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Rumours |
Pubblicato il 04/06/2008 alle 17:37:51 | |
Via Veneto '60: il nuovo CD di Via Asiago, 10
Via Veneto '60 è il nuovo CD di Via Asiago, 10. Gli aneddoti, gli umori, le Star e la musica di quegli anni indimenticabili, noti come gli anni de la Dolce Vita" tornano a nuova luce in questo CD unico e imperdibile.
Via Veneto '60 è il nuovo CD di Via Asiago, 10. Gli aneddoti, gli umori, le Star e la musica di quegli anni indimenticabili, noti come gli anni de la Dolce Vita" tornano a nuova luce in questo CD unico e imperdibile.
Via Veneto ’60. Gli anni della Dolce Vita è il titolo del cd n. 21 della collezione Via Asiago 10, la collana (nata dalla collaborazione tra Audioteca Radio Rai, Radioscrigno e Twilight Music) che raccoglie alcune registrazioni radiofoniche effettuate nelle diverse sedi Rai dal 1924 ad oggi.
“Come in ogni paese – scrive Raffaele La Capria – c’era la strada del passeggio, via Veneto, dove si andava per guardare la gente passare, e la piazza centrale, piazza del Popolo, con i due caffè uno davanti all’altro, dove si andava per fermarsi a un tavolo e chiacchierare. Come in ogni paese, tutti sapevano tutto di tutti, e, come in ogni paese, c’erano i personaggi e le macchiette, le battute e i pettegolezzi, i soprannomi e i litigi, con il saluto tolto, sospeso o accordato.”
Forse la vera storia della Dolce Vita non è stata interamente scritta. Cinquant’anni dopo, la ricostruzione dei fatti presenta vuoti e sorprese. Questo disco rappresenta il punto di vista, o meglio di ascolto, di un testimone d’eccezione: la radio.
DALLE NOTE DI COPERTINA:
…È la notte del 5 novembre 1958 e per i ventiquattro anni della contessa Olghina di Robilant, Peter Howard Vanderbilt offre una cena a centocinquanta persone… la scelta cadde sul “Rugantino”, un ristorante al centro di Trastevere. (…) Come finì la serata al “Rugantino” è storia nota. Dopo la cena si trasferirono tutti al piano di sotto dove la Roman New Orleans Jazz Band aveva aperto le danze. Anita Ekberg si era lanciata in un cha-cha-cha ad alta gradazione alcolica, con tanto di ruzzoloni dalla pedana, ma alla fine preferì concludere la serata altrove. Subito dopo, la ballerina turca Aichè Nanà iniziò a ballare e a spogliarsi, rimanendo in slip. I fotografi, attirati dalla Ekberg e da altri nomi eccellenti, fra cui Luca Ronconi, Corrado Pani, Andrea Hercolani, Nicky Pignatelli e altri, si fiondarono a scattare all’impazzata. (…) La “depravazione” fece il giro del mondo. La Dolce Vita era nata. Da Trastevere a Via Veneto il passo fu breve. (…)La via Veneto che contava non era l’intera strada, ma solo i duecento metri che vanno da Porta Pinciana a via Ludovisi, una fettuccia in cui c’erano sei alberghi, sei caffè, due panetterie, una libreria e un negozio di immagini sacre. Gli albergatori avevano un’idea chiara della promozione: “Chiunque è famoso al mondo passerà, almeno una volta nella vita, in questa striscia di cemento. E noi siamo qui ad aspettarlo.” Nel nostro disco abbiamo cercato di ricostruire quell’atmosfera con l’aiuto di una documentazione a dir poco straordinaria, in cui sfilano alcuni dei protagonisti di quella indimenticabile stagione. Si apre con un’intervista a Renzo Cipriani, direttore del “Caffè Strega” (che unitamente a “Rosati” fu tra i primi luoghi storici a scomparire) per arrivare al delizioso italiano di Audrey Hepburn (con un omaggio personale di Armando Trovajoli e versi recitati da Riccardo Cucciolla), fino al borbottante Maurizio Arena, personaggio fondamentale della strada, prima cameriere e poi star. Ecco Anitona, in Italia dal 1955 per “Guerra e pace”, Abbe Lane e Xavier Cugat, Tazio Secchiaroli, re dei paparazzi. (…) Ecco Fred Buscaglione che spiega il segreto della sua voce. L’inarrivabile Marino Barreto, la chitarra di Franco Cerri, l’unico del gruppo ad andare a letto presto, assecondato da Enzo Jannacci al piano, Corrado Lojacono alle prese con il suo brano più noto, Carina, qui in versione swing, al pari dell’inconfondibile timbro vocale di Nicola Arigliano in Amorevole con l’orchestra di Mario Bertolazzi.
Grande animatore di quelle serate fu Carlo Loffredo, trascinatore di svariate e irriducibili formazioni jazzistiche, qui presente con due classici del jazz, Beale Street Blues, del patriarca del blues William Handy, e Qualcuno ha preso la mia ragazza, traduzione letterale di Somebody Stole My Gal. Miranda Martino nelle vesti di notevole cantante con l’orchestra diretta da Mario Migliardi. Marcello De Martino, con l’orchestra dei Ritmi Moderni della Rai, esplora Broadway, mentre il più giovane di tutti, Peppino Di Capri, si sentì offrire un ingaggio decennale dal “Club 84”, storico night di via Emilia dove soggiornava spesso. Infine, l’orchestra di Bruno Martino, forse la formazione più nota, oltre che quella ad ottenere il cachet più alto.
Un clima di euforia che pervade tutto il disco, brano dopo brano, intervista dopo intervista: sembra bandito il malumore, la malinconia, il pensiero triste. Che sia stato anche questo il segreto di una stagione indimenticabile?
Dario Salvatori
LA COLLANA VIA ASIAGO 10
“Via Asiago 10” è la label nata dalla collaborazione tra l’Audioteca Radio della Rai, Radioscrigno e la Twilight Music. I cd contengono materiale Rai riscoperto nell’archivio e riportato ad antico splendore grazie a tecniche sofisticate. I protagonisti della collana appartengono tutti alla storia della musica:
1.FRANK SINATRA. The Voice in Via Asiago
2. LOUIS ARMSTRONG. Satchmo Live in Florence '52
3. JULIETTE GRECO. Rive Gauche on Radio
4. SANREMO 1955. 5° Festival della Canzone
5. NUNZIO ROTONDO. Sound and Silence
6. ENRICO SIMONETTI. Big Band Concerto
7. BRUNO CANFORA. Tribute to Ellington
8. LELIO LUTTAZZI. Artistry in Rai
9. DOMENICO MODUGNO Radio Show
10. LA RADIO DI ALDO FABRIZI. Scenette, Gags, Monologhi, Interviste, Stornelli
11. GORNI KRAMER. The Smile of Swing
12. NINO ROTA. I due timidi 13. IL QUARTETTO CETRA. Sassofoni e vecchie trombette
14. FRANCIS POULENC e PIERRE FOURNIER. Rai 1953
15. Il secondo canale presenta: NATI PER LA MUSICA
16. SANREMO 1952. Cari amici vicini e lontani
17. MATTEO SALVATORE. La passione secondo Matteo
18. LA SIGNORA VALERI. Le donne alla radio di Franca Valeri
19. RITMANDO CON LA 013. L’Orchestra di Piero Piccioni, Roma, 1944-45
20. NUNZIO ROTONDO. THE LEGEND.
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