Musicalnews.com: Morte David Bowie: il cordoglio unanime del popolo del rock

Morte David Bowie: il cordoglio unanime del popolo del rock

E' morto a 69 anni appena compiuti David Bowie, leggenda della musica, inventore del glam rock, sulla scena da cinque decenni. Il commosso ricordo del popolo del rock e non solo. Il saluto del Premier David Cameron e di tante personalità.

Il cantante britannico, nato a Brixton, sobborgo di Londra, come David Robert Jones l'8 gennaio 1947, è morto ieri “in pace” dopo una “coraggiosa lotta di 18 mesi” con il cancro.

L'annuncio sulla sua pagina Facebook: "David Bowie è morto in pace oggi circondato dai suoi familiari dopo una coraggiosa lotta di 18 mesi contro il cancro. Se molti di voi condivideranno il lutto, vi chiediamo di rispettare la privacy della famiglia" si legge sul post datato ieri. Proprio venerdì è uscito il suo ultimo album, Blackstar, solo sette canzoni, un ritorno accolto con favore dalla critica, in cui il Duca Bianco si reinventava, ancora una volta, tra jazz sperimentale e new wave.

Da anni circolavano voci sulla salute di Bowie. La sua ultima performance dal vivo risale al 2006 quando si esibì con Alicia Keys per uno spettacolo di beneficenza a New York. Il primo successo del ragazzo londinese dagli occhi bicolori, che nel 1966 cambiò il suo nome in David Bowie è “Space oddity”, del 1969, ma la fama mondiale arrivò con l'invenzione del personaggio dell'alieno androgino di Ziggy Stardust. Poi decenni sulla cresta dell'onda, con hit mondiali come “Let's Dance”, “Heroes”, “Under Pressure”, “Rebel, Rebel”, “Life on Mars” e “Suffragette City”. Ma Bowie ebbe anche un’importante carriera cinematografica, iniziata come l'alieno che cerca aiuto per il suo pianeta morente ne “L'uomo che cadde sulla Terra" di Nicolas Roeg del 1976. Comparve anche nell'ultimo film di Marlene Dietrich, “Gigolo”, del 1978, e recitò la parte di Ponzio Pilato ne “L'ultima tentazione di Cristo” di Martin Scorsese nel 1988. Ha recitato inoltre nei film “Absolute Beginners” di Julien Temple (per la colonna sonora ha anche inciso una versione di “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno), “Labyrinth” di Jim Henson (il papà dei Muppet), “Baquiat” (dove ha interpretato Andy Warhol), fino al più recente “The Prestige” di Christoper Nolan dove ha interpretato l’ingegnere e fisico Nikola Tesla.

Angie Bowie, l'ex moglie di David Bowie, non è stata ancora informata della scomparsa del cantante, morto dopo una lotta di 18 mesi contro il cancro. Lo riferisce il "Guardian", spiegando che l'ex modella americana è attualmente impegnata nella casa del "Celebrity Big Brother", il Grande Fratello dei vip, in qualità di concorrente. Bowie ed Angie si erano sposati nel 1970, quando lei aveva 19 anni, e dal loro matrimonio era nato Duncan Jones. La coppia aveva divorziato in Svizzera nel 1980 e il piccolo Duncan era stato affidato al cantante. In un episodio del reality, Angie ha spiegato di non vedere da 40 anni David Bowie e ha raccontato che la loro rottura è stata aspra: "Faccio di tutto per evitarlo, è stato terribile quando abbiamo rotto, è stato terribile".

David Bowie convolò poi a nozze con Iman Abdulmajid, sposata a nella chiesa americana di Saint James a Firenze il 6 giugno 199. La rockstar di fama mondiale e la principessa somala si erano già sposati con rito civile a Losanna il 24 aprile 1992, dopo un fidanzamento di un anno. Per la cerimonia religiosa fu scelta l'incantevole Firenze, con il rito celebrato nella chiesa episcopale di Saint James in via Bernardo Ruccellai, nel quartiere di Porta al Prato. Subito dopo gli sposi, in compagnia di pochi ma famosissimi ospiti - una ventina, tra cui Bono e
Yoko Ono - parteciparono ad una festa con party a Villa La Massa, sulle colline fiorentine.

Il ricordo di cantanti, amici e politici.

Il premier britannico David Cameron in un tweet ha scritto: “Sono cresciuto ascoltano e guardando il genio pop di David Bowie. Era un maestro nel reinventarsi e continuava ad azzeccarci. Una perdita enorme".

Per l'attore e regista Carlo Verdone, grande fans di Bowie, "chiamare l'album Black Star era un oscuro presagio. Stava male da molto tempo, nell'ambiente si sapeva. Lui era un artista avanguardista, sperimentatore di talento unico. Mancherà a tutti noi la sua genialità sempre innovativa. E' morto giovane nell'anima. Ebbi il privilegio di conoscerlo e parlarci a lungo a Milano a casa di Gianni Versace, dopo un concerto dei suoi Tin Machine. Colto, sensibile, autorevole. Grazie per averci reso la vita privata più eccitante e felice. Bowie era vera arte. Black star, disco difficile al primo ascolto, è assoluto capolavoro di un signore che ci ha lasciati ancora giovane".

Lo ricorda anche il paroliere Mogol. "Sono davvero addolorato della scomparsa di David Bowie, mi dispiace molto", ha dichiarato il compositore all'agenzia di stampa AGI, che ricorda la versione italiana di "Space Oddity" con il testo tradotto. "Le parole del brano, intitolato 'Ragazzo solo, ragazza sola" vennero scritte da me", ha proseguito Mogol, "Fu in quell'occasione che ci fu la prima collaborazione con Bowie. In realtà il testo aveva poco a che vedere con quello originale, ma a David piacque e lo incise".

"Un pezzo della mia gioventù va via con David Bowie. Heroes". Lo scrive su twitter il senatore del PD, Andrea Marcucci, che con la sua famiglia è stato il fondatore di Videomusic.

"Lo stimavo molto e benché il mio idolo musicale sia Bruce Springsteen apprezzavo molto il Duca Bianco che è stato un vero ribelle di classe": è quanto dichiara all'Ansa il presidente della Lombardia, Roberto Maroni, "Bowie fu il vero ribelle di classe, per la mia generazione e in un'epoca in cui dominavano i grandi gruppi e se non eri di un gruppo non eri nessuno lui era il solista per eccellenza. Una scelta coraggiosa. Le sue incursioni nel rock mi piacevano davvero molto, per noi ragazzi di allora ha davvero rappresentato la ribellione in controtendenza e sapeva anche essere, a modo suo, molto romantico".

"Ci ha lasciati David Bowie, gigante immenso del rock! Corpi umani senza fine nel mondo sono stati attraversati dalla sua potenza di vita". Lo scrive su twitter Luigi de Magistris, sindaco di Napoli.

"Insieme, certamente" scrive Cesare Cremonini, postando il video di "Under Pressure" in cui l'artista - che aveva compiuto 69 anni tre giorni fa, 8 gennaio - ha duettato con Freddy Mercury e i Queen. Un semplice "grazie" arriva da Gianna Nannini mentre i The Kolors twittano: "Un artista vero, unico, speciale. Un punto riferimento. Riposa in pace David Bowie, la tua musica vivrà in eterno".

Un semplice "riposi in pace" per Morgan, assieme a un'immagine che ritrae una foto del Duca Bianco, mentre Fiorello sorpreso ha postato: "Saputo solo ora. Ci dispiace non averlo ricordato stamane in edicola".

"La sua musica è stata un'ispirazione per tanti". Così anche dallo spazio è arrivato un tweet per ricordare David Bowie. E' stato Tim Peake, l'astronauta britannico che si trova a bordo della stazione spaziale internazionale a esprimere tutta la sua "tristezza nel sentire che David Bowie ha perso la sua battaglia
con il cancro".

Per il portavoce di Matteo Renzi, Filippo Sensi, che sul suo account ha scritto "basta, per oggi è finita #DavidBowie".

Infine, dall'ex ministro dei Beni Culturali e attuale presidente della Fondazione MAXXI Giovanna Melandri, un "grazie per tutti i doni musicali" mentre per l'esponente del Partito Democratico Anna Paola Concia, ha twittato: "Con te e la tua musica non abbiamo solo sognato, abbiamo anche vissuto intensamente".

Lo ricorda anche l'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, massima autorità religiosa della Chiesa anglicana, di cui capo è la regina Elisabetta II, che tuttavia ha solo un titolo formale. Welby ha parlato di "una persona straordinaria. Ricordo di aver ascoltato ininterrottamente le sue canzoni, soprattutto negli anni Settanta, e sempre ho apprezzato quello che era, quello che faceva e l'impatto che aveva".

La cantante Madonna, che si è detta "devastata" per la morte di David Bowie, ha sottolineato la "grandezza" del musicista britannico, e dichiarato che "il suo spirito vivrà in eterno". "Questo grande artista ha cambiato la mia vita!" ha scritto nel suo account Twitter, Secondo Madonna Bowie è stato un artista "di talento unico" e un "genio" che ha cambiato le regole della musica. La regina del pop ha poi sottolineato che Bowie era così speciale che sembrava provenire da un altro pianeta, era "l'uomo che cadde sulla Terra". "Ti amo tanto!" scrive Madonna, ricordando di aver avuto la fortuna di incontrarlo a Detroit.

"David Bowie: un artista straordinario dai numerosi volti che ha rivoluzionato la musica. Un eroe del rock che ci fa sempre vibrare". Così il premier francese, Manuel Valls.

Per il leader Labour Jeremy Corbyn, "Non appena ho saputo di questa tristissima morte, mi è tornata in mente "Life on Mars", una bellissima canzone, una persona straordinaria", spiegando che "rappresentava tutto il meglio della fantastica cultura della diversità del nostro Paese".

Per l'ex premier laburista Tony Blair, che si dichiara "grandissimo fan" di Bowie, "dal momento in cui ho visto il suo concerto Ziggy Stardust da studente, ho pensato che fosse un artista geniale ed un essere umano interessante e brillante" e ha ricordato "il grande privilegio di incontrarlo nel corso della mia vita".

Per il sindaco di Londra, Boris Johnson "E' stato terribile sentire la notizia che David Bowie, nato a Brixton, è morto. Nessuno nella nostra epoca ha meritato di più di essere chiamato genio".

Anche il presidente del pontificio consiglio della Cultura, il cardinale Gianfranco Ravasi, rende omaggio a David Bowie. Sul suo account di Twitter, il card. Ravasi riporta i celebri versi di Space Oddity: "Ground Control to Major Tom Commencing countdown, engines on Check ignition and may God's love be with you (David Bowie)".

Anche il Governo tedesco ha espresso le sue condoglianze per la morte di David Bowie, ringraziando il musicista per aver contribuito alla caduta del muro di Berlino nel 1989. "Arrivederci David Bowie. Ora sei tra gli #Heroes. Grazie per averci aiutato ad abbattere il #muro" si legge in un tweet del ministero degli Esteri, che aggiunge un link al video dell'inno dell'epoca delle Guerra Fredda, "Heroes", ambientato a Berlino allora divisa in due dal muro. David Bowie era protagonista anche nel film "Christiane F. - Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino".

"Ha fatto Blackstar per noi, un dono d'addio": questo il messaggio di Tony Visconti, storico produttore di David Bowie dai tempi di "Space Oddity". "Ha sempre fatto quello che ha voluto. E l'ha fatto a modo suo e nel modo migliore. La sua morte è stata come la sua vita, un'opera d'arte. Sapevo da un anno che doveva andare così. Ma comunque, non ero preparato per questo. Era un uomo straordinario, pieno d'amore e vita. Sarà sempre con noi. Per il momento, è giusto piangere".

"Io l'ho conosciuto sul set del film "Il mio West". Ero così emozionata, non ci potevo credere. Stavo lavorando con uno dei più grandi musicisti rock di tutti i tempi. Non riuscivo a guardarlo negli occhi". Alessia Marcuzzi ricorda così, su Facebook, David Bowie, con il quale aveva recitato nel film di Giovanni Veronesi del 1998 "Il mio West", interpretato anche da Leonardo Pieraccioni (che su Twitter ha ricordato l'artista inglese postandone una foto) e Harvey Keitel. "Mi ricordo", aggiunge la conduttrice televisiva e attrice, "che c'era gente che dormiva da giorni sulle montagne in Garfagnana, solo per poterlo vedere da lontano: Il Duca Bianco. Ed io ho avuto l'onore di passare dei giorni con lui sul set. Non li dimenticherò mai. Non dimenticherò mai la sua gentilezza, la sua eleganza e il tono della sua voce".

E Giovanni Veronesi, che al Duca Bianco ha dedicato questa mattina anche la puntata del programma di Radio2 "Non è un paese per giovani", sottolinea su Twitter: "Ho avuto la fortuna di dirigerlo in un film del 1998. Il mio West. Una follia. Mi resta dentro la sua voglia di esorcizzare la morte. Sono uno dei pochi Italiani che ci ha lavorato e oggi penso a Bowie come un druido del rock che ha prodotto molte magie".

Anche il gruppo de I Nomadi, nella loro pagina ufficiale, ricordano David Bowie (artista tra l'altro molto amato dal fondatore Beppe Carletti). "Un pensiero per la Star della musica Mondiale, camaleonte del Rock! Ciao David Bowie Salutaci le Stelle...".

Peter Gabriel ha invece detto di essere "rimasto sotto shock nell'apprendere della morte di David Bowie questa mattina. Ha significato molto per me e per tanti. Era straordinario, brillante e speciale, sempre capace di esplorare, impegnato e stimolante per chiunque volesse oltrepassare i confini della musica, dell'arte, della moda e della società. Ci sono così pochi artisti che possono toccare una generazione come ha fatto lui, ci mancherà tantissimo".

"Giù il cappello. Di fronte a un colosso. Ziggy Stardust, Duca Bianco, David Bowie Ora è anche black star. Ma è sempre stato David Robert Jones. Il suo lascito musicale è enorme. A lui il mio più sentito grazie dal profondo del cuore". E' quanto Ligabue ha scritto sulla propria pagina Facebook in merito alla scomparsa di David Bowie.

Anche dal segretario generale della Nato, il norvegese Jens Stoltenberg, arriva su Twitter il cordoglio per la morte di David Bowie. "Hunky Dory, Ziggy Stardust, Low, Heroes. L'ultimo album di David Bowie è stato scritto, ma le melodie rimarranno per sempre una vera leggenda".

"Ciao David, sei stato il mio idolo e la mia forza da ragazzina; senza di te non avrei mai iniziato il grande passo verso il rock". E' la testimonianza di Gianna Nannini.

"David Bowie è stato uno dei più grandi e straordinari artisti della storia del Rock e del Pop. Una vera leggenda, un innovatore inimitabile, un meraviglioso visionario. Il mondo piange il Duca Bianco". E' il ricordo di Gianni Morandi.

"Uno straordinario artista, realmente originale". In un tweet anche i Rolling Stones ricordano David Bowie scomparso all'età di 69 anni. "Siamo sconvolti e profondamente rattristati per la morte del nostro caro amico David Bowie. Era un uomo fantastico, uno straordinario artista, realmente originale".

Courtney Love ha postato una foto in compagniadel Duca Bianco con la frase "Addio Major Tom, non ci sono parole. RIP David: un altro eroe da ricordare. Leggenda".

I Nickelback lo hanno ringraziato per "la musica senza tempo di un'artista senza paura", mentre il rapper Kanye West ha ricordato come Bowie fosse "una delle mie più importanti fonti di ispirazione, così impavido, così creativo".

"L'amicizia di David è stata la luce della mia vita" ha scritto Iggy Pop, mentre per Cher se n'è andata una leggenda. "Mi mancherà molto" ha twittato Gene Simmons dei Kiss, "Changes e le storie di Ziggy hanno avuto una grande influenza su di me". Per Pharrell Williams "è stato un vero innovatore. Che la pace sia con lui". L'attore e conduttore dei Golden Globes Ricky Gervais ha twittato: "Ho appena perso un eroe".

"Ciao David Bowie, la tua musica ci ha dato felicità". Lo scrive su Facebook il cantautore Luca Carboni.

Eugenio Finardi posta "Black Star" e scrive "il suo epitaffio. Dolorosamente lucido come sempre. Buon viaggio David".

"Sono tremendamente triste per la morte di David Bowie. Una volta sono andato a pranzo con lui a New York e sono subito stato colpito dal suo fascino. E' un artista che ha creato tanti personaggi. Insomma un uomo complicato, ma che ha fatto la storia con la sua arte". Così l'attore Jeremy Irons.

"La sua stella brillerà in cielo per sempre". Così Paul McCartney rende omaggio sul suo sito a David Bowie. "Sono molto triste per le notizie che mi hanno svegliato in questa mattina di pioggia. Conservo come un tesoro i momenti che abbiamo avuto insieme. La sua musica ha giocato un ruolo importante nella storia musicale britannica, sono fiero di pensare alla grande influenza che ha avuto in tutto il mondo. Ricorderò per sempre le grandi risate che ci siamo fatti insieme in questi anni".

Anche Vasco Rossi ha voluto omaggiare David Bowie nel giorno della sua scomparsa. "Possiamo essere eroi anche solo per un giorno" ha scritto il rocker di Zocca postando il video di "Heroes". Un post che in pochi minuti ha raggiunto 6500 like ed oltre mille condivisioni.

"Qui nella E Street, stiamo sentendo molto la grandissima perdita di David Bowie. David era un artista visionario e un grande supporter della nostra musica. Sempre in mutamento e in anticipo sui tempi, era un artista alla cui eccellenza tutti aspiravano. Ci mancherà immensamente". Così Bruce Springsteen ha commentato, su Twitter, la scomparsa dell'amico e collega David Bowie.

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