Il napoletano Gianfranco Cozzolino in arte Gianfranko e' nel pieno della maturita': anagrafica, creativa e propositiva. Ha pubblicato tre singoli, ma solo in versione telematica.

Nato in provincia di Napoli nel 1985, indubbiamente e' stato una delle cose piu' simpatiche che hanno chiesto di partecipare alla sezione Giovani del prossimo Festival di Sanremo....

Il suo e' stato un sognare ad occhi aperti, perche' la sua biografia ci racconta che ha scoperto il mondo della musica da piccolissimo, proprio guardando il Festival di Sanremo e immaginando di essere uno di quei grandi artisti che si esibivano sul palco del Teatro Ariston! Con costanza si e' messo a studiare, ha continuato a sognare ed e' riuscito ad entrare nella rosa di coloro che hanno chiesto di parteciparci, mandando la sua domanda in modo regolare e completo: dovete sapere che molti altri, non sono riusciti a farsi ascoltare dalla commissione, perche' questi passi non li hanno completati, nonostante dietro avessero conclamati discografici, etichette discografiche importanti e manager boriosi...

Gianfranco Cozzolino (con l'aiuto del fratello maggiore Giuseppe, con cui tutt' ora collabora per la realizzazione dei suoi brani) invece e' arrivato sino a quel punto ed ha avuto cosi' l'opportunita' di far sentire la sua musica, anche se poi non e' entrato nel novero degli 8 finalisti che vedremo il mese prossimo: credo si debba ritenere soddisfatto di questo risultato, frutto dell'aver studiato ed ha lavorato sodo per autoprodurre le sue canzoni ..... queste sono fotografie del suo vivere e l'ispirazione nasce dal quotidiano e dal suo guardarla con occhi curiosi, riuscendo poi a portare quelle tangibili sensazioni all'interno di una melodia e di un costrutto ben fatto.

Quello che mi e' arrivato sotto forma di cd-r contiene due brani...
1. In liberta' 3.36
2. 105 tasti 3.37
...ma sul suo sito ne vengono proposti altri due ...
- La storia di un momento 3.30
- Un viaggio vero 3.24

Noterete come il minutaggio dei quattro sia quasi simile, anche perche' i brani sono costruiti con buona filosofia matematica,a dimostrazione di una fase che e' forte nella fase creativita', un po' meno in quella costruttiva. Poiche' la parte lirica e' non banale, suggerisco proprio (per dirla alla napoletana) di pazziare nell'arrangiamento, cosi' da renderli ancora piu' originali e poco etichettabili. Ora non vi resta che cominciare a conoscere anche voi il progetto nella sua totalita', magari facendo un salto sul sito ufficiale dopo esservi gustati i suoi due videoclip...

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