Musicalnews.com: Il dolore del mondo della musica per la scomparsa di Lucio Dalla

Il dolore del mondo della musica per la scomparsa di Lucio Dalla

Sconcerto e tanta commozione nel mondo della musica e dello spettacolo per la scomparsa improvvisa del cantautore Lucio Dalla. La notizia dell'improvvisa scomparsa di uno dei cantautori che ha fatto la storia della musica italiana ha riempito in pochi secondi il web.

“L'ho sentito ieri sera, è vivissimo”. Roberto Serra, bolognese amico storico di Lucio Dalla e fotoreporter di professione, non voleva credere alle notizie che arrivano da Montreux. “Non è possibile, mi ha telefonato ieri sera, stava benissimo, ed era felice, tranquillo, divertito e in pace con se stesso. Era contento per un'intervista che gli avevano fatto”, ha cambiato verbo Serra quando è stato chiaro che l'amico fosse scomparso per un attacco cardiaco, “e per il tour europeo che aveva appena cominciato. Diceva che era emozionante ritrovare i luoghi di un analogo tour di trent'anni fa e di trovare, pur nella diversità delle situazioni, la stessa positiva risposta di pubblico di allora. Era a Zurigo, stava andando a Montreux, era felice”. Il suo ultimo viaggio.
Ron al telefono in lacrime per la scomparsa di Lucio Dalla non è riuscito a parlare.
“Lucio. Anni di amicizia. E valanghe di ricordi. Non è giusto, no” scrive invece Walter Veltroni su Twitter. “Addio Lucio Dalla, ricorderemo per sempre le tue belle canzoni” scrive invece il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni.
“Sono sconvolto per la morte di Lucio Dalla: amico che ha fatto sognare intere generazioni. Prego per lui perchè so che ci ha sempre creduto”. Lo scrive su Twitter il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini.
“Ho appreso la notizia con grande dolore. Solo quindici giorni fa Dalla mi aveva chiamato chiedendomi di presentargli il suo libro, ma nello stesso giorno dovevo presentare il mio. Così ho dovuto dire di no”. Così Carlo Verdone commenta a caldo la scomparsa del cantautore. “Ma sono invece contento di una cosa: avevo dedicato a lui un intero film come Borotalco e lui ne andava fiero”, sottolinea l'attore e regista. E conclude: “Ci sentivamo spesso al telefono. Con lui si perde un grande compositore e una persona colta ed estremamente generosa”.
“Oh no dai no...non ci posso credere dai...davvero non posso crederci”, solo poche frasi sulla pagina Twitter di Lorenzo Jovanotti per esprimere sgomento dopo la morte di Lucio Dalla.
“Un amico caro, un amico della Puglia e dei pugliesi. Rimarrà nei nostri cuori”. Così il governatore pugliese Nichi Vendola ricorda su Twitter Lucio Dalla.
“Un grande amico, un bolognese vero, uno dei più grandi artisti che l'Italia abbia mai avuto”. Con queste parole il sito Internet del Bologna ricorda Lucio Dalla, scomparso questa mattina a Montreaux in Svizzera a causa di un attacco cardiaco. “Il presidente Albano Guaraldi, il presidente onorario Gianni Morandi, i tecnici, i giocatori, i dipendenti e i collaboratori del Bologna”, si legge sul sito della società felsinea, “ricordano commossi un grande amico dei rossoblù, un bolognese vero, uno dei più grandi artisti che l'Italia abbia mai avuto”.
“Questo e' un momento tristissimo e non mi sento di parlare con nessuno”. Lo riferisce l'ufficio stampa di Francesco De Gregori, la Midas Promotion, di Michele Mondella, per conto dell'artista che non vuole rilasciare ulteriori dichiarazioni.
“Ciao grande immenso Lucio, mi mancherai. Mi raccomando salutami papà e abbraccialo per me”: così Claudia Endrigo, figlia di Sergio, poco dopo aver saputo della scomparsa di Lucio Dalla, morto di infarto in Svizzera.
“Sono distrutto, siamo nati insieme, l'ho visto crescere fin dagli inizi della nostra carriera”. Così Pippo Baudo ricorda Lucio Dalla a Sky Tg24. “Lui non voleva cantare Caruso”, aggiunge, “io gli ho detto che era una capolavoro, e poi è diventato un inno. Lucio era buono, altruista, generoso”.
“Piango l'amico e l'immenso uomo del nostro tempo, Lucio Dalla”. Così Bobo Craxi commenta la notizia giunta dalla Svizzera relativa all'improvvisa scomparsa di Lucio Dalla.
“Non si fermava mai, aveva sempre dei progetti, l'ho sentito 10 giorni fa”. Così Caterina Caselli ricorda su Sky Tg24 Lucio Dalla. “Ha lasciato le sue canzoni, il suo genio e il suo spaziare senza steccati, una persona eclettica e con una grande vitalità. Era bello poter parlare con lui”.
“Ciao grande Lucio”. Lo scrive Eros Ramazzotti su Twitter.
“Sono tremendamente rattristato. Ho un ricordo piacevole di Lucio, un ricordo che proprio lui mi aveva fatto notare: sua madre, da Manfredonia (Fg) veniva a casa, a Foggia, per vendere i vestiti alla mia. E portava con se quel fagottino, che io cullavo”. Così il foggiano Renzo Arbore in una intervista al Tgblu, emittente di Foggia, ha ricordato l'amico Lucio Dalla morto oggi per un infarto. “Soltanto molti anni dopo”, ha aggiunto lo showman foggiano, “quando ci siamo rincontrati grazie alla nostra carriera artistica, Lucio mi disse: “Ti ricordi di me? Sono il figlio della signora Ferrara di Manfredonia. Mamma mi ha detto che mi tenevi in braccio. L'ultima volta che siamo stati insieme”, ha aggiunto ancora Arbore, “è stato qualche mese fa quando siamo stati a Siponto da amici comuni per mangiare piatti nostrani che a lui piacevano tantissimo”.

“E' morto un carissimo amico, mi spiace moltissimo, fa parte della mia vita”. Così Antonello Venditti, contattato dall'AGI, ricorda Lucio Dalla. “Se ne va un pezzo di storia fatta insieme”, aggiunge Venditti, “artistica e umana. Ora piangiamo l'uomo, poi valuteremo la storia artistica di Lucio, che e' importantissima per la musica italiana”.