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| Recensioni |
| Pubblicato il 18/11/2014 alle 07:44:02 | |
Dada tra - Sequoya (cd) soft rock sofisticato, percepito, autoispirato e ben vestito
Suoni limpidi ed un incidere quasi languido: i 9 brani di questo disco ti portano su terreni poco spigolosi, quasi a bordo di un drone: vengono da Voghera e con la maturita' si sono tolti alcune soddisfazioni.
 Suoni limpidi ed un incidere quasi languido: i 9 brani di questo disco ti portano su terreni poco spigolosi, quasi a bordo di un drone: vengono da Voghera e con la maturita' si sono tolti alcune soddisfazioni.
Hanno aperto a Tortona nel Luglio 2012 il concerto dei Casino Royale: era una occasione in cui esserci, perchè i generi suonati dalle due band non sono proprio simili...! Ascolti Sequoya e ti domandi subito come mai un titolo così imponente e perchè una copertina decisamente industrial.... oppure quella cover è semplicemente una foto dove compare il nome (sotto forma di graffito) del grande albero delle Cupressacee? Noi forestali (prestati al rock scritto) siamo molto curiosi...
Se cercate una definizione della band, non resta che affidarsi a quello che compare sul loro sito...I Dada tra sono 5 signori di grande dirittura morale, figli di quel particolare humus che cresce solo ai confini dell’Impero...
Brani come Recovery signs e The Golden ass (che ci dispiace finisca con quello sfumato, facendoci solo intuire la linea che la chitarra elettrica stava tracciando) ci riportano alla lezione dei Toto ed anche dei Dire Straits del secondo disco Communique, mentre il canto in italiano (come nel primo brano 1000 Street) ci trasporta al prog rock de Il balletto di bronzo e financo del Banco del mutuo soccorso: in ognuno dei 9 brani, non manca una spruzzatina di jazz.... giusto un velo! Il package con cui si presenta è garbato, ma non offre alcun booklet e quindi ci mancano le notizie basilari su questo lavoro, ivi compresi i testi delle canzoni da analizzare....
Biograficamente la band comincia a suonare insieme nel 2010: vengono da altre formazioni del pavese, come i Triptic (open act di concerti di Modena City Ramblers, Avion Travel, Mario Arcari...), Grand Mother Milk (che hanno condiviso il palco con Afterhours e Negrita, partecipato al festival milanese Hot Music Open Air ’94/Sonoria) e i Mieledilei, di cui si ricordano esperienze live con i Scisma di Paolo Benvegnù, fino alla recente collaborazione con Nadia Von Jacobi & the Rabbits ... Nel 2011 hanno vinto il concorso per band emergenti Heineken – Keep On (tappa di Salice Terme) e l'anno dopo sono stati invitati al Trunera Rock Festival di San Giuliano Nuovo (Alessandria)...
Questa la loro più recente line up:
- Camillo Achilli: basso elettrico
- Stefano Battiston: voce, chitarra acustica, tastiere
- Corrado Campanella: chitarre
- Stefano Gilardone: batteria
- Gege Picollo: chitarre
Track list di Dada tra - Sequoya
1) 1000 Street
2) Shine today
3) Percepitium
4) Di pancia vestita (Marta)
5) Oltre
6) Recovery signs
7) Grand wormwood
8) Afa
9) The golden ass
Il disco è stato registrato e mixato al The Pits Studio da Stefano Resca. Ricorda Camillo Achilli ...la band è nata secondo due linee fondamentali: l'amicizia e la libertà.. L'ultima volta che ho scritto e suonato musica mia erano i primi anni novanta, periodo in cui bisognava ispirarsi al grunge piuttosto che al brit-pop invece, con il progetto Dada Tra ho goduto nel fare quella che io reputo buona musica in totale libertà, ogni elemento del gruppo ci ha messo quello che più gli piaceva, ci ha messo se stesso e nel riascoltare il disco si sente la varietà delle diverse influenze di ognuno di noi. La dimostrazione è che nelle varie recensioni che abbiamo letto del disco sono stati citati alcuni nomi di gruppi o artisti a cui nessuno di noi si è mai ispirato e la cosa è piuttosto divertente...diciamo che in verità ci siamo ispirati a vicenda o autoispirati. Sono sicuro che il nuovo disco dei Dada Tra riserverà ottime sorprese....
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