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Pubblicato il 03/02/2014 alle 16:20:41 | |
Per Tenedle giunge il momento di Vulcano, suo nuovo disco solista
Pubblicato dalla fedele U.d.U. Records (questa volta con l'aiuto di Sussurround) sara' disponibile dal 22 Febbraio. Il tour che lo promuovera' tocca Olanda, Lussemburgo, Spagna ed anche l'Italia: l'8 Febbraio a Catania e Firenze l' 8 Marzo.
Pubblicato dalla fedele U.d.U. Records (questa volta con l'aiuto di Sussurround) sara' disponibile dal 22 Febbraio. Il tour che lo promuovera' tocca Olanda, Lussemburgo, Spagna ed anche l'Italia: l'8 Febbraio a Catania e Firenze l' 8 Marzo.
Sussurround & U.d.U. Records sono orgogliose di annunciare Vulcano, il nuovo album di Tenedle (nome d'arte del fiorentino Dimitri Niccolai, da anni trasferitosi in Olanda). L’album uscirà su compact disc e in formato digitale il 22 febbraio 2014.
Dice scherzando Tenedle che....la sua uscita non cambierà il mondo, sposterà solo l’asse del pianeta per poco più di 45 minuti. La copertina è una meravigliosa opera di Rita Pedullà che ha ispirato tutto il viaggio e la tracklist dei 12 brani che lo compongono. E' il quinto album di Tenedle, esce ad oltre tre anni da Grancassa...
Aggiunge poi Tenedle ...Il titolo dell’album è stato ispirato da una serie di cose che hanno trovato un senso quasi per magia. Il dipinto di Rita è stata per me “la copertina” ancora prima della musica (quasi) e dei testi, mi ha accompagnato durante le notti in cui scrivevo e leggevo. Lo osservavo e mi incantavo. Il mio viaggio è stato accompagnato da questa bellissima immagine per tutto il tempo...
Vulcano è stato scritto, prodotto e suonato sulla navicella spaziale “Psicbusmobile” in viaggio nello spazio tra Amsterdam, Kiruna e Gliese da Tenedle (voce, chitarre, sintetizzatori e computers) insieme ai musicisti extraterrestri BERT LOCHS (tromba, flicorno, piccolo) FAITH SALERNO (voce) e JOS CASPERS (basso). Il mastering è stato realizzato dal cosmonauta PIETRO ROSSI (Redstone Productions Amsterdam) la parte grafica dalla mente cibernetica di MARC LOCHS e la fotografia dall’occhio telescopico di IURI NICCOLAI.
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