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Rumours |
Pubblicato il 05/10/2010 alle 13:21:30 | |
Presentata la stagione 2010-2011 dell'Auditorium Parco della Musica di Roma
Presentata ieri la stagione 2010-2011 dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, tra le novita' principali le residenze di Franco Battiato, Ludovico Einaudi, Orchestra di Piazza Vittorio e i grandi concerti di Nina Hagen, Macy Gray, Peter Frampton.
Presentata ieri la stagione 2010-2011 dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, tra le novità principali le residenze di Franco Battiato, Ludovico Einaudi, Orchestra di Piazza Vittorio e i grandi concerti di Nina Hagen (nella foto, il 3 dicembre), Macy Gray (il 17 novembre), Peter Frampton (il 23 marzo).
Dalle lezioni di storia dell'arte dedicate a Roma, a quelle di medicina con Umberto Veronesi, dalle residenze d'artista con Franco Battiato (che sarà interprete classico della musica di Gyia Kancheli, cantante e autore per "Diwan, l'essenza del reale" e compositore di un lavoro dedicato a Giacinto Scelsi), Ludovico Einaudi con un progetto sui quattro elementi (aria, acqua, terra, fuoco) dedicato a Luciano Berio (di cui nel 2012 ricorrono i 10 anni dalla morte), fino all'Orchestra di Piazza Vittorio diretta da Mario Tronco che coinvolgerà i clochard di Roma, dal festival del Circo al festival delle Scienze, per passare attraverso i tanti nomi della scena musicale da Nina Hagen a Macy Gray, da Gilberto Gil a Malika Ayane, da Carmen Consoli ad Anna Oxa allo stesso Franco Battiato, tra jazz, orchestre, le "carte bianche" (a Danilo Rea e Gianmaria Testa) e la danza. Sono circa 500 gli appuntamenti della nuova stagione dell'Auditorium Parco della Musica 2010/2011, presentata ieri dal presidente di Musica per Roma Gianni Borgna e dall'amministratore delegato Carlo Fuortes con l'intervento dell'assessore alla Cultura della Provincia di Roma e la partecipazione di alcuni artisti in cartellone, come lo stesso Ludovico Einaudi e Mario Tronco.
Per la musica, i grandi concerti puntano inoltre su Steve Coleman e Mafalda Arnauth, Esperanza Spalding ed Amii Stewart, Gilberto Gil e Joan As Police Woman, Youssou N'Dour e America, Incognito e Peter Frampton.
Torna la rassegna "Contemporanea" con Arvo Part, gli omaggi "Yellow Shark" a Frank Zappa e "Flowers" a Gyorgy Kurtag, "Trans, la chiave segreta verso l'immortalità" con musiche di Philip Glass e Karlheinz Stockhausen, tra i progetti speciali "Way to Blue, Tributo ufficiale a Nick Drake" (il 12 ottobre) in collaborazione col Barbican di Londra e "Love will tear us apart, omaggio ai Joy Division" (il 12 marzo). Torna il "Roma Jazz Festival" (dall'11 al 27 novembre) con Bearzatti, Bosso, De Vito, Bollani, Cafiso, Civello, Lanzoni, The Unknown Rebel Band oltre alla PMJO. Tre progetti anche per Ambrogio Sparagna. Per il format "Solo", sfilano (tra gli altri) Danilo Rea, Chilly Gonzales, Rita Marcotulli, Matthew Shipp, Brad Mehldau, per "Dialogo" (tra gli altri) Vinicius Cantuaria e Bill Frisell, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti. Novità, invece, le Residenze artistiche con Franco Battiato, Ludovico Einaudi e l'Orchestra di Piazza Vittorio. Le "Lezioni di musica" proseguono quest'anno con Antonio Pappano, Carmen Consoli, Franco Battiato (tra gli altri), oltre alle consuete "Lezioni di rock" dal 14 novembre con Castaldo e Assante (che il 10 ottobre incontrano Joe Boyd, lo storico produttore di Nick Drake).
Dal 24 gennaio al 1 febbraio torna "Generazione X" a cura di Paolo Cobianchi, tra i partecipanti Carmen Consoli, Samuele Bersani, Assalti Frontali, Fabio Abate, Dieciunitàsonanti e Kento.
Tra le band più interessanti in concerto da segnalare i Calibro 35 (il 9 ottobre), i Rossoantico (il 22 ottobre), i Nu Indaco (il 19 novembre) e i Radiodervish (il 29 gennaio).
"Tornano i format principali, dal Festival delle Scienze alla Festa del Libro - ha detto Borgna - mentre le lezioni di storia saranno dedicate quest'anno ai 150 anni dell'Unità d'Italia". Novità assoluta è la "Rassegna di storia dell'arte dedicata a Roma - annuncia Fuortes - che vedrà una serie di grandi storici dell'arte in sala Sinopoli a parlare di una parte di Roma".
In 9 mesi l'Auditorium Parco della Musica ha eguagliato il volume di vendita dei biglietti registrato in tutto il 2009, per una cifra pari a 5 milioni di euro. Questo ha permesso alla struttura di autofinanziarsi per il 67% delle attività. A darne notizia l'amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma Carlo Fuortes, presentando ieri mattina il programma degli eventi in cartellone all'Auditorium per la stagione 2010/2011.
"Alcuni giorni fa si è svolto un Cda di Musica per Roma - ha spiegato Fuortes - da cui è emerso un utile di gestione per il primo semestre del 2010 molto positivo e superiore alle nostre previsioni. Per l'Auditorium l'autofinanziamento è un aspetto importante perché significa non solo autonomia economica ma anche autonomia culturale: la quota dei contributi pubblici viene infatti utilizzata solo per il pagamento dei costi fissi di gestione, come la manutenzione della struttura".
Il presidente di Musica per Roma Gianni Borgna si è detto "orgoglioso della gestione dell'Auditorium. Non riceviamo sussidi dal Fus ma dagli enti locali e la quota del 67% di autofinanziamento è un record mondiale per una struttura di
questo tipo e grandezza".
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