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| Pubblicato il 28/11/2008 alle 08:19:40 | |
Il rock dei Droning Maud recensito da Sara Bracco su MusicMap
Un po' Interpol, un po' Depeche Mode e un po' The Sound: questi le fonti d'ispirazione a cui si abbeverano i reatini Droning Maud, usciti su U.d.U. Records con il positivo cd The world of make believe, ben recensito anche da MusicMap.
 Un po' Interpol, un po' Depeche Mode e un po' The Sound: questi le fonti d'ispirazione a cui si abbeverano i reatini Droning Maud, usciti su U.d.U. Records con il positivo cd The world of make believe, ben recensito anche da MusicMap.
Una gran bella recensione quella pubblicata sul sito MusicMap e firmata da Sara Bracco. Come e' nostra abitudine, ve ne offriamo un
assaggio...Lasciarsi convincere dalle sette tracce e i venti minuti e poco più di The World of Make Believe sarà facile, perché parliamo d'influenze d'ottima fattura (tra new wave e indie rock), perché non perdiamo di vista una fruibilità e omogeneità d'insieme, e perchè la resa c'è e dice la sua! Sagge parole che ben inquadrano il risultato finale dei 5 reatini.
Sara Bracco poi cosi' continua ...Progetto che per i Droning Maud si concretizza con il riuscito ottimo risultato al Sulmona Rock Festival che gli ha dato la possibilità di promuovere il disco con la U.D.U.Records. Un disco che calca le scene nell'incisa Call to Arms, schietta e curata, per poi graffiare tra le distorsioni e gli incalzanti fraseggi di Usual Old Box...
Infatti la partenza di questo cd e' proprio con il botto e ci lascia ammaliati. Continuiamo a spulciare la recensione su MusicMap ..Direttamente dagli anni '80, contemporanee chiavi di lettura che si reinventano nella struggente No Sooner Said Than Done, tra ottime scelte vocali e sonorità tutte d'un pezzo che dilatano le naturali incombenze di chitarre in This List is Subject to Change, per poi chiudere il cerchio con When You Keep Them all Together...
Ed ora le riflessioni finali ...Un po' Interpol, un po' Depeche Mode e un po' The Sound: non parliamo però di marchio di fabbrica bensì di influenze che dettano lo stile e intraprendono percorsi. Percorsi personali e creativi per questa band tutta italiana di cui essere fieri già da ora!
Non resta che ringraziare Sara Bracco e tutta la redazione di MusicMap: ai 5 reatini un pizzicotto sulla guancia... se lo meritano!
Se volete scoprire il loro sound, rimanete sintonizzati sulle frequenze delle piccole emittenti che fanno parte del circuito de Le 100 radio è belle d'Italia, perche' quotidianamente programmano il format Il Re del Gancio, trasmissione di e con Giancarlo Passarella, il discografico che sta credendo (da tempi non sospetti) nei Droning Maud. Del resto la U.d.U. Records la dirige lui ...
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