Ecco cosa ci raccontano i Fiamma Fumana, reduci dal successo del tour in Canada.

“Quando si fa un viaggio, si scattano foto. Siamo tutti afflitti, chi più chi meno dalla sindrome "delgiapponesemedioinvacanza". Queste sono le foto (raccontate) a testimonianza del tour canadese dei Fiamma Fumana: la gente balla convulsamente e allegramente su "Tre sorelle" al main stage di Winnipeg : sul palco i Fiamma Fumana. Stanno girando il Canada, salendo e scendendo da 13 aerei in tre settimane scarse di permanenza ma soprattutto passando attraverso i maggiori Festival. Si esibiscono 21 volte in 18 giorni davanti a migliaia e migliaia di persone ed esaurendo la scorta di CD inviata dalla Omnium a sostegno del tour : 1.200 copie vendute tra "1.0" e "Home". Tra un Festival e l'altro si sfoglia la stampa locale incappando in Lady Jessica che sorride dalle foto sui giornali.Nonostante le cifre esorbitanti di pubblico presente ad ogni esibizione, un fallimento viene annoverato : la ricerca, per tutto il periodo canadese (infruttuosa appunto) di un caffè espresso minimamente decente.Anche Calgary è soul out, come a Winnipeg e come a Vancouver. Gli ingressi sono stati circa 40.000 ciascuno nei tre festival principali (Winnipeg,Vancouver, Calgary). London invece è a ingresso gratuito: di fronte 2.000 persone, più o meno....e menomale che c'è qualcuno che tiene il conto. Karen, fonico e tour manager, si farà invece ricordare per tutte le ore trascorse con Fiamma Fumana in furgone alla volta di palchi da raggiungere. Il giro live tocca anche qualche club, colmi di persone (ma in questi casi la capienza massima si aggira sulle 150 unità)....altre polaroid : miniconcerto "Global warming" con gli scozzesi Shooglenifty e i polacchi...Warsaw Village Band", sempre a Winnipeg.... la skyline di Vancouver : baia davanti e Montagne Rocciose alle spalle...una commovente versione di Bella Ciao con il cantante scozzese James Graham (ha cantato una melodia gaelica, alternata con quella di Fiamma) a Vancouver.... un'altra versione, più straniante e ipnotica, con le tre cantanti della Warsaw Village Band, tipo "voci bulgare", una serata a suonare e cantare in camera d'albergo con Michael Franti... Medhin che stringe la mano a Yossou n' Dour in un impeto di africanità.....l'intervista per Mojo.... le tende "Massaggi per gli artisti" a Vancouver e Calgary....Ricordi ... solo ricordi, è vero...ma i ricordi sono "richiami alla mente di qualcosa accaduto"...e che sia accaduto tutto questo, non è poco!”.

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