma: le loro canzoni sono una scarica di adrenalina, tra code strumentali e assoli che lasciano spazio alla qualita’ tecnica dei singoli e un sound robusto che tra pause e accelerazioni vertiginose travolge la platea. Il set si snoda tra rabbia esplosiva quasi post-grunge e inquietudini che gonfiano le spire di linee di chitarra maestose e corrosive (ad esempio nell’originale ed efficace “Barinconia”).
Le sonorita’ dei Seioredopo (in foto) si appoggiano soprattutto sui synths del cantante Ninni Piscitelli, che sfoggia uno stile vocale che accarezza le note con morbidezze virtuosistiche, ma sa anche ricercare l’intensità in una ruvidezza che sa incidere e ricorda i loro amati Pearl Jam. Il progetto è nel complesso indie-rock negli ottimi suoni del set e nell’immagine gentile offerta al pubblico, aliena da divismi di sorta nonostante i riscontri notevoli gia’ raccolti dalla giovane band.
Chiude la quarta serata di qualificazioni la band dei Pupazzi, che si presenta fin da subito come ironica e “sfrontata” sul palco, dialogando e scherzando con il numeroso pubblico di sostenitori, grazie anche al vantaggio di giocare in casa. La loro esibizione fonde synths nervosi, arpeggi malinconici e struggenti di chitarra, verve e ritmo rock (talvolta con l’energia oscura dell’alternative), linee melodiche e vocali pop che ricordano i momenti migliori dei Lunapop di Cremonini.
Giovedi’ 25 marzo attende i fedelissimi dell’Are’ e i tanti nuovi spettatori di quest’edizione un altro live che mettera’ a confronto ancora una volta non solo generi differenti, ma diverse personalita’ artistiche: sara’ la volta di Barack e Burattini (Levane Montevarchi AR, rock), del Cavaliere Alessandro (Barletta, rock elettro-cantautorale) e dei Figli di Bacco (San Giovanni Rotondo, folk-rock). Per l'Are’ Rock Quiz in palio ancora una volta una vacanza di 7 giorni per 4 persone offerta dal Blue Sea Village in collaborazione con Effedi’ equipe (ingresso gratuito, ore 21).
Le band che occuperanno, alla fine di questa fase, le posizioni piu’ alte della classifica, saranno le protagoniste degli eventi finali della manifestazione.
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