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Interviste
Pubblicato il 13/01/2012 alle 11:44:06
Da Material Girl di Madonna al dvd Live with Orchestra dei Killer Queen: con noi Francesco Cacchiani …
di Francesca Odette Croxignatti
Nel dvd con la celebre tribute fiorentina, Silvano Silvia si e' occupato delle luci e di far quadrare alcuni dettagli organizzativi che necessitavano: il resto e' tutto di Francesco Cacchiani, amante dei testi visionari di Jim Morrison!

Nel dvd con la celebre tribute fiorentina, Silvano Silvia si e' occupato delle luci e di far quadrare alcuni dettagli organizzativi che necessitavano: il resto e' tutto di Francesco Cacchiani, amante dei testi visionari di Jim Morrison!

Bentrovato a Francesco Cacchiani: definirti un passionale videomaker e' poco o.... troppo?
Passionale è un termine adatto a definire il mio stile. Prima di tutto ho un grande amore per il mio lavoro e cerco sempre di trasmetterlo nei miei video caricandoli dell'energia che provo mentre li realizzo.

La tua sede operativa e' Firenze, ma ti sei gia' mosso fuori da questo contesto?
Sono anni ormai che mi muovo in giro per l'Italia, perchè il mio lavoro porta necessariamente viaggi e spostamenti. Però per me Firenze rimane sempre un punto di riferimento irrinunciabile e spero che torni presto ad essere un centro artistico importante come è stato in passato.

Quali le cose che non sappiamo di te? Il tuo nome e' associato alla Bunker Film, ma … hai qualcosa di ben celato nel tuo cassetto segreto?
Per capire cosa non sapete di me prima dovrei sapere cosa sapete :-) forse nel mio cassetto segreto c'è una profonda determinazione.

Francesco Cacchiani uomo e Francesco Cacchiani videomaker: esistono differenze tra le due entita'? Riescono a convivere nella tua giornata tipo?
Penso che Francesco Cacchiani uomo e Francesco Cacchiani regista siano la stessa persona. Almeno credo! Un particolare che forse li distingue è il modo di guardare la realtà, l'uomo la guarda attraverso gli occhi, il regista attraverso le inquadrature.

Quali sono gli artisti musicali che hai amato da ragazzo e quali quelli che invece segui di piu' ora?
Da bambino ero un fan di Madonna, la prima cassetta musicale della mia vita è stata Who's That Girl. Da teenager ero un fans dei Doors, mi piaceva molto la figura di Jim Morrison e i suoi testi visionari. Ascoltavo spesso altri musicisti come i Pink Floyd, Bob Marley, i Sex Pistols e vari musicisti della scena pop degli anni '80. Poi sono arrivati gli Oasis, i Pulp, i Gorillaz, insomma un po' tutto il filone brit degli anni '90. Poi i Radiohead, i primi due album li ho amati profondamente. Adesso ancora ascolto molti degli artisti che ho nominato, e negli ultimi mesi mi sono concentrato sulle colonne sonore di Ennio Morricone. E' magico, tutte le volte che ascolto Morricone mi sento in un film.

Nel parlare del tuo lavoro per il dvd live dei Killer Queen, il nostro diretur Giancarlo Passarella ha parlato di pathos e professionalita' all'unisono! Concordi? Come hai impostato quel lavoro?
Il phatos e la professionalità cerco di metterli sempre nei miei lavori. La collaborazione con i Killer Queen è iniziata qualche anno fa, prima del Live with Orchestra ho filmato anche un altro concerto dal quale abbiamo ricavato un promo di una decina di minuti. La regia video di quest'ultimo concerto l'ho fatta insieme a Silvano Silvia. Ci siamo divisi un po' i compiti, Silvano si è occupato principalmente delle luci e di far quadrare alcuni dettagli organizzativi che necessitavano alla produzione. Io mi sono occupato principalmente delle riprese e del montaggio. Per filmare abbiamo usato quattro camere, una sull'orchestra, una sul totale e due libere sul palco. Vorrei anche ricordare gli altri due cameramen che mi hanno aiutato a registrare questo evento: Francesco Faralli e Laura Barabesi. E' stata un'esperienza costruttiva intorno ad un prodotto interessante.

Nonostante la tua giovane eta', hai un discreto curricululm: te la senti di dare qualche consiglio a chi (piu' giovane di te) si cimenta dietro una telecamera o passa le ore su un monitor a montare immagini?
Come spesso si sente dire questo è un lavoro di sacrificio e passione... ed è vero! Sinceramente non saprei che consiglio dare se non quello di impegnarsi al massimo, aggiornarsi continuamente e lavorare duro. Oggi specialmente grazie alla rete e all'abbattimento dei costi delle attrezzature è un momento favorevole per la richiesta e la diffusione dei video, ed è il momento di proporsi con idee originali.

Con quale regista ti piacerebbe collaborare? Qual'e' l'ultimo film che ti ha deluso e quello invece che ti ha entusiasmato?
Attualmente i miei registi preferiti sono i fratelli Coen e farei carte false per collaborare con loro. Li trovo geniali! Probabilmente farò un'affermazione controcorrente ma l'ultimo film che mi ha deluso è This must be the place di Sorrentino. Mi è sembrato troppo un esercizio di stile. Per rimanere in ambiente musicale un film che ho visto ultimamente molto divertente e ben fatto è I love Radio Rock. Ma il mio film della vita è Blade Runner....

Ognuno sogna una promised land e di viverci con soddisfazione: hai anche tu la sensazione che Firenze ti stai un po' stretta?
Amo molto la mia città, culla di arte e storia a misura d'uomo. Luogo ideale per sviluppare una passione artistica. Poi c'è sempre l'ormai irrinunciabile rete che ti porta ovunque annullando confini e distanze. Ecco forse la mia promised land è un po' la rete, dove negli ultimi anni i miei video hanno avuto la maggiore diffusione.

Fissiamo un appuntamento per domani, fra un mese o un anno: cosa vorresti aver realizzato nel frattempo? Quali soddisfazioni vorresti esserti tolto?
Nell'immediato vorrei tanto fare un corto, sono anni che realizzo video che possono definirsi commerciali, e ho proprio voglia di fare qualcosa di narrativo, di raccontare una storia, magari un noir. Poi per il futuro lontano chissà, magari tornare a fare qualche bel progetto per la Tv o magari un film.

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