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Comunicati
Pubblicato il 30/05/2005 alle 14:52:52
Rock' n' Roll Robot Festival a Bologna con Camerini, Krisma e Sigue Sigue Sputnik
di Paolo Ansali
A Bologna la prima edizione del Rock’N’Roll Robot Festival, maratona di musica dagli anni '80 con i Sigue Sigue Sputnik e due leggende del rock italiano, Alberto Camerini e i Krisma di Maurizio Arceri e Christina Moser.

A Bologna la prima edizione del Rock’N’Roll Robot Festival, maratona di musica dagli anni '80 con i Sigue Sigue Sputnik e due leggende del rock italiano, Alberto Camerini e i Krisma di Maurizio Arceri e Christina Moser.

A Bologna la prima edizione del ROCK’N’ROLL ROBOT FESTIVAL una imperdibili maratona di musica dagli anni 80. Sul palco l’electronic rock’n’roll della mitica band inglese Sigue Sigue Sputnik e due leggende del rock alternativo italiano degli anni 80, il "cyberclown" Alberto Camerini e i KRISMA di Maurizio Arceri e Christina Moser.

SIGUE SIGUE SPUTNIK
KRISMA
ALBERTO CAMERINI
SNAKERS (cover band Depeche Mode, Cure)
prima e dopo i concerti DJ set ANNI 80 a cura di Ramon (bassista di GARBO)

DOMENICA 5 GIUGNO
@ ARENA PARCO NORD
BOLOGNA
info line; 340 8945549

inizio concerti; h 20.30
ingresso; 10 euro

SIGUE SIGUE SPUTNIK
Se Elvis fosse vivo nel 2050 come suonerebbe, in un club extramondo?
Probabilmente come i Sigue Sigue Sputnik..Sigue Sigue Sputnik (il nome di una gang russa) sono una band di culto che esplose nella seconda metà degli anni 80.
Definiti come un incrocio tra il glam dei T Rex, la dance robotica di Donna Summer, Elvis Presley e Iggy Pop, David Bowie e il synth pop inglese nato davanti ai computer, Sigue Sigue Sputnik, quando esordirono, nel 1986, per volere di Tony Jones (ex Generation X, una delle band seminali di punk inglese), balzarono subito in cima alle classifiche inglesi con il singolo "Love Missile F1-11,". Poi fu la volta dell’album, Flaunt It. Due anni dopo la band diede alle stampe Dress for Excess, con il provocatorio slogan in evidenza in copertina che recitava “questa volta non è musica”.
L’intento era quello di bissare il successo dei Sex Pistols con la formula della “great rock’n’roll swindle” pensata da Malcolm Mc Laren ai suoi tempi.
La band divenne ben presto un gruppo di culto per tutti gli amanti del rock trasgressivo. Oggi, dopo un decennio e più in cui la band ha continuato a prodursi dischi mettendoli esclusivamente on line sul loro sito (www.sputnikworld.com, dove era possibile comprare “Ultimate collection”, un disco di special extended mixes dei loro primi lavori, “Sci fi Sex Stars”, un album di rarità, “Piratespace”, “Blak Elvis Vs the Kings of Electronic rock and roll” , un disco di cover di Elvis rivistate nello stile della band), il gruppo si è riformato. A maggio 2003 è uscito un nuovo album (Ultra real) che il gruppo ha deciso di portare in giro per il mondo con un tour vero e proprio.

KRISMA
1970/76:
Fermo da parecchi anni a causa di una crisi creativa, a parte pochi isolati episodi (tra cui due LP, "Trasparenze" e "Maurizio" in cui è contenuta una bella cover di "See Me, Feel Me, Touch Me" tratta da "Tommy" degli WHO, dal titolo italiano "Guardami, Toccami, Guariscimi"), Maurizio decide di ritornare alle radici. Sposa Christina, che lo ha seguito per anni nelle vesti di fan accanita. Una mattina, in Polydor, dove aveva già un contratto come solista, comunica ad Alain Trossat di voler dar vita a un nuovo progetto musicale: il gruppo avrebbe "rilevato" il precedente contratto di Maurizio. Nascono i Chrisma (il monicker non è altro che la contrazione dei loro due nomi, in un secondo tempo la "Ch" verrà sostituita dalla "K"). Nello stesso periodo, alla Polydor arriva, in veste di direttore artistico, Nico Papathanassiou, fratello di Vangelis. I due si trasferiscono a Londra e incidono "U" e "Amore" (che la critica becera italiota definirà "sexy sound") con l'aiuto di Nico e Vangelis, col quale danno vita a un fortunato sodalizio che durerà per alcuni anni.
1977/78:
I Chrisma continuano la proficua collaborazione con Nico e Vangelis. I fermenti di Londra agitano le acque anche in casa Arcieri: il duo "sposa" la causa punk adottandone il look e incide "Chinese Restaurant", il cui mood più che ricalcare Pistols & Co. risulta molto vicino a certe cose dei Velvet Underground (ai quali verranno paragonati addirittura dall'illustre NME). Il 45 tratto dal full-length, "Lola", entra nella Top 10; in realtà il brano avrebbe dovuto essere presentato a Sanremo, ma gli Arcieri, che non avevano voglia di cantare in italiano, rifiutarono. I giornali italiani cominciano a interessarsi di nuovo di Maurizio (vedi sezione Interviste). Nel corso del tour promozionale Maurizio sperimenta il famigerato "finger-job" (si taglia un dito on stage con un rasoio). Putiferio nazionale e titoloni cubitali sui giornali che arrivano a scrivere di un'ipotetica perdita del dito in questione. L'incidente determina la fine anticipata della tournée. Così ce lo ha raccontato Christina: "... Avevamo ricevuto parecchie richieste di serate perché la musica piaceva. Il concerto, come tutto quello che facciamo, era preparato con cura. Avevamo montato teloni doppi di tulle per proiettare immagini in tridimensione che salivano e scendevano... Costumi e luci innovative, un bell'impianto e parecchio acting. Maurizio, durante una canzone, faceva saltare con un coltellino i bottoni della camicia, che poi si toglieva... A fine concerto spargevamo intorno a noi e sul pubblico milioni di gocce di luce fluorescente nel buio nella sala. Non avevamo fatto i conti con gli autonomi che, durante quel periodo, rompevano parecchio le palle... Decisero che eravamo "Nazisti", con l'alta motivazione che ci vestivamo di nero... Durante un concerto a Reggiolo arrivarono in massa sotto il palco muniti di bombe molotov e slogan. Continuammo ad esibirci perché "the show must go on" ma l'atmosfera non era delle più allegre. A un certo punto Maurizio iniziò a tagliarsi la camicia e poi, come gesto di sfida, si tagliò un dito ed abbassandosi lo mise, sanguinolento, in bocca ad uno che aveva "intenzioni bellicose". Attimo di suspance e di disorientamento. Attaccammo l'ultimo brano e, concluso il concerto, ce ne andammo dal palco bagnato di sangue e liquido fosforescente. Maurizio si fece dare alcuni punti di sutura nell'infermeria dell'ospedale più vicino e tornammo a casa. Per noi il fatto era concluso. Un atto Punk che aveva risolto un problema. Penso ci sia stato un giornalista nel locale. La notizia uscì sul Corriere d'Informazione. Ne seguì un articolo di fondo, in prima pagina sul Corriere della Sera, di Luca Goldoni dal titolo "Punk DOC" e poi, su tutti i quotidiani del paese. Morale: tutte le serate cancellate dai gestori..." . I due giustamente tornano di corsa in Inghilterra.
1979:
I Chrisma incidono il loro secondo album "Hibernation", che ottiene un buon successo anche a livello internazionale. Si stabiliscono definitivamente a Londra. Altro "scandalo" a causa del video tratto dal singolo "Aurora B." in cui Christina e Maurizio simulano suicidi e atti sessuali in una stazione di metropolitana. Il clip (uno dei primi della storia italiana) viene presentato a "Domenica In"(!).
1980:
Terzo album per la band (in cui ora milita anche Hans Zimmer) che è riuscita a farsi un nome."Cathode Mamma", i cui brani vengono composti in Italia sul Lago Maggiore, sottolinea una svolta più "electropoppeggiante". Il singolo "Many Kisses" diventerà uno dei tormentoni dell'estate e scalerà le charts di mezz'Europa. Le loro immagini campeggiano nei giornali mainstream. Inventano il primo minisequencer: Krismino.
1981:
Gli Arcieri lasciano la Polygram e approdano in Casa CGD. Cominciano a lavorare in Olanda alla stesura del nuovo album, che sarà ultimato tra uno chalet alpino e Milano.
1982:
Esce lo sperimentale "Clandestine Anticipation" il cui artwork (opera del designer Mario Convertino) segnerà una vera e propria pietra miliare. L'album, il cui motivo conduttore è l'acqua in tutte le sue forme (liquida, ghiacciata, allo stato di vapore, di nebbia, neve o di pioggia), è supportato da una serie di video splendidi girati in Indonesia che diventeranno una sorta di leit-motiv all'interno di "Mister Fantasy".
1982/86:
Soggiornano a New York City. In USA saranno autori di tre video per MTV, successivamente iniziano a lavorare per France 2. In Italia appaiono spesso nell'ambito di diverse puntate del programma "Be Bop A Lula" a cura di Red Ronnie per Italia Uno. Escono "Nothing To Do With The Dog" (di cui esiste una international version dal titolo "Fido") e "Iceberg".
1987/90:
Nel 1987 esce l'ultimo lavoro su vinile: "Non Ho Denaro"(a parte inserti in alcune compilation). Da quel momento in poi data il sodalizio con Rai Tre. Gli Arcieri appaiono fra i co-ideatori di Pubblimania e collaborano a Fuori Orario. Creano inoltre un programma sul movimento Fluxus, una serie di installazioni di Video Art, diverse sigle e si dedicano alle prime immagini satellitari.
1991/99:
Vengono rimasterizzati e riediti i loro vecchi dischi. Continuano le produzioni per Rai Tre (Blob, Sat Sat). Curano gli effetti speciali per "Nitrato D'Argento" di Marco Ferreri, si dedicano a diverse installazioni e alla consulenza per il Centro Ricerca Comunicazione bennettoniano. Il 22 luglio del '98 la sfida più ambita: aprono e irradiano KrismaTV, attraverso Skyplex, che raggiungerà Europa, Medio Oriente, Nord Africa e Paesi Arabi.
1999/2000:
Apre nel maggio '99 "Chinese Restaurant". KrismaTV viene ora irradiata da Eutelsat. Nel giugno 2000 finalmente apre i lsito e Maurizio torna con il solo project RE**BIRTH... Vengono salutati come band seminale da centinaia di vecchi e nuovi fans e citati come influenza da nuove formazioni... It's a beginning of a New Age.
2001: Il risveglio della KRISMANIA: vengono ristampate alcune raccolte e il miglior album di Maurizio solista, esce il nuovo singolo, "Kara", e il Dynamico Duo ritorna in TV e in tour, mentre la stampa (specializzata e non) ritorna a scrivere...
2001: KRISMA YEAR: un nuovo tour, collaborazioni, remixes, apparizioni TV. Dai Subsonica ai Wagooba, dai Sirenetta H a "Cocktail D'Amore", da nuovi progetti discografici a gig in giro per la penisola... Il futuro appartiene agli Arcieri... 2005: C'e' chi giura che il 2005 sia l’anno dei Krisma con produzioni particolarissime che potrano creare nuove emozioni in Europa e nel mondo. Intanto parliamo al condizionale: ci sarebbe una collaborazione con France Battiato, ci sarebbe una collaborazione con Delta Lab, ci sarebbe una collaborazione con uno dei musicisti della Musik Research per dar vita ad un album senza precedenti. Presto dettagli.

ALBERTO CAMERINI
Camerini nasce artisticamente intorno agli anni 70. Inizia l’attività di chitarrista in sala d’incisione a Milano. Partecipa in questa veste alla realizzazione di parecchi album di artisti italiani affermati tra cui: Anna Identici, Eugenio Finardi, Stormy Six, Ornella Vanoni e molti altri. Parallelamente canta sue canzoni folk nel circuito alternativo della sinistra rivoluzionaria. Erano gli anni '74-'76. È del 1976 la realizzazione del suo primo LP, "Cenerentola e il Pane Quotidiano" che vince un premio della critica come migliore opera prima. L'anno successivo vede l'uscita del secondo LP," Il Gelato Metropolitano", con la collaborazione di un gruppo di musicisti brasiliani, gli OS Mutantes di S.Paolo. Nel 1978 esce l’LP "Cosmici Cosmetici". L’esperienza di mimo porta Alberto
a trovare nella dimensione scenica una corrispondenza tra il rock internazionale e la maschera di Arlecchino. Nel 1980, la realizzazione dell’album "Alberto Camerini", che contiene, tra gli altri, brani come "Ska-tenati", "Serenella" e "Sintonizzati con me", che ottengono subito un consistente successo radiofonico accompagnato da memorabili passaggi nelle allora nascenti stazioni televisive private. Nel 1981 esce " Rudy e Rita" che scala la vetta della classifica dei dischi più venduti. Ottiene il disco d’oro con la canzone Rock n’roll "Robot" e partecipa al Festivalbar classificandosi al terzo posto. Un anno dopo bissa il successo del precedente con l’album"Rockmantico" contenente il popolarissimo"Tanz Bambolina", altro disco d’oro e stesso piazzamento al Festivalbar. Il suo look variopinto lo porta ad essere immortalato su 13 copertine di settimanali. Nel 1983 partecipa ancora al Festivalbar con il singolo "Computer Capriccio" che entra per la terza volta nella top ten. Come negli anni precedenti, Alberto Camerini effettua un’intensa attività concertistica lungo tutto il territorio nazionale in campi sportivi, teatri e feste politiche (ovviamente di sinistra). Nel 1984 partecipa al Festival di Sanremo con la canzone "La Bottega del Caffè" e dopo otto anni ininterrotti di lavoro, una meritata vacanza in Brasile, dove Alberto è nato da genitori italiani e da dove giovanissimo si era trasferito.
L’attesissimo ritorno è nel 1986, con l’album "Angeli in Blue Jeans". Abbandona l’immagine dell’Arlecchino elettronico perché ha raggiunto una maturazione più consapevole, più in sintonia con l’impegno sociale dei primi tre album. Negli anni seguenti, Alberto effettua lunghe tournèe con gruppi musicali del sud. Si iscrive ad una scuola di danza ed in seguito partecipa ,come comparsa, alla realizzazione della Carmen di Bizet al teatro alla Scala. Si iscrive all’università statale di Milano dove frequenta i corsi di filosofia musicale, storia della musica, storia dello spettacolo, storia del teatro francese e letteratura italiana.Nel 1995 torna in sala d’incisione registra due nuovi album: "Arlecchino Elettronico" che è una raccolta
dei suoi maggiori successi ricantati e riarrangiati con sonorità più attuali e "Dove Arriva L’arcobaleno", un album dove troviamo un autore più maturo, più ricercato nel genere e nelle sonorità. Una veste da scoprire per un Alberto Camerini musicalmente migliorato.Camerini ritorna con un nuovo album nel 2001, "Cyberclown", prodotto dalla sua neonata etichetta indie “316 Records”.
Ma la personalità eclettica di Camerini stupisce ancora, e lo fa con un nuovo album, uscito a marzo 2005, in cui Alberto è accompagnato da una punk-rock band, gli Skidsoplastix. L'album si intitola "Kids Wanna Rock" e si tratta di original punk '77, con una vera rock 'n roll band al fianco, per un disco che lui stesso definisce "party & guitars", tredici pezzi per divertirsi, ridere ed esibirsi.

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