Musical NewsMusicalNews
  Cerca

MusicalNews: le notizie che gli altri non hanno! - real news by true fans for hot peopleCOLLABORA CON NOI
 Editoriale
La tutela del prodotto autoctono: la polemica su Mogol e le quote di musica italiana..
 

www.fanzine.net
 Interviste
•07/03 - Sage, Croazia e storia.
•05/03 - Wyatt Earp: pistole, alcool e rock'n'roll!!
•03/03 - Dalla Russia una gelida folata di Heavy Metal…
(altre »)
 
 Recensioni
•23/03 - Trespass Footprints in the Rock (Mighty Music) – Il ritorno della NWOBHM…
•22/03 - World Theater Masterpiece, sigle e anime secondo Jean Pierre Colella
•20/03 - Andrea Andrillo: Uomini, bestie ed eroi
(altre »)
 
 Comunicati
•22/03 - Tecla Insolia il 23 marzo a Gulp Music (Rai Gulp)
•22/03 - Fanoya, il secondo singolo è Torno giovedì
•20/03 - La cantautrice ternana Daria pubblica il nuovo singolo Prima di Partire, definita una ballad rock ....
(altre »)
 
 Rumours
•22/03 - Sucker, il nuovo singolo che segna il ritorno dei Jonas Brothers dopo 6 anni di silenzio
•20/03 - Sfera Ebbasta, ad aprile i genitori entrano gratis ai concerti
•19/03 - Morgan apre la rassegna A tu per tu con...al Teatro Golden di Roma
(altre »)
Editoriale
Pubblicato il 21/03/2006 alle 17:34:42
Per Riccardo Cocciante i francesi chiedono la condanna a 30 mesi di carcere
di Giancarlo Passarella
Un tribunale di Parigi ha chiesto per Riccardo Cocciante una condanna a 30 mesi (dieci da scontare in carcere e venti con la condizionale), piu' una una multa di 37.500 euro: tutto questo per frode fiscale.

Un tribunale di Parigi ha chiesto per Riccardo Cocciante una condanna a 30 mesi (dieci da scontare in carcere e venti con la condizionale), piu' una una multa di 37.500 euro: tutto questo per frode fiscale.

Facciamo un po' di conti.
Nel 2000 Riccardo Cocciante e sua moglie Catherine risiedevano a Monaco: all'ufficio delle imposte avevano dichiarato 62.000 franchi (9.300 euro) mentre lo stesso ufficio aveva calcolato che il suo reddito era di circa 40,8 milioni di franchi (6 milioni di euro). La relativa imposta da pagare per il fisco francese era percio' di 2,8 milioni di euro.

In tutta la fase preliminare alla condanna, i coniugi si sono difesi dichiarando di aver agito in buona fede, perche' pensavano di non dover pagare le tasse, dato che (come ha dichiarato testualmente sua moglie):"... Riccardo non è mai stato residente in Francia: è nato a Saigon, ha vissuto in Italia, a Monaco e ora in Irlanda. Quindi non pensavamo di dover nulla allo stato francese...!"

Il tribunale francese ha invece accertato che il cantante ha vissuto continuativamente sul tuo territorio e quindi e' da ritenersi residente: se cio' risponde al vero, c'e' poco da ridere... le tasse vanno pagate.
Interrogato su tutta questa vicenda, Riccardo Cocciante ha dichiarato: "Non sono uno che ama fare il furbo, mi sento umiliato. Se ho fatto degli errori non li ho fatti volutamente ! Sono comunque molto sereno e posso dimostrare di non aver frodato il fisco: infatti ho la certificazione che per l'anno 2000 le tasse sono state regolarmente versate al fisco irlandese..............!"

Attendiamo sviluppi nelle prossime settimane, anche perche' per il 60enne Cocciante si prospetta un periodo molto intenso di lavoro: dopo il successo con l'opera Notre Dame di Paris, ora e' impegnato nella composizione di Giulietta e Romeo.
Quest'altra opera vede le sue musiche ed il testi di Pasquale Panella: la prima a livello mondiale e' gia' fissata per il 1 Giugno 2007 all'Arena di Verona.


 Articolo letto 13289 volte


Pagina stampabile