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Recensioni |
Pubblicato il 16/02/2011 alle 09:26:17 | |
Giorgio Maggiore - La danza nel labirinto (Astolfo the Parakeet Records 2010) mini suite ambient con l'Arabia sotto casa
La sua creativita' e' cosi' forte da fargli produrre cd a getto continuo: questo e' solo musica arabeggiante, senza la sua voce a fare da controaltare a 10 brani che a tratti decollano ed a volte sono vittime del loro stesso labirinto lirico.
La sua creativita' e' cosi' forte da fargli produrre cd a getto continuo: questo e' solo musica arabeggiante, senza la sua voce a fare da controaltare a 10 brani che a tratti decollano ed a volte sono vittime del loro stesso labirinto lirico.
Copertina giusta? Si intravede il volto di Giorgio Maggiore in un intreccio di siepi: ma e' piu' esplicativa la back cover, dove non e' il viso ad emergere, ma le sue mani in un tentativo sia d'aiuto, sia di segnalazione che lui c'e'.
Giorgio Maggiore e' un prolifico compositore, ma non un cantante: forse qualche critica uscita per i suoi precedenti, l'hanno indotto a cambiare strategia ed a presentare solo la sua musica, senza l'apporto della voce? Mi auguro invece che la sua scelta sia stata dettata dal suo personale modus operandi e che quindi La danza nel labirinto sia solo un nuovo tassello nel suo puzzle artistico: sarebbe bello scoprire quale sara' la sua prossima mossa... magari si appoggera' ad una banda militare (dell'Armata Russa?) per farsi interpretare alcuni suoi brani oppure ritornera' a cantare, magari in modo blues e soft, visto che alcune tonalita' (non avendo studiato in gioventu' impostazione vocale) non riesce a prenderle. Il mio suggerimento e' quello di fare propria la lezione di Demetrio Stratos e di comprendere come la voce si possa anche impostare (all'interno di una canzone) come ennesimo strumento atto alla valorizzazione dell'intera suite. Quindi non necessariamente la voce deve cantare, ma puo' anche creare atmosfere e sottolineare alcuni momenti di una data canzone... come se fosse uno strumento il cui compito e' lavorare di fino, di cesello...
Ho gia' sottolineato come la sua sia una storia assai anomala nel panorama italiano e l'ho segnalata come iperproduttiva, dando pero' a questo termine un valore alto e non infimo. Forse ora e' il momento di fare una summa di questi 10 anni discografici e di pubblicare un greatest hits con alcuni bonus: suggerisco ad esempio farsi interpretare alcune canzoni da altri autori, valorizzando al contempo la sua prerogativa come autore. Quello che si intuisce (intrecciando titoli dei brani di questo suo nuovo disco e sensazioni che ci arrivano dal loro ascolto) e' la volonta' di analizzare il malessere umano. In questo la copertina (e la back cover) ci danno una mano: peccato solo che la grafica del titolo non sia cosi' efficace in fase di resa. Un altro carattere ed altre dimensioni andavano usate, cosi' da comunicare ancora di piu'...
Track list di Giorgio Maggiore - La danza nel labirinto
1. La Danza Nel Labirinto
2. a) Paesaggi Devastati
2. b) I Miei Giardini Immaginari
3. Precipizi Nascosti
4. Tsunami
5. Carovane Di Cristallo
6. Soldati Di Pezza
7. Nel Vuoto
8. L’Ultima Battaglia
9. La Via D’Uscita
10. Per Sempre
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