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Interviste
Pubblicato il 10/01/2010 alle 14:43:16
Da Bologna il prog rock jazz dei PropheXy, l'evoluzione del pensiero di Robert Fripp
di Adele Griseldi
Nel tributo The letters: an Italian unconventional guide to King Crimson avevano interpretato The great deceiver e di questo la loro musica e' pervasa: seduzione, ricerca, acid jazz, metal prog e buone idee sinfoniche.

Nel tributo The letters: an Italian unconventional guide to King Crimson avevano interpretato The great deceiver e di questo la loro musica e' pervasa: seduzione, ricerca, acid jazz, metal prog e buone idee sinfoniche.

Questa la loro line-up: Matteo Bonazza, Gabriele Martelli, Alejandro Valle e Stefano Vaccari. La loro discografia conta su Enforce Evolve (2001), Scartomanzia (promo, 2006) ed il recente Alconauta. Li abbiamo voluti incontrare...

Bentrovati ai bolognesi PropheXy: si e' detto di voi che siete indie, sperimentali e progressive... concordate oppure no?
Alejandro= … beh.... siamo anche un po’ jazz, funk, punk, skunk…
Stefano=Possiamo anche concordare, ma come vedi non esiste una sola etichetta per definirci, come non esiste un gruppo storico di riferimento... L'obiettivo è appunto quello di creare qualcosa di nuovo. 
Gabriele= La nostra miscela è variegata, attingiamo da musica di ogni sorta, in questo senso ci sentiamo progressive. Siamo indie in quanto indipendenti, non tanto da labels quanto dal pubblico stesso….sperimentali non saprei, certo il nostro approccio è ben diverso da quello della maggior parte dei gruppi rock recentemente affermatisi. Diciamo che in un universo musicale dove l’importante è far arrivare in maniera chiara e nitida un messaggio a chi ascolta, i PropheXy si pongono in maniera totalmente divergente. Per noi è l’ascoltatore che deve trarre un messaggio da quello che gli stiamo proponendo, attraverso il labirinto di simboli, metafore, ritmi e melodie. In sintesi il Rock contemporaneo sta alla pittura di epoca rinascimentale (con il relativo studio sulla prospettiva per una più realistica raffigurazione del mondo) come noi stiamo a Picasso……
Matteo= e... questo vale tanto per la musica quanto per i testi!
 
Ormai avete un curriculum decennale: quali gli episodi che vi piace ricordare e perche'?
Matteo= Ricordo con gioia ogni volta che ho avuto in mano un prodotto PropheXy finito, la prima volta che ho sentito Alconauta nella sua interezza in maniera definitiva, ad esempio!
Alejandro= …..... io ricordo con un po’ di nostalgia mista a terrore il concerto in cui avemmo UNO spettatore.
Stefano=Beh...... i tempi in cui suonavamo davanti a folle scatenate ora fanno sorridere... Il concerto con gli Anekdoten è per me uno dei momenti migliori della nostra storia. 
Gabriele= Personalmente ricordo volentieri la prima prova con i PropheXy, in cui arrivai, ascoltai un brano, lo provammo e dopo due giorni lo suonammo live….capii subito l’antifona…..
 
Passiamo alla sfera personale: non credo campiate di musica.....
Stefano=...... io applico l'ingegnere informatico che c'è in me programmando un software 3D, ma ogni tanto l'anima binaria salta fuori anche nelle creazioni dei PropheXy... 
Gabriele= …. personalmente non campo di musica, faccio il postino per vivere, in modo da avere interi pomeriggi da dedicare ai PropheXy! Perdonatemi gentili utenti se ogni tanto vi trovate in buchetta un flyer PropheXy!
Matteo=  ….beh …...io sono molto sperimentale anche nella sfera lavorativa.........
Alejandro=...... incredibile ma vero: si! Duretta eh…
 
Quali sono stati gli artisti che avete amato in passato? Quali invece seguite adesso con passione? Che invece dal vivo vi ha deluso profondamente?
Gabriele= Ac/dc sopra ogni cosa fino alla maggiore età! Ora sono in un mood più freak, CSN&Y, Grateful Dead, Van Der Graaf Generator…..Il concerto più deludente per me è stato quello di Bill Wyman & The Rhythm Kings al Vox di Nonantola, una band con fior fiore di musicisti (Albert Lee, Georgie Fame….) ma poco groove e impacciata….vah, una serata storta può capitare a tutti, Bill sei sempre un grande!

Matteo= Da sempre gli Iron Maiden hanno esercitato su di me forte attrazione, attualmente i PropheXy sono il gruppo che più seguo....
Alejandro= …. troppi per sceglierne uno e temo di aver rimosso (e rimesso) quello che più mi ha deluso
Stefano=....... in passato (ma non tanto: non amo la musica pre-anni 90) i classici del metal, mentre ora seguo di più gli artisti solisti (di piano e batteria soprattutto) invece delle band. Deluso da un concerto? Credo non mi sia mai capitato.
 
Toglietevi qualche sassolino dalla scarpa: cosa vi ha dato fastidio in questi lunghi anni di militanza come PropheXy? Con chi vorreste collaborare?
Alejandro= ….. la superiorità basata sul nulla di talune band già affermate è stata sempre un gran fastidio. Collaborerei volentieri con tutte le band emergenti che si sbattono per saltar fuori in questo casino che è la scena musicale attuale! E ce ne sono tante!
Gabriele=..... concordo pienamente con Alessandro. Sicuramente mi piacerebbe collaborare con Theo Travis (Sax), penso potrebbe dare davvero un quid in più ad un paio di brani che ho in mente.
 
Venite da Bologna, la grassa e busona Bologna: se non e' per voi una promised land, dove vi sarebbe piaciuto vivere? In quale periodo e suonando con chi?
Alejandro= ….. le città mi han rotto i maroni… preferisco luoghi più isolati (tipo una casa ogni 10 km)… che ne so Etna con Battiato. Oppure monti del Nepal con H. Chaurasia. Grande Atlante suonando gnaua.
Stefano=.......beh ….. a New York non si sbaglia mai, nè come periodo nè come frequentazioni!
Matteo= ….....probabilmente sarei in Messico, col mio sombrero e la mia hamaka!!!!
Gabriele= Mah..... forse mi sarei trovato bene in Inghilterra a metà dei 60’, suonando in qualcuna delle band post-beat o pre-prog, tipo Procol Harum.
 
Ma davvero la vostra musica e' sintattica, magica, eclettica e soprattutto binaria?
 Alejandro= ….boh …...a me sballa di brutto.  
Stefano= ….. i quattro aggettivi li potrai combinare soltanto ascoltando Alconauta almeno quattro volte, ma ogni volta ne troverai altri quattro!

Matteo= Binaria sicuramente sì, o ti piace o non la sopporti!
Gabriele= ….. ti ripeto, è come la vuoi vedere, per noi lo è ed è molto di più, è la rappresentazione di un sentimento motlo diffuso attualmente arrabbiata, corrosiva, PRECARIA!
 
Come lavorate in sala prove? Come vi preparate ad un concerto live? Come invece costruite dei nuovi brani?  
Gabriele= In sala prove proviamo soprattutto materiale nuovo, sviluppiamo singoli momenti musicali creati da ciascuno, poi registriamo il tutto. A casa propria ognuno di noi registra le sue parti definitive e le spedisce agli altri, in modo da avere sempre una preproduzione del nuovo brano, potendo così rimaneggiare e dare forma alla materia grezza con un certo distacco e maggior accuratezza….. Prima di un live o facciamo un ripasso dei brani insieme oppure ognuno in conto proprio, poi ci troviamo alla “base”, carichiamo la strumentazione e partiamo….
Alejandro= …. talvolta inoltre ci riuniamo, incrociamo le mani in cielo e aspettiamo che un brano venga inserito nel nostro database dal dio X! 
 
Nel tributo The letters: an Italian unconventional guide to King Crimson avete interpretato The great deceiver: con quale spirito vi siete avvicinati a questo progetto?
 Alejandro= ….. beh..... (sembro una pecora con tutti ‘sti beh) io ero entusiasta di suonare un pezzo dei grandi K.C.
Matteo= Sicuro …..... abbiamo sempre preferito KC a CK!
Stefano= …..... ci siamo dovuti confrontare sia con i protagonisti del prog italiano sia con i King Crimson, e la lavorazione è stata impegnativa. Il nostro intento era di lasciare la nostra impronta stilistica nel brano, ma di certo oggi lo suoneremmo in modo diverso. Rimane comunque un traguardo raggiunto nella nostra storia PropheXy.   
Gabriele= Non facevo ancora parte dei PropheXy allora, ma direi che The Great Deceiver è un brano particolarmente adatto, ottima scelta ragazzi!             
 
Diamoci un appuntamento domani: ma incontriamoci anche fra un anno o fra cinque... a quale livello saranno arrivati i PropheXy? Vi e' consentito sognare....
 
Matteo= Probabilmente, anzi, quasi certamente saremo sulla luna dove, nel frattempo saranno sorte delle città. Ale chiaramente vivrà in un loft moooooooooooolto isolato costruito all’interno di un cratere.
Alejandro= … Ovviamente la vite avrà attecchito e sarà diventata l’unica fonte di sostentamento. Più che sufficiente comunque a garantire una dieta sana ed equilibrata.
Stefano= E poi il tempo lo trascorreremo, come si è soliti fare sulla luna, lanciando sulla terra onde PropheXy che i terrestri attenderanno con ansia!
Gabriele= Sagge parole... sagge parole!

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