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Interviste
Pubblicato il 29/06/2005 alle 14:52:33
Paolo Ormas, dalla batteria degli Orient Express al festival / cd Sintonie Rumorose
di Patty Busellini
I vari Bonham, Keith Moon e Stewart Copeland sono ancor oggi quelli che gli danno più emozioni e ispirazione. Il 2 Luglio a Barletta il festival di Sintonie Rumorose con Marlene Kuntz.

I vari Bonham, Keith Moon e Stewart Copeland sono ancor oggi quelli che gli danno più emozioni e ispirazione. Il 2 Luglio a Barletta il festival di Sintonie Rumorose con Marlene Kuntz.

Bentrovato a Paolo Ormas, il deus ex machina del cd "Sintonie Rumorose". Come è nata l'idea di realizzare questa compilation?

L'idea girava nella mia testa da molto tempo avendo partecipato in prima persona ad altre iniziative del genere, così mi son detto "perchè non provare"? Ho stilato un Bando di Concorso e, con l'aiuto di due fidi compari come Vito Digiovanni e Roberto Pellegrini, abbiam cominciato a diffondere la cosa in lungo e in largo... certo senza internet difficilmente tutto questo sarebbe stato così semplice.

Gli artisti che contiene sono davvero di medio/alto lignaggio nel panorama underground italiano: sei soddisfatto anche tu di questa qualità?

La qualità nell'underground c'è, bisogna saperla cogliere. Ci sono tante band che lavorano in maniera professionale e non hanno nulla da invidiare a chicchessia, ci vuole un pò di coraggio, tanta fortuna e vagonate di umiltà. Nel mio caso poi sono stato molto fortunato perchè tante ottime band hanno chiesto di partecipare alla mia iniziativa.

Le recensioni che stanno uscendo ti sta soddisfacendo oppure ti aspettavi ed auguravi qualcosa di diverso?

Nel complesso le recensioni sono soddisfacenti, il problema delle compilation in genere è che non tutti gli addetti ai lavori sono disposti ad ascoltarle interamente o in maniera approfondita. Nel nostro caso essendo la prima esperienza, abbiamo cercato di toccare più generi possibile, per le prossime prevedo di compilare qualcosa che abbia un tema di fondo.
L'importante in questo caso era creare un'attitudine comune, una sintonia.

E' vero che è stato Giancarlo Passarella a leggere del tuo appello, telefonandoti perchè interessato a far uscire il cd con la U.d.U. Records?

Avevo praticamente chiuso la compilation quando un bel giorno mi chiama Giancarlo e mi dice: "Bellissima iniziativa ma non puoi far tutto da solo, ti serve una mano?". Conoscevo Giancarlo di fama ma non mi sarei mai aspettato di attirare il suo interesse. Si è rivelato un personaggio incredibile, un mare un piena con la giusta dose di follia ed è forse per questo che ci siamo trovati subito sulla stessa lunghezza d'onda. Con le sue idee ha sempre anticipato i tempi, ad esempio è stato uno dei primi a capire la potenzialità che offriva il web.

Come state promuovendo dal vivo le band incluse nella compilation?

La mia idea era quella di fare delle serate itineranti, organizzare più date per ogni città che avesse una band coinvolta nella compilation. Ma si sa non è sempre facile rapportarsi con i gestori dei locali, soprattutto per me che dalla Puglia dovevo propormi telefonicamente a gente che non mi conosceva. In Puglia abbiamo fatto diversi concerti con le band del posto ma qui è tutto più semplice, il contatto con i musicisti è diretto, quotidiano.

Avete fatto delle serate live?

Sono riuscito a organizzare una serata di presentazione lo scorso Maggio a Roma nel famoso "Il Locale" di Via del Fico dove si sono esibiti i romani Joseph K e gli Ablepsya da Barletta. Ma la vera scommessa da vincere sarà il prossimo 2 Luglio, con molta fatica siamo riusciti ad organizzare la prima edizione del "Sintonie Rumorose Festival", ci saranno Posdam, Orient Express, Ablepsya e in chiusura il concerto dei Marlene Kuntz, un simbolo del rock italiano.
Una grossa soddisfazione per me e Vito, abbiamo quasi perso il sonno per quanti problemi ci si è trovati ad affrontare. Ci sarebbe piaciuto portare tante altre band emergenti ma come prima edizione va bene così, sarebbe stato troppo dispendioso per noi e per loro.

Come si vive a Barletta? Musicalmente la tua città di che cosa avrebbe bisogno?

Barletta è un ottimo posto in cui vivere. Abbiamo il mare sotto casa, il turismo è in crescita ma si può e si deve fare di più anche in virtù del fatto che adesso siamo la sesta provincia pugliese. usicalmente qualche piccolo spazio c'è ma non è mai abbastanza, con Sintonie Rumorose stiamo cercando ci crearne altri rapportandoci anche con le realtà limitrofe.
Riguardo al festival siamo stati fortunati, l'amministrazione comunale non ci ha creato particolari intoppi... magari con un piccolo aiuto economico avremmo avuto meno problemi, in altre città anche non lontane da qui (come Foggia con Spazio Giovani) è il comune stesso ad organizzare (ed ad investire) nelle manifestazioni fatte da e per i giovani.

La classica bacchetta magica a tua disposizione: che cosa cambi che non va nel mondo e che cosa aggiusti in campo musicale italiano?

Probabilmente è un po' hippye come soluzione ma se avessi una bacchetta magica vieterei un uso così spregiudicato del denaro, fondamentalmente è la conquista di esso alla base di ogni male e la voglia di ottenerlo porta a fare qualsiasi cosa. Il campo musicale italiano è tutto da rifare... se negli anni '60 c'era comunque una garanzia che la musica di qualità avesse un suo rilievo, oggi ciò che conta è il profitto e la creazione di mostri da laboratorio con caratteristiche studiate ad hoc per catturare il pubblico di massa. La soluzione in questo caso è rimboccarsi le maniche e fare da soli, se il talento c'è ci sarà sempre qualcuno che vorrà rischiare ed investire su una nuova proposta musicale.

Parliamo ora del tuo progetto musicale personale: gli Orient Express sono un trio che...

...che dal 2002 ad oggi mi ha regalato tante soddisfazioni, da una finale del TimTour a Milano fino ad esperienze al Rocktv tour, di spalla ai Tiromancino e tante altre situazioni. La sintonia con Vito (basso e voce) e Gigi(chitarra) ci porta a suonare qualsiasi cosa senza mai snaturarci e sempre alla ricerca di un sound riconoscibile che a noi piace definire Psycho-Rock. Adesso stiamo lavorando al nostro primo album ufficiale che uscirà credo per Ottobre-Novembre con la Udu Records. Nell'attesa appariremo con la cover "Planet Caravan" dei Black Sabbath sulla compilation tributo al chitarrista dei Pantera messa su dal sito Noizeitalia.com

Come nasce la passione musicale in Paolo Ormas?

Nasce abbastanza tardi, nonostante sia classe '76 mi ritengo un figlio degli anni '90, l'ondata grunge e tutto il fermento indipendente dell'epoca. Penso sia stata l'ultima rivoluzione attitudinale del rock, si respirava un'aria diversa ed una voglia di fare incredibile che è andata man mano scemando dopo l'8 aprile del '94(ritrovamento del corpo di Kurt Cobain). Parallelamente a questo nasceva e si sviluppava il mio amore per la batteria con cui ancor oggi conservo un approccio abbastanza istintivo, per intederci i vari Bonham, Keith Moon e Stewart Copeland sono ancor oggi quelli che mi danno più emozioni e ispirazione.

Se ci incontriamo fra 10 anni, tu sarai forse a...

Da sognatore di direi sicuramente in giro per il mondo, ma più probabilmente come oggi a parlare, scrivere e fare musica.

... e se invece torniamo indietro con la macchina del tempo, dove ti troviamo ed a fare che cosa?

Tra i libri di legge alle prese con l'inizio della mia carriera universitaria, anche se quel titolo fino a questo momento non è che sia servito poi a molto.

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