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Recensioni |
Pubblicato il 23/02/2008 alle 13:49:33 | |
Richard Galliano, una stella nella notte di San Lorenzo
In un ambiente suggestivo, Richard Galliano riscalda il cuore dei suoi fan.
Richard Galliano
Teatro S.Elia – Olivadi (Catanzaro)
10 agosto 2007
10 agosto. Notte di San Lorenzo. In una serata calda cerco riparo nel clima più fresco di Olivadi ove l’Associazione Olivadese, con a capo il presidente Daniele Tommaso Mellace, ha organizzato un concerto di Richard Galliano, erede francese dell’argentino Astor Piazzola, che si preannuncia come uno dei più importanti appuntamenti dell’estate musicale calabrese. La suggestiva cornice del Teatro S.Elia , ricavato nel 1984 dalla vecchia chiesa matrice risalente al XVI secolo, rende magica l’attesa.
Vincitore per due anni consecutivi, 1996 e 1997, del premio "La Victoire de la musique" per il miglior disco jazz, ha collaborato con molti dei nomi che contano nell'ambito jazz. Juliette Greco, Claude Nougaro, Ron Carter, Chet Baker, Antonello Salis, Enrico Rava, Martial Solal, Miroslav Vitous, Charlie Haden, Trilok Gurtu e, naturalmente, Astor Piazzolla sono solo alcuni dei grandi interpreti che si sono avvalsi della sua collaborazione.
Accompagnato esclusivamente dalla sua fisarmonica (che ha messo da parte in 2 brani per suonare l'accordina), Galliano presenta ad un pubblico attento il suo ultimo album, “Luz negra”. Un lavoro influenzato da ritmi sudamericani e registrato a San Paolo del Brasile. Inventore della “new musette”, come Piazzola lo è stato del “tango nuevo”, dimostra quanto sia stato influenzato dal jazz, dal valzer e, al tempo stesso, quanto di francese sia rimasto nella sua musica. Tutto ciò è evidenziato dalla iniziale “Tangaria”, nella quale si denota quanto sangue argentino scorra nelle “vene” della musica di Galliano. Evidenti le radici francesi europee nel successivo “Luz negra”, brano che porta l’ascoltatore in un viaggio andata-ritorno dai paesi latino-americani all’Europa. Galliano alterna note struggenti ad altre più gioiose e passa da uno stile all’altro con grande maestria.
“Fou rire”, è una passeggiata vorticosa tra le vie parigine, tra i bistrot e gli Champs-Elysèes. Troppo corta per essere gustata appieno, pur nella sua non breve durata. Ed ancora una “europea” “Indifference”, che precede la sensualissima “Sanfona”, con una interpretazione tanto bella da far accapponare la pelle. La tristissima “Barbara” fa da prologo al samba “Sertao”. E’ un entusiasmante susseguirsi di emozioni che scaldano i presenti fino al finale indimenticabile grazie all'appassionata “Oblivion” e all’unico brano non firmato da Galliano, “Libertango”. Ha un profumo diverso la composizione di Piazzola suonata dal francese. Sarà la magia del posto, unita alla indubbia bellezza del brano, che tocca i cuori dei presenti, che per questa notte non cercheranno una stella in cielo. La stella è lì vicino a loro ed ha un nome: Richard Galliano.
Scaletta della serata:
Tangaria
Luz negra
Chat pitre
Fou rire
Indifference
Sanfona
Barbara
Setrao
Oblivion
Libertango
Le date in Italia:
Marzo 2008
05 Mare Nostrum - Terrassa (SP)
06 Mare Nostrum - Vicenza
20 Mare Nostrum - Poggibonsi (Firenze)
Maggio 2008
03 Mare Nostrum - Ravenna
04 Mare Nostrum - L'Aquila
12 Mare Nostrum - Napoli
13 Mare Nostrum - Cagliari
14 Mare Nostrum - Roma Sta Cecilia
Agosto 2008
05 Mare Nostrum - Ospedaletti (Genova)
07 Mare Nostrum - Laurino (Salerno)
Settembre 2008
21 Carte Blanche à R. Galliano - Torino
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