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Rumours |
Pubblicato il 22/05/2007 alle 15:45:53 | |
Renato Zero parte in tour e si racconta ai suoi fans
A pochi giorni dalla partenza dell'MPZer0 Tour, che debutterà il 26 maggio allo stadio Euganeo di Padova, Renato Zero si racconta ai suoi fans in due forum organizzati da La Repubblica a Roma e dal Corriere della Sera a Milano, vediamo com'è andata.
A pochi giorni dalla partenza dell'MPZer0 Tour, che debutterà il 26 maggio allo stadio Euganeo di Padova, Renato Zero (nella foto) si è raccontato ai suoi fans in due forum organizzati da La Repubblica di Roma il 14 maggio scorso e dal Corriere della Sera di Milano il 21 maggio. Mancano solo quattro giorni all'appuntamento: Sabato 26 Maggio RENATO ZERO apre ufficialmente la stagione 2007 dei grandi concerti negli stadi, con la prima data dell’MpZero Tour allo Stadio Euganeo di Padova, già in fermento per gli allestimenti del palco.
Sono oltre 200.000 i biglietti già venduti per i 7 concerti: dopo Padova, infatti, il tour organizzato e prodotto dalla Barley Arts di Claudio Trotta sarà allo Stadio Olimpico di Roma il 2 Giugno (esaurito) con replica il 3, poi a Milano (9 giugno, Stadio SanSiro), Firenze (13 Giugno, Stadio Franchi), Bari (16 giugno, Arena della Vittoria) e infine a Palermo (20 Giugno, Velodromo).
Può essere un caso, ma è quasi naturale che il primo concerto negli stadi anche quest’anno (come fu nel 2004, per "Cattura il Sogno") sia proprio di Renato Zero, che da sempre si distingue per aver precorso i tempi con spettacoli innovativi e straordinari. Anche in questo caso Renato non manca di stupire: a cominciare dal nome stesso del tour - MpZero – che rimanda per assonanza al nome dei file .mp3, alla tecnologia più recente e alle nuove modalità di fruizione della musica.
Tecnologia portata all’estremo (alcuni elementi scenici sono l’evoluzione di quelli utilizzati dagli U2 nel loro ultimo tour) e gusto teatrale per coreografie e costumi sono il segno distintivo dell’MpZero Tour, gli estremi che si esaltano a vicenda in uno spettacolo che, fra hit imprescindibili e canzoni entrate nel cuore di migliaia di sorcini, supera abbondantemente le 2 ore. Nella straordinaria progressione di 27 canzoni (la scaletta del concerto è stata modificata dopo che era stata trafugata e messa in rete qualche mese fa) con un numero imprecisato di cambi di scena sorprendenti, Renato Zero è accompagnato sul palco da 12 ballerini, 4 coristi e una band di 8 elementi composta da Giorgio Cocilovo e Luca Meneghello (chitarre), Paolo Costa (basso), Mark Harris (piano), Danilo Madonia (tastiere), Lele Melotti (batteria), Rosario Iermano (percussioni) e Remo Righetti (protools).
Nel forum organizzato nella sede romana di Repubblica il 14 maggio e condotto da Pietro D'Ottavio, Renato Zero ha ricordato alcuni episodi legati all'infanzia vissuta tra via Ripetta e il quartiere della Montagnola, tra cui la spiacevole vicenda che ispirò "Qualcuno mi renda l'anima" del 1973 (ancora molto attuale purtroppo). Dopo aver scritto per Ornella Vanoni, Mina, Patty Pravo, Loredana Bertè, ecc. Zero si è detto disposto a collaborare con giovani artiste come Momo (che ha espresso il desiderio di poter cantare con lui) e si è dichiarato totalmente favorevole ai Dico e al diritto per chiunque di vivere l'amore in modo regolamentato.
Nell'incontro del 21 maggio con i lettori del ViviMilano-Corriere della Sera moderato da Luzzatto Fegiz e Andrea Laffranchi il re dei sorcini ha rievocato tra l'altro l'episodio del FolkRosso di Roma del 1974 quando cantò per un solo spettatore e ha spiegato che in fondo è così ancora oggi, anche se canta di fronte a stadi pieni il suo atteggiamento verso il pubblico è rimasto lo stesso: cantare per ognuno di loro dando sempre il massimo, forse è questo il segreto del suo grande successo dal vivo, nonostante i suoi ultimi lavori in studio siano meno incisivi rispetto a quelli di un tempo.
Mercoledì 23 maggio alle ore 15 Renato Zero incontrerà gli studenti del DAMS dell'Università di Padova al Teatro Ruzante (Riviera Tito Livio 45, Padova) per una lezione dal titolo ''Il Glam rock italiano: musica e costume nelle icone del Rock dagli anni 70 ad oggi'', sul ruolo che la rock star ha rivestito in Italia dagli anni Settanta a oggi. L’incontro è riservato esclusivamente agli studenti iscritti al corso di laurea DAMS dell’Università di Padova, i quali potranno accedere solo se muniti di invito.
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